ilTorinese

Arrivano i cani molecolari per la ricerca di persone scomparse

All’Aviosuperficie Boglietto di Costigliole d’Asti arrivano i cani molecolari (Mantrailing) per un Workshop con Istruttori di fama Internazionale

Il 23 e 24 ottobre 2021 nella terra piemontese di Costigliole d’Asti andrà in scena (il primo in assoluto nella Regione) il “K9 Mantrailing Extended I” – seminario di ricerca persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile da Mantrailing.

L’evento – sold out – si svolgerà sull’Aviosuperficie Boglietto, grazie all’ immensa disponibilità della sua Presidenza e Staff (Claudio De Bernardi) che ha accolto con immenso piacere questa sfida insieme all’associazione La Casa di Axel (Vassilia Sacco).

Il programma prevede una prima parte teorica sulle basi della disciplina, sull’olfatto e sulla lettura del cane ed a seguire una serie di esercitazioni pratiche con in situazioni particolari permesse da una strepitosa location e con l’ausilio di Istruttori esperti, nonché conosciuti a a livello internazionale, del calibro dello svizzero Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional e K9 Mantrailing Master Instructor – Svizzera (in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e le gemelline Sheep in Svizzera) insieme alla collega italiana Virginia Ancona anch’essa K9 Master Instructor di Mantrailing.

“Abbiamo fortemente voluto questo evento – afferma Ivan Schmidt – in quanto gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e tipologie di scene diversificate, sia fondamentale nel bagaglio di ciascun binomio. Troppi i casi irrisolti, troppi i casi che terminano in una tragedia, troppi i casi dove un intervento tempestivo frutto di una consolidata formazione avrebbe potuto cambiarne gli esiti. Dunque l’obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti attraverso un sano confronto, l’accrescimento e il consolidamento della propria formazione nell’ambito della ricerca persone scomparse. Le prove di lavoro – conclude Ivan Schmidt- avverranno sia in diurna che in notturna, mettendo a dura prova la resistenza fisica e psicologica dei binomi”.

Dopo la folle corsa in monopattino, l’arresto

Il pusher trasportava 1kg di stupefacente

 

Nei giorni scorsi una pattuglia della Squadra Volante nota un soggetto sulla corsia preferenziale di piazza Vittorio a bordo di un monopattino. Il mezzo presenta nella parte anteriore, fissato sul telaio, un vistoso porta carica batterie.

Gli agenti si avvicinano all’ uomo per controllarlo ma questi, cittadino marocchino di 39 anni, fugge in direzione via Maria Vittoria, viaggiando sul marciapiede ed in contromano, nonostante il semaforo rosso. Dopo pochi istanti, vistosi ormai raggiunto dai poliziotti, abbandona il monopattino al centro della carreggiata, al fine di intralciare la corsa della Volante. Alcuni metri dopo, il marocchino viene definitivamente bloccato e sottoposto a controllo. Perquisendo il mezzo a disposizione del trentanovenne, vengono rinvenuti due panetti di hashish, di circa 1kg, occultati all’interno del porta carica batterie. Inoltre, nella tasca del pantalone, gli agenti trovano 650 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Il reo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per resistenza a P.U. e falsa attestazione all’atto dell’identificazione in Questura.

 

 XXXIII edizione del Salone del Libro, un successo 

Un bilancio della kermesse appena terminata

In attesa di ritornare all’edizione classica che si terrà a maggio prossimo, il Salone ha effettuato un test di prova e dal 14 al 18 ottobre si è tenuta la 33° edizione.

Un successo insperato, con l’ansia legata alle precauzioni dovute al famigerato Covid-19.
La giornata di lunedì 18 ottobre, ha chiuso ufficialmente la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro.

Due anni di clausura sono stati lunghi da passare per tutti e anche per il Salone.
La comunità del Salone è tornata al Lingotto Fiere in un tripudio alla speranza. Vi sono tornati lettrici e lettori, scrittrici e scrittori, editori, insegnanti, studenti, famiglie, ragazzi, bambini, semplici cittadini, persone affermate e ad altre in cerca di visibilità che la kermesse ha dato.

Intelligente anche la scelta di posizionare i “big” alla fine degli stand, all’Oval e dare spazio e visibilità maggiore alle Case editrici più piccole all’inizio del Salone. Tutti hanno accolto una sfida senza precedenti e l’hanno fatto in maniera altrettanto eccezionale.

A tirare le fila dell’evento durante la conferenza stampa tenutasi oggi alle ore 16.30 presso la Sala Oro, sono stati: Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Piemonte; Francesca Paola Leon, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Piero Crocenzi, amministratore delegato di Salone Libro s.r.l. e Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino e la carta vincente del Salone.

Grazie alla riorganizzazione degli spazi è stato possibile accogliere in sicurezza un numero di circa 150.000 visitatori (a partire dai 148.000 registrati alle ore 16:00 a cui si aggiungono quelli stimati dalle proiezioni delle ultime ore del lunedì). Sono stati 18mila i metri quadrati in più ricavati all’interno dei padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto, la rinnovata larghezza dei corridoi di 4 metri – particolarmente apprezzata anche dagli editori – ha facilitato i flussi e l’accesso alle nuove sale a disposizione.

Le curiosità: lo staff del Salone era composto da oltre 90 persone che ha percorso nell’arco di 5 giorni oltre 8.000 km.
I volontari erano oltre 200, i cosiddetti “felpini”, giovani collaboratori che hanno gestito pubblico e ospiti nelle sale. Il merito del successo del Salone va anche a loro.

Il Salone è stato raccontato da tutte le angolazioni possibili, lo dimostrano gli oltre 40.000 scatti realizzati dal team fotografi, le oltre 3500 pagine di rassegna stampa raccolte nei soli giorni della Fiera e i 320 passaggi su radio e televisione. Gli accrediti professionali dell’edizione 2021 hanno visto un sensibile incremento: Stampa: 1.576; Blogger: 658; Professionali: 2.980 (+ 150%) per un totale di 5.214 accrediti professionali (+ 53%).

Secondo le stime dell’Osservatorio alberghiero della Camera di commercio di Torino, nel weekend appena trascorso l’occupazione alberghiera si è attestata all’84%, con un picco pari all’85,8% nella notte tra sabato e domenica, un incremento del 18,5% rispetto alla settimana precedente.

Tommaso Lo Russo

(Foto M. Martellotta)

“Io non rischio”, il Piemonte aderisce alla campagna della protezione civile

Il 24 ottobre, per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per la prevenzione, circa 100 volontari di protezione civile invitano i cittadini a partecipare agli appuntamenti in 15 piazze fisiche e/o digitali del Piemonte

Anche quest’anno il Piemonte aderisce alla campagna nazionale organizzata per domenica 24 ottobre dal Dipartimento nazionale di Protezione civile “Io non rischio”, giornata in cui in tutto il Paese il volontariato di protezione civile, istituzioni e mondo della ricerca scientifica torneranno in piazza per diffondere la conoscenza dei rischi naturali di ciascun territorio e delle buone pratiche di protezione civile.

Nella nostra regione sono 16 le associazioni di volontariato partecipanti, con il coinvolgimento di circa 100 volontari che nei mesi scorsi hanno seguito appositi corsi di formazione per organizzare l’attività e rendere efficace la loro comunicazione. In 9 piazze del Piemonte saranno presenti punti informativi “Io non rischio” per sensibilizzare i cittadini sul rischio alluvione, terremoto e maremoto. Contestualmente saranno realizzate 15 “piazze digitali”, dove i volontari e le volontarie diffonderanno la cultura della prevenzione, integrando le piazze fisiche attraverso i social media, le piattaforme di meeting a distanza e gli interventi in diretta.

Fondamentale per la campagna – giunta quest’anno all’undicesima edizione – è il ruolo attivo dei cittadini, che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze e online, dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, si forniranno spunti e approfondimenti sulle tematiche della campagna. L’edizione di quest’anno, inoltre, si arricchisce di una nuova e importante iniziativa, un evento digitale nazionale organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.

L’ELENCO DELLE PIAZZE PIEMONTESI

Acqui Terme, Associazione nazionale Volontari Acqui Terme; https://www.facebook.com/iononrischioacquiterme/https://www.instagram.com/protezionecivileacquiterme/https://vm.tiktok.com/ZM8hYGkQd/ https://twitter.com/ProCivAcqui?t=ziUjxXJLcmucB7SXjU6ZYA&s=08

Morano Sul Po, Piazza Piemonte 1;

https://www.facebook.com/lachintana

Asti, Piazza AlfieriAssociazione Nazionale Alpini Asti,

https://www.facebook.com/Iononrischioasti;

Instagram https://www.instagram.com/io_non_rischioasti/

Canelli, Piazza Cavour, Gruppo Volontari Protezione civile di Canelli

https://www.facebook.com/Protezione-Civile-Canelli-488587154647744/

Alba, Proteggere Insieme

https://www.facebook.com/Proteggere-Insieme-Breaking-News-1472498963078385/

Cuneo, Piazza Galimberti, Psicologi per i Popoli

https://instagram.com/iononrischio.cuneo?utm_medium=copy_link https://www.facebook.com/IoNonRischioCuneo/

Novara Piazza Cesare Battisti (delle Erbe), UVERP;

Fb @iononrischionovara

Carmagnola, Piazza Sant’Agostino, Emergenza Radio Carmagnola Volontari Protezione civile Pegaso Onlus

Cavagnolo Gruppo Intercomunale Cavagnolo Verrua Savoia https://www.facebook.com/iononrischiocavagnolo/

Druento Croce Rossa italiana Comitato Druento, https://www.facebook.com/INR2020Druento/

Giaveno Croce rossa Italiana Comitato Giaveno

Ivrea, Piazza Nazionale (Piazza di città), Croce Rossa Italiana Comitato Ivrea, https://www.facebook.com/Io-Non-Rischio-IVREA-112175041240236

Nole, Associazione Radio emergenza -Base Sierra,

https://www.facebook.com/BaseSierra

Torino, Piazza Castello, Legambiente e Psicologi per i Popoli, https://www.facebook.com/iononrischiotorino/

Verbania, Piazza RanzoniGruppo Comunale Protezione civile di Verbania,#iononrischio_verbania instagram, @iononrischioverbania per FB

Gli indirizzi delle piazze virtuali mancati sono in allestimento.

L’evento sarà seguito dai canali social della Regione Piemonte: twitter@Protcivpie, twitter@piemonteinforma, twitter@regionepiemonte; Facebook: @regionepiemonte; @urp.regionepiem

“Fuori di Peperone” al Mercato Centrale di Torino

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Le eccellenze enogastronomiche carmagnolesi con Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, Cà Peperone e Made in Carmagnola

 

Sabato 23 ottobre 2021

Mercato Centrale Torino, Piazza della Repubblica, 25

 

 

Per salutare la 72° Fiera del Peperone di Carmagnola e dare appuntamento all’edizione  73° tra la  Città di Carmagnola   il Mercato Centrale  Torino e il ristorante “Scabin QB” è nato “Fuori di Peperone”  un evento che vede Sabato 23 Ottobre al Mercato Centrale Torino  una giornata dedicata al Peperone di Carmagnola e delle sue lavorazioni e conservati  a cura di Made in Carmagnola, Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S, il Consorzio del Peperone di Carmagnola con  il costante e importante   supporto  di  BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura .

Ci sarà   il mercatino  dei produttori , le degustazioni, la Scuola di Cucina e Pasticceria  dedicata al peperone a cura di Laboratorio Gourmet Carmagnola e dei  Pasticceri e Ristoratori Carmagnolesi  dove potete imparare a cucinare le vera Peperonata e a preparare dei dolci al Peperone …e poi le botteghe del Mercato  Centrale Torino  proporranno piatti e la Merenda Sinoira a base di peperone, per concludere con una cena speciale dalle 20.00 al ristorante “ Scabin  QB”, con un menù  pensato dallo Chef Stellato  Davide Scabin.

 

La  novità “Cà Peperone” la casa delle eccellenze enogastronomiche Carmagnolesi  la temporary food room da 100 mq  allestita  dal 2 al 5 settembre all’interno della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola  e curata  dello specialista di food event Marco Fedele   ha visto le realtà Enogastronomiche Carmagnolesi confrontarsi   tra  laboratori, talk show e cooking show con giornalisti, Maestri del Gusto di Torino e Provincia, scrittori e Chef tra i quali lo chef stellato Davide Scabin …da qui è nata l’idea di portare con la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola  il format “Cà Peperone” in Tour  proponendo in varie location ed eventi  il Peperone di Carmagnola  e le  eccellenze enogastronomiche Carmagnolesi

 

La 72° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, nonostante le note difficoltà legate all’emergenza sanitaria, si è svolta con successo dal 27 agosto al 5 settembre a Carmagnola (TO) e con le stime di 150.000 visitatori, circa 130.000 kg di peperoni venduti e 750 kg di Pane della Fiera, il pane venduto a scopo benefico. In un’area espositiva di oltre 10.000 mq, con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche2500 posti a sedere e oltre 200 espositori, i visitatori hanno trovato tante proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, con talk e show coking, cene di qualità, street food, concerti e spettacoli di vario genere, iniziative solidali, area bimbi, una grande rassegna commerciale e altro ancora.

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Il Mercato Centrale Torino è nato nel 2019 a Porta Palazzo, nella piazza del mercato all’aperto più grande d’Europa. Una struttura di 4.500 mq divisa su tre piani con 20 artigiani tra botteghe, il ristorante, le aule didattiche, una Scuola di Cucina e uno Spazio Fare dedicato agli eventi. Nato da un’idea di Umberto Montano, imprenditore della ristorazione, e dall’esperienza imprenditoriale del gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi, co-fondatore e leader in Italia nel settore del turismo all’aria aperta, il progetto Mercato Centrale è partito nel 2014 a Firenze nello storico mercato di San Lorenzo ed è stato replicato nel 2016 a Roma, in Stazione Termini. Dallo scorso settembre è arrivato anche a Milano, nello storico edificio della Stazione Centrale.

 

Menù e informazioni della cena

“Sagra del Peperone Quadro di Carmagnola… una cena per niente piemontese”

– Cecina lucchese con insalata tiepida di peperone arrostito, cipolla al forno e salsa d’acciuga

– Spaghetti alla chitarra del QB con ragù abruzzese di peperoni e pallottine d’agnello

– Una faraona a Roma

– Mousse al cioccolato fondente cru Guanaya 72%… senza peperoni!

Costo: euro 38,00 a persona, escluso: acqua, vino, bevande e caffè.

Ristorante “Scabin QB” Mercato Centrale, Piazza della Repubblica 25 – Torino

Prenotazione obbligatoria, tavoli da 2 a 8 persone (oltre si prega concordare). Info e Prenotazioni: 3311339911

 

 

IL PROGRAMMA

 

Dalle 11.00

Mercatino del peperone e delle eccellenze enogastronomiche di Carmagnola, degustazioni e incontro con i produttori. Piatti A tema nelle botteghe del Mercato

 

Alle 16.00

Scuola di Peperone Lezione di Cucina. “Dolce un pò Salato”, piatti della tradizione a base di Peperone a cura Di ristoratori e pasticceri della Città di Carmagnola in collaborazione con “Scuola di Cucina Lorenzo De’ Medici”

*info e prenotazioni: 3494179852

 

Dalle 19.00

La Merenda Sinoira. Le botteghe del Mercato Centrale Torino propongono piatti e tapas al peperone.

 

Dalle 20.00

La Cena “Fuori di Peperone” al ristorante  ” Scabin QB” e piatti e a tema nelle botteghe del Mercato Centrale.

*info e prenotazione cena Scabin QB ” : 331 133 9911

 

Tampone gratuito per i lavoratori in attesa del green pass dopo la prima dose

Va prenotato attraverso il portale www.ilPiemontetivaccina.it o su www.salutepiemonte.it

Dal momento che per disposizione ministeriale il Green pass è valido solo dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino, la Regione Piemonte ha deciso di mettere a disposizione, a partire da  sabato 23 ottobre, il tampone gratuito per tutti i lavoratori che dopo aver ricevuto la prima dose sono in attesa della validazione del Green pass.

Per accedere agli hotspot pubblici è necessario prenotare il tampone attraverso il portale www.ilPiemontetivaccina.it o su www.salutepiemonte.it: inserendo i dati di codice fiscale e tessera sanitaria sarà possibile scegliere hotspot del proprio territorio di residenza, ma anche data e ora dell’appuntamento in base alle disponibilità.

Il cittadino dovrà poi portare con sé ed esibire presso l’hotspot il certificato vaccinale della prima dose già effettuata e l’autocertificazione della necessità di Green pass per lavoro.

“Abbiamo scelto questa procedura – sottolinea il presidente della Regione Alberto Cirio – per agevolare i cittadini nell’organizzazione della propria giornata. Sarà così possibile evitare che si formino code e ottimizzare al massimo i tempi di attesa per il tampone. In Piemonte ci sono ancora più di 280 mila persone in età lavorativa non vaccinate e ci auguriamo che questo possa essere un incentivo in più per scegliere il vaccino che è lo strumento più forte che abbiamo per mettere in sicurezza la nostra vita e il nostro lavoro. Un grazie particolare va alle nostre Aziende sanitarie che ancora una volta si sono strutturate in pochissimo tempo per offrire questo servizio in più”.

Incontro con Carlo Petrini e “Donne Forti” in mostra

Con la presentazione del suo libro “TerraFutura” e visita della mostra “Donne Forti” di Valeria Fioranti, racconto per immagini delle allevatrici della Valle di Susa in ricordo di Agitu Ideo Gudeta

 

Giovedì 28 ottobre 2021 – Ore 18:00

Salone Polivalente, via Pilissere 16 – VILLAR DORA (TO)

 

Ingresso gratuito previa verifica del Green Pass

www.valsusafilmfest.it

Il Valsusa Filmfest, in collaborazione con il Comune di Villar Dora, organizza un incontro con Carlo Petrini che presenterà il suo libro “TerraFutura – Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale”.

Dopo il saluto del sindaco Savino Moscia, il presidente di Slow Food dialogherà con il Presidente dell’associazione Valsusa FilmFest Andrea Galli e con Paolo Anselmo del Circolo Laudato Sì Valle Susa.

 

TERRAFUTURA – ed Giunti/Slow Food Editore

NEL 2015 papa Francesco ha rivolto al mondo non solo ai cattolici ma anche ai fedeli di altre religioni e ai non credenti-una esortazione di grande valore spirituale, etico e politico, l’Enciclica Laudato Si, una riflessione insieme gioiosa e drammatica sul grave deterioramento ambientale del nostro pianeta, sullo spreco di risorse naturali e umane provocato da sistemi economici e politici.

La crisi ecologica della Terra è la crisi stessa della civiltà tecnico-scientifica e costituisce il capo d’accusa fondamentale a uno dei miti del nostro tempo: il progresso. In particolare, è messo in crisi quel modello demagogico che ha avuto come esito non solo l’accentuazione del divario tra Nord e Sud del mondo, ma più radicalmente la dequalificazione della vita umana. La questione ecologica diventa così la ‘cifra’ del disagio in cui versa l’umanità.

 

Carlo Petrini è ideatore di importanti manifestazioni come Cheese, il Salone del Gusto di Torino e la manifestazione biennale Terra Madre, giunta nel 2018 alla ottava edizione, che si svolge a Torino in contemporanea al Salone del Gusto.

Il 9 dicembre 1989 a Bra. È tra i fondatori del Movimento Internazionale Slow Food.

Ha curato l’edizione della Guida ai Vini del Mondo ed è stato curatore della Guida ai Vini d’Italia.

Editorialista per La Repubblica, ha collaborato e collabora con varie testate tra le quali L’Espresso, l’Unità e la Stampa. È in prima linea in una battaglia contro gli OGM, trovandosi spesso in disaccordo con esponenti del mondo scientifico, favorevoli alla ricerca sugli Organismi Geneticamente Modificati e al loro utilizzo.

Fondatore con monsignor Domenico Pompili delle Comunità Laudato, con questo nuovo impegno risponde alla necessità come sia giunto il tempo di superare il paradigma del profitto su tutto per cominciare a ragionare sui beni comuni e relazionali

 

Paolo Anselmo è rappresentante del Circolo Laudato Sì della Valle di Susa e appartenente ai Cattolici per la Vita della Valle di Susa impegnati nel movimento NoTav.

 

La mostra Donne Forti

Sarà possibile visitare la mostra fotografica di Valeria Fioranti “Donne forti – Racconto per immagini: le allevatrici ricordano Agitu Ideo Gudeta”, precedentemente allestita a Bardonecchia, Bussoleno, Montebenedetto (Villar Focchiardo) e Condove.

La mostra, che espone i ritratti di 20 donne valsusine allevatrici, è nata in seguito all’iniziativa di Marzia Verona, scrittrice e allevatrice valdostana che per ricordare Agitu Ideo Gudeta, (l’imprenditrice agricola etiope immigrata in Italia, in Trentino, dove aveva fondato l’azienda “La capra felice” e vittima di femminicidio), nei giorni successivi alla sua uccisione (29 dicembre 2020) lanciò #donneforti e pubblicò un post sul suo blog che raccolse immediatamente moltissime adesioni da donne agricoltrici (e non solo) di tutta Italia.

Il Valsusa Filmfest decise di supportare l’iniziativa rilanciando a sua volta l’hashtag e raccogliendo decine di immagini provenienti anch’esse da varie parti di Italia, anche grazie alla collaborazione dell’associazione “Donne in Campo” del Trentino, del Piemonte, della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Inoltre, nei mesi successivi sono state coinvolte e hanno scelto di partecipare al progetto in ricordo di Agitu le margare delle montagne della Valle di Susa ritratte da Valeria Fioranti.

 

 

IL VALSUSA FILMFEST

Il Valsusa Filmfest è un festival che dal 1997, nel mese di aprile, anima la Valle di Susa su tre temi principali: il cinema, la memoria storica e l’ambiente. Un festival poliartistico e itinerante che in numerosi comuni della Valle ha proposto in ogni edizione concorsi cinematografici, proiezioni fuori concorso e numerosi eventi a cavallo tra letteratura, cinema, musica, teatro, arte e impegno civile, coinvolgendo scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone grazie al suo profondo radicamento nel territorio. L’obiettivo principale del festival è sempre stato quello di promuovere cultura dando ampio spazio alle nuove generazioni e a eventi in grado di far riflettere e cogliere i cambiamenti sociali, culturali e politici della contemporaneità.

La 24^ edizione del 2020 si è svolta in diversi momenti del periodo estivo e autunnale in seguito al rinvio causato dall’emergenza sanitaria.

Nel 2021 il festival celebra i suoi 25 anni, non si è potuto svolgere come da tradizione nel periodo intorno al 25 aprile e si sta svolgendo con numerosi eventi in vari comuni della Valle.

 

Bonus acqua potabile: ecco chi ne ha diritto

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Si può ottenere il bonus acqua potabile da 500 a 2.500 euro per l’acquisto di dispositivi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua anche il prossimo anno.
Non tutti sanno che il bonus per l’acqua potabile destinato ai cittadini e attività è previsto per ben due anni ed è dunque possibile usufruirne anche in vista di acquisti per la casa in previsione per il prossimo anno.
L’incentivo è stato introdotto con la legge di bilancio del 2021 per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre l’inquinamento dovuto all’utilizzo delle bottiglie di plastica per l’uso potabile.
Si tratta di un credito di imposta del 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 ‒ è stato istituito un fondo di 5 milioni euro per ciascuno dei due anni ‒ per l’acquisto e l’installazione di sistemi di: filtraggio; mineralizzazione; raffreddamento; addizione di anidride carbonica alimentare.
La spesa deve essere sostenuta al fine di raggiungere un miglioramento qualitativo delle acque erogate dagli acquedotti per il consumo umano. Il bonus acqua potabile può essere riconosciuto alle seguenti categorie: persone fisiche; esercenti di attività di impresa, arti e professioni; enti non commerciali, compresi quelli del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è il seguente: 1.000 euro per ciascun immobile per le persone fisiche; 5 mila euro per ogni immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale. Il bonus acqua potabile ammonta dunque a 500 euro per i privati e a 2.500 euro per gli esercenti e i rappresentanti degli enti.
Per ottenere il rimborso è necessario conservare la fattura elettronica o un documento commerciale contenente il codice fiscale del soggetto che richiede il credito di imposta e che dimostri l’importo delle spese sostenute. Sono esclusi i pagamenti effettuati in contanti a partire dal 16 giugno 2021.
È possibile presentare la domanda per il bonus acqua potabile tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello della spesa comunicando all’Agenzia delle Entrate l’ammontare dell’importo. È possibile farlo attraverso il servizio web nell’area riservata del sito dell’AdE e gli altri canali telematici, come il nuovo sportello virtuale, compilando l’apposito modello e allegando la documentazione richiesta. Il bonus, una volta ricevuto, può essere utilizzato in compensazione tramite F24 o direttamente nella dichiarazione dei redditi fino al suo completo utilizzo.

 

+Europa / Radicali: con Lo Russo e Viale laicità nelle istituzioni

Igor Boni (candidato alle primarie del centrosinistra per +Europa e Radicali Italiani) commenta:

“Torino è stata di nuovo apripista politica. È accaduto con Castellani, capita di nuovo oggi. Dopo l’elezione a Sindaco di Stefano Lo Russo, l’elezione in Consiglio comunale di Silvio Viale è una bellissima notizia. Una bella notizia per quei torinesi che credono fermamente nel valore della laicità delle Istituzioni. Viale è il simbolo di chi non china la testa di fronte a clericali di ogni risma. Personalmente sono molto soddisfatto di un percorso durato 16 mesi nei quali, con la conquista delle primarie prima e con la mia candidatura dopo sostenuta da +Europa e Radicali Italiani, abbiamo indirizzato e condizionato in positivo la coalizione. Contribuendo ad una unità insolita, lasciando fuori i populisti e trasformisti a 5stelle. Ora con Stefano Lo Russo, con Mario Giaccone che ha animato la lista civica e con Silvio in Consiglio, avanti per rilanciare Torino, una città che deve essere sempre più europea e sempre più aperta al futuro e al cambiamento”.