ilTorinese

Grand Opening Torino Fringe Festival nella stazione elettrica interrata di piazza Arbarello

FIRE

Venerdì 12 maggio

 

 

La cabina primaria Arbarello, una delle pochissime stazioni elettriche italiane completamente interrate che si trova nel centro di una città, realizzata e gestita da Ireti, società del Gruppo Iren, ospita venerdì 12 maggio l’inaugurazione del #ToFringe23.

FIRE è una riflessione sul fuoco, la più grande scoperta dell’essere umano. Cinque musicisti, il Dub Master Albino D’Amato e il video artista Ricky “Akasha” Franco-Loiri fanno collidere le tecniche del jazz elettronico contemporaneo con il live dubbing e la creazione in live cinema di un “film” montato e proiettato dal vivo. Il risultato è un clash di musica elettronica, composizione contemporanea, dub, jazz, global beats e visual art, un condensato di linguaggi musicali e visivi che nasce in un setup tecnico A/V immersivo sia per gli artisti e sia per il pubblico.

FIRE ha portato sullo stesso palco per due registrazioni live il produttore britannico Adrian Sherwood insieme ai cinque musicisti italiani: il trombettista Ivan Bert (Dark Magus Orchestra, Emma for Peace, Jazz TO Nepal), il sassofonista Simone Garino (Mizookstra, Night Dreamers, Rhabdomantic Orchestra, Rai5), il polistrumentista e produttore Marco “Benz” Gentile (Africa Unite, Meg, Architorti), il produttore FiloQ (Istituto Italiano di Cumbia, Uhuru Republic, Vinicio Capossela) e uno dei nomi più internazionali del jazz italiano attuale, il vibrafonista e percussionista Pasquale Mirra (Mop Mop, C-mon Tigre) alla MIDI Marimba. On stage il flusso sonoro scorre organizzato su una colonna sonora di registrazioni sul campo e frammenti di audio-cronaca, immerso nelle immagini del Live Cinema creato dall’artista visivo Ricky “Akasha” Franco-Loiri, che ne cura la regia live in feedback A/V con la registrazione del disco. La composizione dei brani è in “conduction” e l’improvvisazione è basata sull’interplay tra i musicisti e le incursioni del Dub Master Albino D’Amato che manipola il suono nel momento stesso in cui si plasma e prende forma, invertendo le prassi live/studio.

Per il live gli artisti hanno attinto dall’enorme iconografia dedicata al fuoco in tutte le ere e in tutte le civiltà, fino ad arrivare all’attualità dominata dagli effetti incontrollabili dello sviluppo tecnologico su scala planetaria. Tutta la moderna cultura umana ha come motore il fuoco, la combustione o riti di purificazione, che in varie forme utilizzano le fiamme per sancire i cambi di status più importanti. Il fuoco è alla base delle grandi rivoluzioni come l’agricoltura, la metallurgia, gli armamenti, i trasporti, l’elettricità e l’elettronica che senza energia non possono esistere. La nostra civiltà è la civiltà del fuoco, della pressione e del consumo talmente estremo da essersi spinto all’utilizzo della fissione nucleare in un sistema biologico molto distante da quelle energie.

FIRE è la colonna sonora di un’opera A/V che precipita in 7 atti le domande cruciali su come ci sia “scappato di mano” il fuoco trasformandoci da cacciatori raccoglitori in “Titani scatenati”. FIRE utilizza materiali audio-video documentali, field recordings, dati scientifici, concetto antropologici-biologici e frammenti di cronaca per descrivere quello che è il nostro peso sul pianeta e la condizione attuale del panorama ambientale riconducibile alle attività antropiche. FIRE rappresenta la parabola dell’Uomo nell’ecosistema e la sua rapida metamorfosi dalla scoperta del fuoco all’invenzione della bomba atomica. È un atto di volontà e resistenza dell’arte in questo tempo di mutazione segnato da eventi così evidenti e così irreversibili.

FIRE andrà in scena, non a caso, nella più grande cabina sotterranea della città di Torino, un concentrato di tecnologia e innovazione che permette di alimentare circa 60mila abitazioni grazie a due trasformatori a bassissimo impatto ambientale.

Info, programma, ticket e carnet disponibili su www.tofringe.it e su app.tofringe.it

 

#ToFringe23 è realizzato da Torino Fringe Festival, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Torino, TAP Torino Arti Performative, Fondazione CRT, il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, Circoscrizione 6. Sponsor: Iren, Reale Mutua, Birra Baladin. Mobility Partner: Helbiz, Drivalia, GTT Gruppo Torinese Trasporti. Technical Sponsor: Freecards. Accomodation Partner & Sponsor: CX Student & Explorer Hotel. Media Partner: Rai Radio 3, Rai Cultura.

 

Info:

Venerdì 12 maggio, ore 19:30 e 21.30

Grand Opening “FIRE”

Il mondo di sotto, via Bertola 48 bis, Torino

In collaborazione con Iren, Birra Baladin, Salgari Records, Stellare

Ingresso gratuito su prenotazione

Posti limitati

 

Adrian Sherwood, recording session

Albino D’Amato, live mix, live dub

Ivan Bert, concept, direction, trumbet, ukrainian flute, design, production

Simone Garino, sax

Marco “Benz” Gentile, guitar, melodica, moog, additional programming, production

FiloQ, synth, beats, electronics, production

Pasquale Mirra, midi marimba, live electronics

Riccardo “Akasha” Franco-Loiri, visual design, live cinema

Simone Squillario, sound-recording-mastering Engineer

 

Contatti:

www.tofringe.it

Facebook: @TorinoFringeFestival

Instagram: @torinofringefestival

 

Lavoro, Confagricoltura: una legge regionale per tutelare chi opera in campagna

Occorrono garanzie per gli operatori agricoli sia stabili, sia stagionali”. È il commento di Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte in attesa della pubblicazione del decreto-legge sulle misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.

In Piemonte, abbiamo circa 45 mila aziende agricolein diversi comparti che necessitano di manodopera specializzata, per svariati mesi all’anno” afferma il presidente della Federazione piemontese degli imprenditori agricoli. “Crediamo che una legge studiata per le realtà locali possa garantire agli occupati maggiori tutele, mantenendo in salute un settore che conferisce all’Italia e all’Europa prodotti di alta qualità”.

 

Apprezzamento è stato espresso verso il nuovo intervento del Governo sul cuneo fiscale, che riducendo le aliquote contributive delle imprese sosterrà, oltre ai consumi, anche la competitività del settore primario stesso.

 

“Il fattore umano nelle aziende è importante: i nostri imprenditori sono costantemente impegnati nella formazione dei dipendenti, nell’ammodernamento di impianti e attrezzature che migliorino le condizioni di lavoro, per ridurre al minimo i casi di infortunio” prosegue Allasia che ha rammentato, in occasione della scorsa “Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro”, i dati forniti dall’INAIL sull’andamento degli infortuni totali, denunciati che ammontano a 144.586; “A livello nazionale, apprendiamo di una riduzione complessiva del 25,5% rispetto a marzo dello scorso anno ma ancora molto c’è da fare per il nostro settore e con gli Enti di formazione di Confagricoltura, ci candidiamo a incentivare l’aggiornamento e lo sviluppo delle competenze degli operatori agricoli”.

Siccità, 28 milioni per spegnere la sete del Piemonte

 PER L’EMERGENZA IDRICA, GIÀ NELLA PRIMA RIUNIONE DELLA CABINA DI REGIA IL GOVERNO DA’ RISPOSTE AL PIEMONTE

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio  insieme agli assessori all’Agricoltura, Protopapa  e Ambiente, Marnati esprimono soddisfazione per il finanziamento di circa 28 milioni di euro per interventi urgenti per contrastare l’emergenza idrica in Piemonte. Già nella prima riunione operativa della Cabina di regia sulla crisi idrica presieduta dal vicepremier e ministro delle infrastrutture sono arrivate le prime risposte.

Il Piemonte è infatti tra le cinque Regioni che hanno ottenuto finanziamenti a riprova dell’attenzione che il governo dimostra per l’emergenza idrica in Piemonte, come evidenziato anche al ministro dell’Ambiente nella recente giunta tematica dedicata alla siccità. In particolare, gli interventi riguardano il Canale Regina Elena e il Diramatore Alto Novarese. Si tratta di opere di manutenzione straordinaria delle gallerie e di vari tratti di canale per il miglioramento della tenuta idraulica, del trasporto della risorsa idrica e del risparmio idrico, nei comuni di Varallo Pombia, Pombia, Marano Ticino, Oleggio, Bellinzago Novarese e Cameri in provincia di Novara, per un valore complessivo di 27,8 milioni di euro che potranno essere realizzati dal Consorzio Est Sesia.

Si tratta di un primo gruppo di interventi urgenti, che si auspica potrà essere ampliato, per rispondere alle ulteriori e consistenti esigenze sulle infrastrutture irrigue piemontesi.

Donna sola trovata morta in casa

Ancora una tragedia della solitudine, vittima una anziana donna sola e senza figli. È morta in un palazzo di via Negri a Settimo Torinese dove il corpo è stato trovato ormai in avanzato stato di decomposizione. La signora aveva 90 anni. I vicini di casa hanno sentito un cattivo odore provenire dall’appartamento della donna e hanno chiamato i vigili del fuoco. L’anziana è  morta qualche giorno fa per cause naturali.

La galleria torinese Spazio 44 celebra l’originale e variegata arte della giovane artista iraniana Hanieh Eshtehardi

Ha inaugurato venerdì 5 maggio scorso, alle 18.30, presso la Galleria Spazio 44, in via Maria Vittoria 44/DEF, la personale della giovane artista iraniana Hanieh Eshtehardi dal titolo “Risveglio”, in visione fino al 26 maggio prossimo.

“Da alcuni anni seguo il lavoro di Hanieh Eshtehardi, giovane iraniana diplomata all’Accademia Albertina  di Belle Arti – spiega Edoardo Di Mauro. La mia convinzione  sulla qualità e serietà  del suo lavoro sta conoscendo conferme crescenti.

Hanieh, da anni residente in Italia, rappresenta la componente cosmopolita del suo Paese, anche se si richiama alla tradizione millenaria storica della Persia, prima dell’avvento del regime khomeinista che, nel lontano 1979, aveva illuso sulla bontà delle sue intenzioni, provocando una politica di repressione delle principali libertà individuali”.

“L’arte di Hanieh Eshtehardi ha conosciuto – precisa  il direttore Edoardo Di Mauro – due diverse fasi di sviluppo, apparentemente diverse, ma in realtà intimamente collegate, portatrici di una ricerca pittorica di estrema raffinatezza formale. A Torino è stata protagonista di una personale  presso la Galleria del Museo di Arte Urbana, e tale raffinatezza è  erede della grande tradizione iconografica persiana, dove il lavoro risulta meticoloso  e rappresenta una adesione spirituale ai valori del medesimo.

Le opere della prima fase di ricerca  sarà possibile ammirarle in questa ampia personale presso la Galleria Spazio 44. Esse indagano la condizione femminile e l’ossessione per l’immagine e la cura del corpo”.

Si tratta di una delle ultime propaggini dell’avanguardia novecentesca che, negli anni Settanta,  diede vita alla body art, disciplina in cui il corpo si liberava dai vincoli in cui per secoli era stato ingabbiato e dalla cui sudditanza  non era mai stato pienamente emancipato.  Il corpo, attraverso la “body art” si liberava dai vincoli, ma soprattutto riscopriva  se stesso come elemento comunicante e artistico, fondendosi empaticamente con l’esterno e l’altro da sé, a partire dalla propria condizione di terrore e consapevolezza”.

Hanieh Eshtehardi ha realizzato ritratti di uomini e donne delle classi altolocate, riprendendo la tecnica delle opere originali risalenti ai secoli diciassettesimo e diciottesimo. L’artista è,  però,intervenuta sui volti e corpi dei soggetti raffigurati, modificati con immagini anatomiche contemporanee,  che sono state oggetto di manipolazioni estetiche, ottenute tramite interventi di chirurgia plastica. L’artista ha posto in essere due diverse versioni della bellezza, quella classica e quella contemporanea, intrisa di superficialità,  con un corto circuito spazio temporale profondo, non percettibile nell’immediato, ma con un procedimento che si inoltra  verso la dimensione mistica del postumano.

I lavori dell’artista appartenenti al periodo più recente possono apparire assai distinti come esiti, virando in maniera decisa verso l’aniconicità, ma in realtà rappresentano una prosecuzione della stessa linea di ricerca, in direzione di una essenzializzazioneformale.

L’arte persiana classica rappresenta sempre la forma primaria di ispirazione, anche se la dimensione simbolica e spirituale della composizione vira verso un linguaggio postmoderno e postmoderno dell’astrazione. Armonia e minuziosità del dettaglio si liberano da gabbie compositive  per esprimere in tutta la loropotenza il colore  e il ritmo visivo.

Il ritmo è  quello delle tonalità primarie indirizzato in direzione di un’astrazione distante, comunque, dalla gabbia geometrica primo novecentesca.

Spazio 44, via Maria Vittoria 44

MARA MARTELLOTTA

Furto da 100 mila euro nello studio del dentista

In uno studio dentistico privato nel quartiere Santa Maria di Collegno, ladri hanno rubato macchinari del valore di 100.000 euro. Secondo la ricostruzione dei fatti, sembra che la banda criminale abbia potuto studiare il luogo e mettere a punto il colpo durante il lungo ponte del Primo maggio. I malviventi hanno forzato una porta sul retro e hanno asportato attrezzature mediche, materiali e qualsiasi altro oggetto di valore presente nella struttura.

 

Vinovo, otto corse in pista

Il mese di maggio all’ippodromo di Vinovo parte subito forte, domenica 7, con un convegno che prevede ben otto corse perché i Gentlemen raddoppiano. Due appuntamenti riservati per loro, con il Premio Chopin e il Premio Wagner, che sarà anche valido come prima prova del Campionato Italiano GentlemanSei al via nella prima, dove Decano con Michele Bechis e Diamante Geo con Fabio Marchino in grande sembrano i candidati per la vittoria. Nella prova di Campionato invece il pronostico è più aperto: Cocktail Bar ha vinto bene al rientro con Stefano Manzato che ritrova in sediolo. Ma Zar Dei Baba tecnicamente è il più dotato anche se non gtrova continuità, così come Un Grande ido. Piace molto Bemon Chuck Sm, mentre sono un’incognita Avasinis Jet, The Eage Grif e Alfa Wise As.

La corsa più importante sarà il premio Schubert. Otto soggetti al via del doppio km, disposti nei tre nastri dei 2.060, 2.080 e 2.100 metri. Favori del pronostico, nonostante lo scatto dalle retrovie, per Cardoso Dr, alfiere di Fausto Barelli e Pietro Gubellini, che arriva da un ottimo periodo. Avversari più quotati appaiono Aladin Bar, allievo di Edoardo Loccisano, e Versus All pupillo di Santo Mollo, entrambi sempre molti lineari nelle prestazioni. Durante la giornata aperti sia il Ristorante “La Scuderia” che i Bar. Inizio del programma attorno alle ore 14.40 e come sempre ingresso gratuito per tutti.

Ha riaperto al pubblico l’Ufficio Postale di Agliè

Sono terminati infatti i lavori di ristrutturazione della sede di Via Principe Tommaso 24 finalizzati ad accogliere, non appena saranno operativi, tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.

L’ufficio postale è stato dotato di una nuova banconeria con uno sportello relazionale ribassato, sono state migliorate e rese più ergonomiche le postazioni di lavoro e installate, per l’accesso al back office, nuove porte di sicurezza.

L’ufficio postale di Agliè è a disposizione dei cittadini con il consueto orario dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.35

Lunedì a Palazzo Civico di Torino la Festa dell’Europa

Lunedì 8 maggio, in occasione della consueta riunione del Consiglio comunale verrà celebrerà la Festa dell’Europa.  Alle ore 14.00, nella Sala delle Congregazioni, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale e la Conferenza dei capigruppo incontreranno i consoli generali e onorari dei Paesi dell’Unione Europea rappresentati sotto la Mole.

Alle 14.30, in piazza Palazzo di Città, la Banda musicale del Corpo di Polizia Municipale eseguirà l’Inno europeo, presente una folta delegazione di allievi e insegnanti della Scuola internazionale europea “Altiero Spinelli”. Seguiranno gli interventi della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, del responsabile dell’ufficio in Italia del Parlamento Europeo Maurizio Molinari, della dirigente scolastica della scuola Spinelli Silvia Viscomi e dell’ex allieva del medesimo istituto Alice Comoglio. Intervento conclusivo del sindaco Stefano Lo Russo.

Al termine, si svolgerà in Sala Rossa, con inizio alle ore 15.00, la cerimonia ufficiale per la Giornata dell’Europa. All’esecuzione dell’Inno Europeo faranno seguito gli interventi della presidente Maria Grazia Grippo e di Ioana Gheorghias, console generale di Romania a Torino, a nome del Corpo consolare. Interverranno quindi il segretario della sezione torinese del MFE-Movimento Federalista Europeo Claudio Mandrino, l’ex allieva della “Spinelli” Francesca Germano e il sindaco Stefano Lo Russo, a conclusione dell’iniziativa.

Di seguito, inizierà la seduta ordinaria dell’assemblea elettiva di Palazzo Civico.

Storia di un bambino e di un pinguino. Favole a merenda