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Emergenza casa e povertà, i fondi regionali

La Regione, su proposta dell’assessore al Welfare, con delega alla Casa, ha approvato una delibera per la programmazione e la ripartizione dei fondi destinati ai Comuni piemontesi per il sostegno alla locazione privata e destinati ai più fragili. Lo scorso anno, a fare richiesta, erano stati 12mila nuclei famigliari.

L’anno scorso, a usufruirne, erano state 12mila famiglie. E, complice la grave crisi causata dagli effetti nefasti della pandemia da Covid19, non ci sarebbe da stupirsi se quest’anno i numeri fossero ancora più elevati. Stiamo parlando dei nuclei famigliari che – pur non essendo ancora nelle condizioni di richiedere un’alloggio di edilizia residenziale pubblica – fanno fatica a pagare l’affitto della propria abitazione.

Si tratta, per chiarezza, di alloggi affittati sul mercato privato e questi numeri dimostrano che l’allarme – che da mesi l’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa sta lanciando – è più che fondato: le «nuove povertà» sono in aumento e a dimostrarlo, ora, sono proprio i freddi numeri.

E così, per correre ai ripari rapidamente e soprattutto con efficacia, la giunta regionale, su proposta dell’assessore al Welfare, ha approvato ieri una delibera per la programmazione e la ripartizione dei fondi destinati ai Comuni: si tratta di circa 16 milioni (16.293.389,78, per l’esattezza) provenienti dal Fondo sostegno locazione risorse e quasi 5 (4.792.139,40) dai risarcimenti per cosiddetta «morosità incolpevole», ovvero quella derivata dai debiti di inquilini di case popolari che vorrebbero pagare il loro affitto ma che non sono più in grado di assolvere al proprio impegno. Il fondo era stato congelato per 5 anni e riattivato soltanto nel 2020. In totale, sommando le due voci, la cifra a disposizione ammonta a 21.085.529,18 euro.

La Regione ha poi individuato una rete di 73 Comuni capofila, ognuno dei quali aprirà il bando, valido per il rispettivo ambito territoriale, e lo terrà aperto per un periodo di almeno 30 giorni, nell’arco temporale dal 1 ottobre al 31 dicembre 2021. Non solo: Piazza Castello, con la delibera approvata ieri, consente ai Comuni di utilizzare le risorse residue del 2019 e del 2020 eventualmente non spese.

Possono accedere ai contributi i nuclei famigliari residenti in Piemonte in possesso di cittadinanza italiana o di un altro Stato, muniti ovviamente del permesso di soggiorno valido. La residenza, poi, deve essere nell’alloggio affittato per il quale si richiede il sussidio, il contratto regolarmente registrato e il canone di locazione non deve superare i 6mila euro l’anno.

Per quanto riguarda i limiti sono state stabilite due fasce: la prima riguarda le persone con un reddito complessivo inferiore a 13.405,08 euro, rispetto al quale l’incidenza dell’affitto risulti superiore al 14 per cento, e una seconda, nella quale il valore del reddito deve essere inferiore a 21.201,19 con una percentuale dell’affitto non superiore al 24 per cento.

I contributi verranno assegnati seguendo un principio di gradualità, privilegiando, ovviamente, le fasce più deboli.

L’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa, ha espresso soddisfazione per quanto fatto approvare in giunta, in quanto ritiene fondamentale combattere le «nuove povertà» con atti concreti e contributi in grado di sostenere le famiglie piemontesi, in particolare quelle più in difficoltà in questo delicatissimo momento, in cui si iniziano a percepire i gravi danni causati all’economia – e di conseguenza, all’occupazione – dalla pandemia da nuovo coronavirus. L’assessore ha anche ricordato che, parallelamente – per quanto riguarda il capitolo dell’edilizia residenziale pubblica –  prosegue il lavoro in stretta sinergia con le tre Atc piemontesi per arrivare all’obiettivo di ristrutturare gli alloggi che al momento non sono assegnabili e garantire – a tutti coloro che ne hanno diritto – una casa dignitosa, che rappresenta la base del nucleo famigliare e, di conseguenza, della società.

La “Passione per la libertà” non sia passerella politica

Caro Direttore,

Non concordo con il signor Nela che pure si rivela così gentile con me. La presentazione  del mio libro “Passione per la libertà “  al parco delle Vallere non poteva essere una passerella per politici. Il mio libro va immodestamente  un po’ oltre le scadenze elettorali . Quindi ho apprezzato l’assenza dei candidati sindaci che avrebbero solo  potuto sedersi come qualsiasi altro uditore, ma non avrebbero mai potuto portare saluti . Damilano non è diverso dai suoi colleghi e semmai mi è dispiaciuto leggere della sua assenza alla manifestazione per l’ Afghanistan. Colgo invece l’occasione per ringraziare i molti candidati di diverso orientamento  politico che sono stati presenti ad un evento culturale  che hanno anteposto ad un pomeriggio di propaganda elettorale. Sono per lo più giovani e la loro presenza mi ha onorato molto. Per ragioni di  assurda par condicio non credo di poterli  nominare  e ringraziare  e mi dispiace. Gente che preferisce la cultura alla campagna elettorale suscita fiducia e fa sperare in un Consiglio comunale migliore di quello pessimo di questo ultimo quinquennio.
Pier Franco Quaglieni
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“Ripartenza sicura”, 2566 tamponi gratuiti in una settimana

Nella settimana dal 6 al 12 settembre, sono 2.566 i tamponi eseguiti nell’ambito del progetto “Ripartenza sicura”, che fino al 19 settembre offre la possibilità per gli studenti dai 6 ai 19 anni, il personale scolastico e della formazione professionale (docente e non docente), gli autisti e i controllori del trasporto scolastico locale di sottoporsi gratuitamente ad un tampone antigenico rapido in uno degli hot spot indicati nell’elenco disponibile sul sito regionale (https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2021-09/hotspot_tamponi_ripartenza_sicura_0909.pdf).

Di questi 2.566, 507 sono stati effettuati nella città di Torino, 698 in provincia di Torino, 154 nell’Alessandrino, 97 nell’Astigiano, 277 nel Biellese, 273 nel Cuneese, 407 nel Novarese, 29 nel Verbano-Cusio-Ossola e 124 nel Vercellese.

Al via l’anno scolastico E per la prima volta non mancano gli insegnanti

Tornano lunedì sui banchi di scuola  566.913 studentesse e studenti del Piemonte.

Di questi 514.644 in 540 scuole statali, per un totale di 25.582 classi/sezioni, e 52.269 di 689 scuole paritarie, il 73% delle quali dell’infanzia, per un totale di 2.555 classi/sezioni.

Per  l’organico, sono state effettuate 4.651 immissioni in ruolo di personale docente delle scuole statali, comprese  855 sul sostegno, il triplo rispetto allo scorso anno in cui erano state 1.601, di cui 14 di sostegno. In più  849  immissioni in ruolo di personale Ata, contro le 614 dell’anno scorso. Per quanto riguarda le supplenze, sono stati assegnati 16.568 contratti a tempo determinato, di cui 6.693 sul sostegno. E’ il primo anno in cui tutte le operazioni di conferimento degli incarichi a tempo determinato sono state concluse il 3 settembre con la presa di servizio del personale per garantire il regolare inizio delle lezioni 13 settembre.

Francesco Bagnaia vince il Gran Premio di Aragon 

Francesco Bagnaia vince  su Ducati  il Gran Premio di Aragon

E’ il suo primo successo nella classe MotoGp. Sul circuito spagnolo, il pilota torinese ha preceduto la Honda di Marquez e la Suzuki di Joan Mir.

Al quarto posto l’Aprilia di Aleix Espargaro, ottavo il leader del Mondiale Fabio Quartararo,  penultimo Valentino Rossi

Terza giornata di campionato Torino-Salernitana 4-0

Sanabria
Bremer
Pobega
Lukic

Finalmente un gran bel Toro! Si vede la mano di Juric: squadra grintosa, votata all’attacco e con la massima attenzione alla fase difensiva.
Vittoria netta contro una Salernitana ben disposta in campo, soprattutto nei primi 35 minuti quando ha ribattuto colpo su colpo gli attacchi dei granata di Juric.
Poi ci ha pensato Sanabria 1-0,alla fine del primo tempo, a concretizzare la grande mole di gioco prodotta dal Toro nella prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo la squadra granata, ben condotta da Juric, dilaga. Tutti gli spazi occupati in maniera intelligente, nessuna frenesia e fraseggi stretti, soprattutto nella zona centrale del campo. I nuovi arrivati fanno la differenza: c’è tanta quantità e qualità in questo Toro targato Juric. Pobega segna il 3-0.Pjaca e Praet sono autori di un’ottima prestazione, il primo dall’inizio, il secondo da subentrato.In difesa Zima sembra un veterano, galvanizzato da un impeccabile Bremer che segna anche il gol del 2-0.Lukic segna il 4-0  e disputa una buona gara. Tutta la squadra merita un 7 e manca all’appello ancora Brekalo, trequartista dai piedi educati e capitan Belotti che starà fuori ancora per 4 settimane. È l’alba di un nuovo giorno. Questo Toro regalerà grandi soddisfazioni ai suoi tifosi.

Vincenzo Grassano

Vaccini, in Piemonte nell’ultima settimana 25 mila accessi diretti

Gli accessi diretti senza prenotazione negli hub vaccinali del Piemonte sono stati 25.000 nell’ultima settimana, in particolare da venerdì 4 a venerdì 10 settembre (più di 1.700 ad Alessandria, 800 ad Asti, quasi 900 a Biella, 6.800 a Torino città e 7.350 nella sua area metropolitana, 3.700 nel Cuneese, 1.900 a Novara, 860 nel VCO, e oltre 800 a Vercelli).

A sfruttare la possibilità di accesso diretto sono stati soprattutto i giovani tra 12 e 19 anni (37%), ma anche ventenni (13%), trentenni (13%) e quarantenni (14%), con una buona risposta anche dei cinquantenni (12%) e degli over60 (11%).

La vaccinazione ad accesso diretto senza prenotazione per gli over12 è possibile fino al 15 settembre. Su https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2021-09/hub_vaccinali-_accesso_diretto_over_12_0909.pdf è pubblicato l’elenco dei centri che offrono questa opportunità.

Il bollettino Covid di domenica 12 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.45

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 228 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 9 dopo test antigenico), pari all’1,3% di 17.753 tamponi eseguiti, di cui 13.819 antigenici. Dei 228 nuovi casi, gli asintomatici sono 106 (46,5%).

I casi sono così ripartiti: 30 screening, 152 contatti di caso, 46 con indagine in corso, 0 importati dall’estero.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 379.347,così suddivisi su base provinciale: 31.019 Alessandria, 17.967 Asti, 11.959 Biella, 54.751 Cuneo, 29.546 Novara, 202.127 Torino, 14.179 Vercelli, 13.556 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.558 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.685 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 25 (+1 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 190 (+9 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.648.

I tamponi diagnostici finora processati sono 6.694.037(+ 17.753rispetto a ieri), di cui 2.087.814risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.733

Nessun decesso di persone positive al test del Covid-19 comunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi di 11.731 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.571 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.457 Cuneo, 946 Novara, 5.609 Torino, 529 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

363.751 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 363.751 (+156 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.074 Alessandria, 17.055 Asti, 11.406 Biella, 52.626 Cuneo, 28.393 Novara, 194.676 Torino, 13.487 Vercelli, 13.080 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.469 extraregione e 2.485 in fase di definizione.

In memoria dell’ultima Regina d’Italia Maria José

Mercoledì 15 settembre alle ore 17 nella sala Consiglieri della Città metropolitana  di Torino a Palazzo Cisterna (via Maria Vittoria 12), il Centro “Pannunzio” e l’Associazione “Regina Elena “ ricorderanno, a 20 anni dalla morte, l’ultima Regina d’Italia Maria José di Savoia.  

Figlia  del Re del Belgio, Alberto I, andò  in sposa all’erede al trono dei Savoia, il principe di Piemonte  Umberto, nel 1930. Donna controcorrente, cresciuta alla corte belga nota per le sue aperture intellettuali e sociali, visse con grande disagio gli anni della dittatura fascista a cui cercò di opporsi, soprattutto dopo l’alleanza sciagurata di Mussolini con la Germania nazista di Hitler. Con Umberto II di Savoia regnò in Italia, dopo l’abdicazione di Re Vittorio Emanuele III, dal 9 maggio al 2 giugno 1946, quando il referendum portò in Italia la Repubblica. La sua fu una figura significativa nell’ambito dell’opposizione al regime fascista, per le sue frequentazioni clandestine con con gli intellettuali antifascisti ed in particolar modo con Benedetto Croce. Notevole fu il suo contributo alla conoscenza della storia di Casa Savoia, con i suoi libri su grandi figure sabaude, apprezzati dagli storici.
Nell’occasione verrà proiettato una video – intervista condotta da Enzo Biagi e lo storico Pier Franco Quaglieni ricorderà Maria José che conobbe di persona. La manifestazione è in collaborazione con l’Associazione Internazionale “Regina Elena”, il cui Presidente nazionale, Ilario Bortolan, coordinerà l’incontro.
Prenotazione  obbligatoria al 348 81 348 47.

Rock Jazz e dintorni Max Pezzali e i Tre Allegri Ragazzi Morti

Gli appuntamenti musicali della settimana 

Martedì. Al Circolo dei Lettori Oskar degli Statuto, presenta il singolo composto in  memoria di Ezio Bosso “La musica magica”. Allo Spazio 211 suonano i Tre Allegri Ragazzi Morti ultima data della loro tournèe estiva.

Mercoledì. All’Osteria Rabezzana si esibisce il quintetto del vocalist Samuele Spallita. Per il “Fringe Festival” il Duo Bottasso insieme a Simone Sims Longo in presa diretta, presenta al Cinema Massimo lo spettacolo audiovisivo “ Il cielo di pietra”.

Giovedì. Al Superbudda masterclass con il pianista ucraino Lubomyr Melnyk. Allo Spazio 211 suonano IFasti. Nel Sound Garden dell’Hiroshima Mon Amour, si esibisce il cantautore marchigiano Colombre. Allo Zac d’Ivrea suona il quartetto Tijuana Horror Club.

Venerdì. Allo Spazio 211 si esibiscono Peawees.  Nel Sound Garden dell’Hiroshima Mon Amour è di scena Gian Maria Accusani.

Sabato.  Al Bunker inizia il “SoFarm Festival” con Manitoba, Comete e Neno. In piazza a Fossano  per due sere consecutive è di scena Max Pezzali. All’OffTopic si esibiscono Baobab!, Margaux, Duopotrio e Selli.All’Hiroshima sono di scena i Karamamma. Allo Spazio 211 una due giorni intitolata “Retrò Village” con i Rock’n Roll Kamikazes, Midnight Kings e i Good Fellas.

Domenica. Al Bunker si esibiscono T Vernice, Svegiaginevra e Est-Egò e molti altri. Seconda giornata per “Retrò Village” allo Spazio 211 con Surfer Joe, Howlin’Lou & Whip Lovers e Boogie Checkers.

Pier Luigi Fuggetta