ilTorinese

Festa Indipendenza Ucraina: Radicali Italiani a Torino in Piazza Castello

“Oggi, dalle ore 18, parteciperemo come Radicali Italiani al concerto organizzato in Piazza Castello, a Torino, dalla comunità ucraina nel giorno della Festa nazionale dell’indipendenza dell’Ucraina” dichiarano in una nota Igor Boni e Giulio Manfredi, rispettivamente Presidente e Membro di giunta di Radicali Italiani. 

Proseguono: “Sono più di vent’anni che denunciamo il regime illiberale di Vladimir Putin e anche oggi, in piazza, raccoglieremo le firme dei cittadini sul nostro appello  “Putin all’Aja”, per l’incriminazione di Vladimir Putin da parte della Corte Penale Internazionale dell’Aja per i crimini di guerra e contro l’umanità commessi in Ucraina”.
Concludono: “La campagna elettorale è appena iniziata e già Matteo Salvini mette in discussione il regime di sanzioni occidentali alla Russia. Radicali Italiani continuerà a battersi al fianco del popolo ucraino, contro l’aggressore russo, richiamando tutti i partiti politici italiani alle proprie responsabilità, passate presenti e future.”.

L’appello “Putin all’Aja” si può firmare a questo link:
https://radicali.it/campagne/putin-allaja/

Ancora in tilt l’Asl Città di Torino colpita da attacco hacker

L’Asl di Torino è stata colpita venerdì da un attacco hacker. Lo aveva comunicato la stessa azienda sanitaria 

“Come da linee guida sugli attacchi informatici”, informa l’azienda , si è provveduto a bloccare tutti i sistemi informatici aziendali, “per effettuare le verifiche ed i monitoraggi indispensabili per mettere in sicurezza i dati e ripristinare gli applicativi aziendali cautelativamente bloccati”.

Da allora però la situazione non è tornata sotto controllo. Non è possibile effettuare esami, inviare i referti e fare le visite per le patenti. Ko anche le macchinette per pagare il ticket. Il problema sta causando seri disagi all’utenza.

Calciomercato alle battute finali: Juve e Toro protagonisti

Mancano 9 giorni alla chiusura di questo lungo calciomercato. Juve e Toro ancora protagonisti per completare i propri organici e renderli sempre più competitivi.

La squadra bianconera di Max Allegri ha necessità di  chiudere la trattativa col PSG per acquistare il regista di centrocampo  Leandro Paredes. Un’operazione resa di fatto obbligatoria dalle esigenze in quella zona del campo da parte del Mister bianconero alla ricerca di un elemento in grado sia di recuperare palla in difesa per poi diventare attivo in fase di costruzione del gioco,una peculiare caratteristica completamente mancata nella gara di sabato  contro la Sampdoria.La formula per la quale si lavorerà sarà quella del prestito con obbligo di riscatto per assicurarsi l’argentino che, dal canto suo, ha già da tempo trovato l’accordo con la società bianconera.
Sull’altra sponda del Po sempre attivo il Toro di Juric.Cairo e Vagnati accontenteranno il tecnico granata con altri 2 acquisti di valore per arricchire ulteriormente il già competitivo organico granata:arriveranno il difensore Cistana dal Brescia,un giovane e forte elemento di prospettiva e grande qualità e poi il ritorno di Praet che completerà la batteria di trequartisti dotati di gran classe.Sarà,anzi è già un Toro  competitivo per un rapido ritorno in Europa.

Enzo Grassano

 

Coltelli e droga ai giardinetti: due arresti

In via Cesare Balbo 2 arresti nell’arco di pochi giorni

Tradito da un forte stato di agitazione alla vista della pattuglia del Commissariato Centro in servizio di Volante, un cittadino marocchino di 39 anni è stato sottoposto a controllo di polizia,  nella notte di mercoledì 17 agosto, all’interno dei giardini di visa Cesare Balbo.

All’interno dello zaino, la sorpresa: l’uomo occultava un grosso coltello da cucina in acciaio lungo 30 centimetri, 15 pastiglie di psicofarmaci, una dose di cocaina e alcune dosi di hashish che, unitamente a quella ritrovata nella sua tasca, ammontava a circa 42 grammi.

Dai successivi controlli è emerso che il trentanovenne aveva a suo carico diversi precedenti penali ed era sottoposto a obbligo di presentazione alla P.G.

Visti i gravi indizi di colpevolezza emersi, i poliziotti lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per porto d’armi od oggetti atti ad offendere.

Si tratta del secondo arresto effettuato nell’area pedonale di via Cesare Balbo, nell’arco di una settimana, dagli agenti del Commissariato Centro: lo scorso 10 agosto, infatti, gli operatori hanno controllato un venticinquenne di nazionalità gambiana, trovandolo in possesso di 4 involucri di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi e di 125 euro in banconote di piccolo taglio.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, i poliziotti hanno proceduto al suo arresto.

Perde il controllo dell’auto e precipita per cinque metri

E’ stato portato in ospedale l’uomo che a Fondotoce, in provincia di Verbania, ha perso il controllo della propria auto finendo  fuori strada. La vettura ha sfondato la ringhiera ed è caduta per cinque metri finendo nella boscaglia. Il conducente è riuscito ad uscire autonomamente dall’abitacolo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Prime riflessioni sulle liste: candidature modeste. Non sarà un Parlamento dalle grandi qualità

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IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni

L’enfant prodige di queste elezioni, anche se un po’ cresciutello, appare Carlo Calenda, considerato da alcuni come l’ago della bilancia e da altri poco oltre il tre per cento, malgrado l’alleanza con Renzi che gli ha consentito di presentarsi perché non sarebbe mai stato in grado di raccogliere le firme. Calenda è un colonnello senza truppe,se si esclude il 78 enne” soldato “( così si è dichiarato) Osvaldo Napoli ricandidato in più collegi. Anche la presenza femminile e’ assente con Calenda. E sta collezionando molti errori frutto di inesperienza ,ma anche di arroganza.
Ha sovradimensionato le due ministre di Forza  Italia neo convertite al calendismo, ha messo capolista a Milano il saltafossi e figlio d’arte  di Mondovì Enrico Costa, preferendolo al grande sindaco di Milano e deputato europeo Gabriele Albertini. Non è riuscito ad avere il consenso di Damilano e di “Torino Bellissima” che almeno su Torino aveva raccolto un recente ed ampio consenso. Ha insultato pesantemente per ragioni anche anagrafiche l’ex ministro Tremonti che resta un personaggio di primo piano. I candidati di Calenda appaiono marginali, opachi e spenti. Non ha saputo neppure valorizzare l’uscente onorevole Fregolent  e neppure quella parte di ex Dc che fa capo all’on. Merlo, mente colta e coerente, erede di Donat Cattin. Tra Calenda e Renzi non ci sono dubbi: è meglio Renzi.
La cosiddetta società civile non si è entusiasmata per Calenda, neppure la gioielliera Licia Mattioli si è lasciata incantare da una candidatura, lei così attenta alle cariche. Certamente ripresentare Napoli e la sua amica e collega non è un bel segno di novità. Anche Forza Italia ha commesso un gravissimo errore a non dare il collegio di Biella a Pichetto Fratin, vice ministro uscente dello sviluppo economico molto attivo e presente sul territorio.
Per non parlare della scomparsa dei moderati di Portas che hanno giocato su più tavoli e sono rimasti esclusi. In compenso ci sono i  nuovi moderati di Toti, davvero molto modesti.
Leggendo le liste ci si accorge che il 25 settembre entreranno in Parlamento persone per lo più di piccola caratura. E ci accorgiamo che i moderati, tanto ricercati come elemento di equilibrio, avranno un ruolo marginale. I parlamentari saranno di meno, ma non costituiranno una buona classe politica.
Una delle poche donne candidata al Sud si è fatta notare sui social per la sua distanza dalla Nato e da Kiev, contraddicendo le posizioni di Calenda che ha dovuto chiedere scusa. Inoltre appare davvero incomprensibile l’esclusione dalle liste dell’ex sindaco di Parma Pizzarotti, personalità di spicco e di esperienza. Calenda teme i nomi noti che possono dargli ombra.
scrivere a quaglieni@gmail.com

Focus Covid, la situazione a Torino e in Piemonte

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2022

 FOCUS  SETTIMANALE 

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 178.3 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 15-21 agosto) a fronte del valore nazionale di 255.6 si conferma il più basso in Italia insieme a Lombardia e Toscana.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 22 agosto si attesta al 5% (il valore nazionale è al 10,2%) e quella delle terapie intensive all’1,1% (il valore nazionale è 2,6%), mentre la positività dei tamponi è al 7,3%.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 390.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate oltre 15.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 2.200.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 15 al 21 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.089.

Suddivisi per province: Alessandria 133, Asti 56, Biella 43, Cuneo 140, Novara 92, Vercelli 39, VCO 35, Torino città 172, Torino area metropolitana 331.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 7.621 (-2280, -23% rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 933 (-159), Asti 394 (-130), Biella 301 (-67), Cuneo 982 (-297), Novara 643 (-128), Vercelli 274 (-174), VCO 248 (-68), Torino città 1.204 (-417), Torino area metropolitana 2.316 (-782).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 15 al 21 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 178.3, in forte calo (-23%) rispetto ai 231.7 della settimana precedente.

Si tratta della quinta diminuzione consecutiva dopo sei settimane in cui la curva era stata in rialzo.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 139.8 (-22,2 %).

Nella fascia 25-44 anni è 176.9 (-17,8%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 208.1 (-16,5%).

Nella fascia 60-69 anni è 208.2 (-30,4%).

Tra i 70-79 anni è 219.4 (-32,4%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 166.6 (-32,8%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 15 al 21 agosto, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 134.5 (-25,6%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 76.2 (-26,3%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 90 (-3,6%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 113.3 (-5,7%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 100.1 (-6,8%).

Il “Cammino di Don Bosco” Tredici camminate tra i colori e i sapori della collina torinese

Dal 28 agosto al 12 novembre

Chieri (Torino)

I sabati e le domeniche del villaggio. Il “Cammino di Don Bosco”: con questo slogan prende avvio l’itinerario escursionistico ideato e programmato dal “Tavolo tecnico” del progetto “Strade di Colori e Sapori” e realizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Nordic Walking Andrate”, che propone, a partire da domenica 28 agosto fino a sabato 13 novembre, tredici “camminate gratuite”, organizzate in concomitanza di una fiera, di una sagra o di un evento culturale o enogastronomico, che veda protagonisti i 13 Comuni della collina torinese aderenti alle “Strade di Colori e Sapori”.

 

Si inizia domenica 28 agosto, con “Cammina Pralormo” (in occasione di “Pralormo Experience & Food – Beicà che bun”), con partenza alle ore 9 da Via Lunga, al bivio con la strada provinciale 133, e si termina sabato 12 novembre, a Chieri, in occasione della “Fiera di San Martino”, dove verranno premiati i dieci partecipanti con il maggior numero di presenze. “Questa iniziativa – spiega l’assessora allo “Sviluppo e Promozione del Territorio e al Turismo” del Comune di Chieri Elena Comollo fa parte di un progetto più ampio di rilancio del ‘Cammino di Don Bosco’ e di promozione del Chierese. Attraverso l’organizzazione di camminate che vedono protagonisti i Comuni aderenti, uniamo l’attività fisica alla possibilità di approfondire la conoscenza del territorio a partire dalle eccellenze agroalimentari locali e alle fiere e sagre costruite attorno ad esse; il tutto all’insegna di un turismo ‘lento’, che attraversa i nostri paesaggi e si ferma per apprezzarne i prodotti (dalle ciliegie di Pecetto al miele di Marentino, dalla Freisa di Chieri al pomodoro Costoluto di Cambiano) e l’offerta culturale”.

Questi gli altri appuntamenti in programma:

–       sabato 3 settembre: Riva presso Chieri (“Fiera Zootecnica”)

–       sabato 10 settembre: Andezeno (“AgriCultura – Festa dell’agricoltura e del paesaggio”)

–       sabato 17 settembre: Montaldo Torinese (“Montaldo Green Fest”)

–       sabato 24 settembre: Marentino (“Fiera del Miele”)

–       domenica 25 settembre: Pecetto Torinese (“Non solo ciliegie: dal Paleopo a Monspheratus, da Covacium a San Sebastiano”)

–       sabato 1 ottobre: Sciolze (“Sagra della zucca”)

–       domenica 2 ottobre: Baldissero Torinese (“Sagra dell’uva e del vino Cari”)

–       domenica 9 ottobre: Pavarolo (“De Rerum Natura – opere di A. Raphael Mafai, Kim Smith e Cindy Sherman”)

–       sabato 15 ottobre: Pino Torinese (“Pino cielo&terra: dal Planetario all’agricoltura”)

–       domenica 23 ottobre: Cambiano (“Tra il Pianalto e le colline”)

–       domenica 30 ottobre: Cinzano (“Fiera dei vini della Collina Torinese”)

–       sabato 12 novembre: Chieri (“Fiera di San Martino”)

Info e iscrizioni: tel.334/6604498scuolanordicwalkig@viviandrate.itinfo@camminodonbosco.eu

g.m.

Nelle foto:

–       Veduta di Pralormo

–       Don Bosco

Agosto, operazione solidarietà. Prosegue la distribuzione di cibo recuperato dai mercati

 

Proseguono nel mese di agosto le attività nei mercati delle Sentinelle Salvacibo dell’associazione Eco dalle Città, realizzate nell’ambito del progetto RePoPP, sostenuto da Città di Torino, Amiat – Gruppo Iren ed Eco dalle Città, con il duplice obiettivo di sostenere le persone in difficoltà in un periodo dell’anno in cui  diminuiscono le attività di assistenza, e di continuare nell’azione di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari nei mercati cittadini.

L’intenzione è di garantire una copertura completa in ogni giorno della settimana; sarà possibile procurarsi gratuitamente le eccedenze alimentari donate presentandosi a fine mercato (a Porta Palazzo è necessario ritirare prima il numero a partire dalle h.13:30), o al Mercato Centrale di piazza della Repubblica (presso il Banco Circolare) dove peraltro ogni pomeriggio si raccolgono anche donazioni di cibo (per esempio, alimenti prossimi alla scadenza).

Questo è il calendario delle distribuzioni:

– lunedì: Borgo Vittoria h.14:00, Porta Palazzo h.14:30, Mercato Centrale h.15:30

– martedì: v. O. Vigliani h. 14:00, c. Svizzera h.14:30, Porta Palazzo h.14:30, Mercato Centrale h. 15:30

– mercoledì: Santa Rita h. 14:00, p. Foroni h. 14:00, c. Cincinnato h. 14:00, Porta Palazzo h.14:30, Mercato Centrale h. 15:30

– giovedì: v. O. Vigliani h. 14:00, c. Svizzera h. 14:30, Porta Palazzo h. 14:30, Mercato Centrale h. 15:30

– venerdì: Santa Rita h. 14:00, p. Foroni h. 14:00, c. Cincinnato h. 14:15, Porta Palazzo h. 14:30, Mercato Centrale h. 15:30, v. Montanaro n.2 h. 15:30

– sabato: c’è il Sabato Salvacibo!

Anche ad agosto infatti proseguono gli appuntamenti del Sabato Salvacibo: la rete dei mercati nei sabati si allarga, arrivando a coprire una dozzina di aree sparse su tutto il territorio cittadino e oltre.

Per essere aggiornati sulla lista di luoghi e orari di distribuzione, è possibile consultare i canali social delle Sentinelle Salvacibo, che ogni venerdì pubblicano sempre un aggiornamento dedicato. Sabato Salvacibo è un progetto di Eco dalle Città realizzato con ARCI Torino, Maìs, Re.Te. ong e in collaborazione con la Città di Torino.

Inoltre tutti i venerdì di agosto, a partire dalle ore 16:30, è prevista un’ulteriore attività di distribuzione delle eccedenze recuperate al CAAT e presso Battaglio Frutta dal progetto Carovana Salvacibo (sostenuto dalla Città di Torino) presso l’area di piazza Foroni (via Montanaro n. 2) e, nelle due settimane centrali del mese, all’interno dell’area Skate Park del Parco Dora. Grazie a questa iniziativa, solo nel mese di luglio il punto di raccolta di via Montanaro 2 ha salvato e redistribuito oltre 1000 kg di frutta e verdura.

RePoPP e le altre attività collegate nel recupero e nella distribuzione non vanno in vacanza. Il progetto, così come le altre iniziative collegate (la Carovana Salvacibo, e la Cucina Ecomora che presso il Mercato Centrale trasforma quanto recuperato in pasti caldi) continua a operare in questi giorni.

La distribuzione è aperta a tutti i cittadini che si presenteranno nei luoghi e negli orari indicati. Una forte affluenza, sostenuta dall’informazione veicolata dai media e agevolata dal passaparola tra cittadine e cittadini che hanno a cuore la lotta agli sprechi, permetterà di salvare tonnellate di cibo e di aiutare chi rimane in città in un periodo così difficile da affrontare.

Unione Popolare il 25 settembre sarà sulla scheda elettorale

QUASI 60MILA FIRME IN 10 GIORNI!

 

Abbiamo raccolto circa 60mila firme in 10 giorni, un risultato straordinario senza precedenti nella storia elettorale italiana. Grande risultato anche a Torino e provincia dove le firme raccolte sono più di 2000.

Grazie ad una gigantesca mobilitazione, all’infaticabile lavoro, all’impegno, alla tenacia dei nostri attivisti e delle nostre attiviste, siamo riusciti a compiere un’impresa titanica. Si voleva impedire ad una forza popolare dal basso, che rappresenta le istanze dei molti e non i privilegi dei pochi, di partecipare al processo democratico.

Non ci sono riusciti. Unione Popolare il 25 settembre sarà sulla scheda elettorale.

Ma, cosa più importante, abbiamo avuto una conferma: questo paese ha voglia di tornare a concepire la politica nel senso più nobile del termine.

Ad ogni banchetto, ad ogni firma, ad ogni incontro, abbiamo avuto conferma che il paese reale, quello dei lavoratori e delle lavoratrici, dei giovani, delle studentesse, dei pensionati, ha un disperato bisogno di rappresentanza.

Persone che chiedono a gran voce salari più alti, bollette più basse, diritti sostanziali. Che rifiutano la guerra e chi la alimenta, come la NATO e tutti i partiti dell’arco parlamentare, dal centrosinistra alla Meloni. Che vorrebbero urlare basta alla politica concepita come difesa di interessi personali, alle grandi opere inutili come il Tav, ai beni pubblici svenduti e regalati sull’altare del profitto privato, allo svilimento della dignità del lavoro e alla povertà come colpa morale.

Che vorrebbe gridare basta ad una politica preoccupata esclusivamente nel garantire a chi ha troppo ancora di più, togliendo a chi ha già poco.

Le candidate e i candidati di Torino e provincia

CAMERA

P01 (Torino e cintura)

ANGELO D’ORSI (storico, già candidato a Sindaco di Torino)

FRANCESCA BERTINI (universitaria, attivista di PaP e delle lotte studentesche)

DAMIANO CARRETTO (ex consigliere comunale M5S)

ALESSANDRA DE ROSSI (docente di matematica di Unito)

P02 (provincia di Torino)

FIORENZA ARISIO (consigliera comune Avigliana; militante ambientalista e NO TAV)

FAUSTO CRISTOFARI (segr. prov. PRC Torino, già militante FIOM e segr. FP CGIL)

GIULIA SOPEGNO (insegnante, attivista trans femminista, di PaP Ciriè)

STEFANO ALBERIONE (già assessore Bilancio com. Torino; pres. APS La Poderosa)

UNINOMINALE

U01 (Torino 1,2,7,8) ELISABETTA FORNI (sociologa, Politecnico Torino)

U02 (Torino 3,4,5,6) LUIGI CELEBRE (psicologo, militante PaP, attivista contro il carovita)

U03 (Collegno) ROSA BARTIROMO (insegnante di sostegno, attivista della Casa del Popolo Estella)

U04 (Chieri) CADIGIA PERINI (segr. PRC Ivrea, già delegata FIOM, pubblicista)

U05 (Moncalieri) MARCO SCIBONA (ex senatore M5S)

SENATO

EMANUELE NEGRO (fisico, ricercatore ambientalista)

TERRY SILVESTRINI (insegnante, militante femminista)

LUIGI SARAGNESE (insegnante e saggista; già assess. Comune Torino)

ISABELLA LIGUORI (impiegata Agenzia Piemonte Lavoro e rappresentante sindacale)

UNINOMINALE

U01 ADRIANO SCANGA (avvocato, referente Telefono Rosso di PaP)

U02 DANIELA ALFONZI (ex dip. Prov. Torino, già senatrice PRC, impegnata nei movimenti)

Unione Popolare

Unione Popolare è nata dalla convergenza di forze sociali, sindacali, culturali, ambientaliste, politiche con Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, DeMa, le parlamentari di ManifestA. Il nostro portavoce è  Luigi De Magistris, già europarlamentare e sindaco di Napoli, con il quale si è avviato da tempo un percorso di democrazia e partecipazione.