Accelerazione sulla Tav: la Francia approva il progetto low-cost che prevede il via ai cantieri con fine lavori prevista nel 2033. Il governo francese stanzia 650 milioni per ammodernare la linea storica. È stata rinviata al 2028 la decisione sui cantieri da 6 miliardi. Intanto dall’Europa arrivano 44,5 milioni per l’Italia.
Kalimuendo F
Barcola F
Pellegri I
Agli Europei under 21 che si disputano in Romania e Georgia comincia male l’avventura degli azzurrini di Nicolato,sconfitti immeritatamente dalla forte Francia,frutto delle sviste clamorose arbitrali.
Sicuramente la mancanza di tecnologia,a cui oramai siamo abituati e che funziona bene,spegne in maniera definitiva la retorica frase “calcio bello senza le immagini”, perché la sconfitta arriva proprio per questa assenza. Gli azzurri dominano a tratti la gara, i transalpini tornano in vantaggio su un’azione partita da un netto fallo a centrocampo, seguita da una sciocchezza di Udogie in area dopo aver recuperato il pallone.
Poi il clamoroso gol del pareggio,il pallone respinto dai francesi all’interno della porta transalpina,ben oltre la linea bianca,mancava solo che toccasse la rete.
Ora diventa fondamentale battere la Svizzera domenica.Ricordiamo che si qualificano le prime 2 del girone.L’italia ha ottime possibilità di vincere l’Europeo e laurearsi campione d’Europa.
Enzo Grassano
Rovistava nel bagagliaio di un’auto: arrestato
Le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della locale Questura arrestano un trentottenne marocchino gravemente indiziato di tentato furto aggravato.
È successo alle 4 di notte di venerdì scorso, quando un equipaggio delle Volanti transitano in via Medail nota un uomo, con un cappellino da baseball in testa, chino sul bagagliaio di un auto.
L’uomo, alla vista degli agenti, prende dal bagagliaio una busta di plastica e abbassa il portellone allontanandosi in direzione Corso Regina Margherita, lasciando la portiera anteriore destra accostata ma non regolarmente chiusa.
Gli agenti sottopongono a controllo l’uomo: lo stesso non possiede le chiavi dell’auto dalla quale si stava allontanando e tenta invano di attribuirne la proprietà ad un amico del quale però non fornisce le generalità.
Il trentottenne mostra evidenti segni di agitazione e avvicina entrambe le mani alle tasche anteriori dei pantaloni come se volesse prendere o occultare qualcosa.
A seguito di perquisizione nelle tasche del marocchino vengono rinvenuti due paia di occhiali da sole, degli auricolari di colore bianco e un navigatore satellitare di cui non sapeva giustificare il possesso. Nella borsa diversi indumenti tra cui 2 tute da lavoro complete da meccanico, un paio di pantaloni termici, 2 polo e 6 t-shirt blu.
Rintracciato dagli agenti, il proprietario dell’auto riconosce come proprio quanto rinvenuto nelle tasche del trentottenne che sarebbe stato trafugato dalla vettura in sosta nei pressi della propria abitazione.
In considerazione di quanto emerso e il giovane è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato.
Domenica 25 giugno al Pala Lancia di Chivasso, in via Favorita 120, si terrà il Congresso regionale della Lega Piemonte, atto conclusivo di un percorso ‘a tappe’ che ha visto nei mesi scorsi in tutto il Piemonte il rinnovo delle segreterie comunali e provinciali, con la partecipazione attiva dei circa 1.270 militanti del Carroccio piemontese, in un clima di grande unità che si riproporrà domenica.
Il congresso è convocato per le ore 10 in prima convocazione, e per le 12 in seconda convocazione, e vedrà l’elezione del Segretario Regionale, del Consiglio Direttivo Regionale e dei Delegati Federali.
L’on. Riccardo Molinari, Capogruppo della Lega alla Camera e Segretario Regionale uscente, ripropone la propria candidatura, con l’obiettivo di guidare la Lega Piemonte verso il decisivo election day del giugno 2024, in cui si andrà alle urne per il rinnovo del Parlamento Europeo, del Consiglio Regionale, di numerosi consigli comunali e, con buona probabilità, anche per il ripristino dell’elezione ‘diretta’ dei consigli provinciali.
“In questi 7 anni di mandato – afferma l’on. Riccardo Molinari – la più grande soddisfazione è essere riuscito, insieme a tutti i militanti e dirigenti, a creare uno spirito unitario della Lega Piemontese, partendo da una forte divisione. Questo è un merito che voglio condividere con tutti i militanti piemontesi, una straordinaria prova di maturità che pone la Lega Piemonte ad esempio per tutto il Partito. Abbiamo iniziato nel 2016 con due consiglieri regionali e due parlamentari, senza sindaci di città importanti e ora abbiamo più di 500 eletti in tutte le istituzioni, dal Parlamento europeo fino ai più piccoli comuni. Compito del congresso, oltre ad eleggere i nuovi organi direttivi, sarà confermare la nostra linea politica, attenta ai temi sociali, alle autonomie locali, alla difesa del sistema di welfare pubblico e del lavoro, al sostegno alla libera iniziativa privata schiacciata spesso da una burocrazia asfissiante, nella migliore tradizione liberale e sociale piemontese, ma soprattutto pragmatica: siamo qui per dare risposte concrete alla nostra gente e ai nostri territori”.
Il congresso sarà trasmesso in diretta web su:
https://www.facebook.com/LegaPiemonteUfficiale
https://www.facebook.com/RiccardoMolinariOfficial
L’unione di forza tra una volontaria esperta Dog Trainer e uno dei massimi esponenti della disciplina del Mantrailing ed ecco nascere i protocolli di lavoro per la formazione di Unità Cinofile da ricerca persone scomparse con l’ausilio di cani diversamente abili (cani disabili). Ivan Schmidt, uno dei pionieri della disciplina del K9 Mantrailing in Italia con alle spalle più di 40 casi operativi quale consulente tecnico ha introdotto per la prima volta nel 2014 la disciplina ai cani disabili mettendo a punto per ogni deficit motorio e sensoriale dei protocolli ben precisi per aiutare cane e conduttore a diventare un vero binomio. L’unione di forze tra queste due entità di spicco della cinofilia (Vassilia Sacco attualmente conduce nel Mantrailing Bobo (boxer cieco) hanno spinto i due ad elaborare dei protocolli di lavoro specifici per la disciplina per permettere ad altri cani disabili di poter accedere ad un percorso di questo tipo. L’obiettivo e il sogno degli ideatori è quello di dimostrare che la disabilità è solo negli occhi di chi guarda e che anche un cane con delle disabilità quale sordità, cecità o con deficit motori possano essere integrati al servizio della società e non più invece come spesso accade essere visti come uno scarto.
Chi sono i progettisti:
La Dott.ssa Vassilia Sacco è volontaria 2016 dell’Associazione La Casa di Axel e si occupa principalmente delle adozioni in particolare di molossi e Terrier, dove si assicura che i medesimi animali vengano seguiti anche post adozioni da professionisti del settore. Expert Dog Trainer e Tecnico di K9 Mantrailing, in formazione continua nell’ambito della riabilitazione comportamentale con specializzazione nei cani disabili.
Ivan Schmidt, Senior Dog Coach Trainer di fama internazionale, specializzato in K9 Mantrailing e nella rieducazione comportamentale di soggetti aggressivi, fobici e disabili con docenze accademiche in tutta Europa (Spagna, Francia, Italia, Svizzera).
“Ci sono animali che ci entrano sotto la pelle, nel sangue, nell’anima. Animali che in un qualche modo sono finiti in un vortice di sfortuna, che sono stati condannati dalla società. A noi piace credere nel riscatto, nella rivincita nella seconda possibilità. Ci piace credere che anche per loro ci possa essere un posto piacevole con noi” (Vassilia & Ivan)
Foto: Vassilia Sacco con “Bobo” cane boxer cieco.
Nuovo ospedale di Ivrea, incontro con i sindaci
L’ASSESSORE ALLA SANITA’ LUIGI ICARDI: «ABBIAMO RACCOLTO DAI SINDACI LE OPINIONI SUL SITO CHE RITENGONO PIÙ IDONEO, IN MODO CHE LA REGIONE POSSA SCEGLIERE AL MEGLIO E NEL RISPETTO DELLE ASPETTATIVE DEL TERRITORIO. ENTRO LUGLIO LA DECISIONE FINALE»
L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, ha incontrato nel Palazzo della Regione Piemonte una rappresentanza dei sindaci dell’Asl To4 per fare il punto sulle opzioni per la realizzazione del nuovo ospedale dell’Ambito eporediese.
L’assessore ha riepilogato gli esiti dello studio Agm sul contesto di riferimento e delle esigenze cliniche, sanitarie e assistenziali del bacino d’utenza per la definizione dell’assetto che la rete erogativa deve avere e l’identificazione delle linee guida che mirino al riordino dell’intero sistema.
Riguardo al dimensionamento clinico gestionale del nuovo ospedale di Ivrea, definito anche in rapporto al ruolo e alla strategia di rilancio degli ospedali di Cuorgnè e Lanzo, si tratta di una struttura con un’“impronta” di 44.000 metri quadrati e 276 posti letto complessivi (206 posti letto ordinari + 70 posti “tecnici”).
Grazie ai fondi ottenuti da Inail, per la realizzazione dell’opera sono già a disposizione 140 milioni di euro, che si stima potrebbero salire a 182 milioni considerando l’aggiornamento standard dei costi, un aumento pienamente sostenibile nell’ambito delle risorse complessive stanziate da Inail per il Piemonte.
Quanto alle tre aree candidate a ospitare il nuovo ospedale (Ex Montefibre, Olivetti e Ribes Pavone), le indicazioni tecniche mettono di fatto fuorigioco il sito Olivetti, mentre vedono sostanzialmente alla pari le opzioni Ex Montefibre e Ribes Pavone, in quanto l’Area Ex Montefibre, inizialmente penalizzata nello studio Ires per le dimensioni inferiori rispetto a quella di Pavone, risulterebbe invece ampiamente sufficiente, vista la superficie fondiaria necessaria rilevata dopo la definizione dell’impronta al suolo dell’ospedale.
Sempre riguardo all’Area Ex Montefibre, in termini di accessibilità veicolare va tenuta in debita considerazione anche l’opportunità legata alla realizzazione del nuovo svincolo autostradale di S. Bernardo, inserito nel piano degli interventi a cura del nuovo concessionario autostradale. In tale scenario, l’accessibilità al nuovo ospedale sarebbe notevolmente migliorata.
«Nello specifico – ha detto l’assessore Icardi – l’Area ex Montefibre e l’Area di Pavone, presentano entrambe un buon livello di soddisfazione e sono entrambe idonee alla localizzazione dell’ospedale. Abbiamo raccolto dai sindaci le opinioni sul sito che ritengono più idoneo, in modo che la Regione possa scegliere al meglio e nel rispetto delle aspettative del territorio. Entro luglio la decisione finale».
Violante: “La democrazia non è gratis”
Ogni anno la Fondazione dedica una delle sue passeggiate alla lettura di un saggio e quest’anno sarà la volta del Presidente Luciano Violante che venerdì 23 giugno alle 18.30, leggerà e racconterà, in sei tappe, il suo ultimo libro “La democrazia non è gratis” pubblicato da Marsilio.
Le democrazie liberali sono in crisi e sotto attacco: ma quanto costa davvero mantenere le conquiste del passato in un mondo segnato dalla pandemia e dalla guerra permanente? Che prezzo siamo disposti a pagare perché i diritti universali non si trasformino in privilegi particolari? Da un protagonista della vita istituzionale del nostro paese, un duro j’accuse che chiama tutti in causa.
Magistrato e a lungo protagonista della vita delle istituzioni, fervente studioso della storia e della cultura classica, Luciano Violante analizza alcune preoccupanti tendenze per fare luce sui rischi reali e smascherare i falsi idoli. Il punto di partenza è il grande malinteso che l’autore individua come causa della situazione attuale: aver limitato il concetto di democrazia a un elenco di diritti da garantire, rimuovendone la naturale contropartita, i doveri a cui adempiere.
In caso di maltempo l’evento non sarà annullato ma si svolgerà al coperto, nel teatro della Fondazione o nelle Cantine storiche di Fontanafredda.
Il programma delle passeggiate prosegue con Flavia Cercato che, venerdì 30 giugno sempre alle 18:30, leggerà e racconterà in sei tappe nel Bosco dei Pensieri il suo romanzo, che ne segna l’esordio come scrittrice, “Il destino dell’ortica”. Un racconto corale che abbraccia la vita di cinque donne, una saga familiare che ruota intorno a Roma e al quartiere Coppedè.
Il programma estivo del Circolo all’Armida. Ogni martedì dal 27 giugno al 18 luglio
La Fondazione Circolo dei lettori va al fiume per l’estate. Anche quest’anno tra fine giugno e luglio, il Circolo dei lettori è in riva al Po, alla Terrazza del Circolo Canottieri Armida per quattro incontri sulla salvezza del mondo. Si intitola Terra, casa comune della vita il ciclo estivo che, dalle sponde torinesi del primo fiume italiano, invita a riflettere sulla crisi, i cambiamenti e le transizioni che dobbiamo mettere in atto per siglare un new deal ambientale con la nostra unica casa. A partire dal 27 giugno, per quattro martedì, molti angoli e diversi punti di vista approfondiscono temi legati alla terra e alla vita, quattro dialoghi tra saggisti, giornalisti, studiosi.
Si inizia con l’incontro tra il giornalista Jaime D’Alessandro e la reporter Mariangela Pira, a partire dai rispettivi saggi Immaginare l’immaginabile (Bollati Boringhieri) e Effetto domino (Chiarelettere), un confronto sull’umanità, legata da un tutto intrinseco e irrimediabile, la nostra casa comune. Il secondo appuntamento mette al centro le nostre abitudini alimentari: Alberto Grandi, autore per Aboca di Storie delle nostre paure alimentari e Fabio Ciconte, che ha scritto L’ipocrisia dell’abbondanza pubblicato da Laterza, si domandano se l’ossessione collettiva per il cibo e le abitudini sul suo consumo rispondano o meno alla domanda su cosa e come mangiamo. Il terzo episodio è dedicato agli animali, tutti, i domestici e quelli più esotici o altre specie a rischio estinzione, tutti sempre più protagonisti del nostro immaginario e umanizzati: Franco Marcoaldi, autore di Baldo Ribaldo e In Breve (La nave di Teseo) e Animali in versi (Einaudi) discute con la scrittrice Ilaria Gaspari e il curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto domandandosi se, al contrario, gli animali possano farci recuperare la nostra animalità. All’Armida, società di canottieri, nel periodo di Terra, casa comune della vita sarà esposta la gondola proveniente dalla Peschiera dei Giardini della Reggia di Venaria, un prestito da La Venaria Reale. All’acqua e alla discussione intorno al bene più prezioso della vita è dedicato l’appuntamento conclusivo del ciclo estivo della Fondazione Circolo dei lettori: Simone Regazzoni, autore di Oceano (Ponte alle Grazie) dialoga con Stefano Fenoglio, autore di Uomini e Fiumi (Rizzoli) discutendo dell’idrosfera, della sua centralità per la vita, dell’urgenza di salvarla.
Il programma completo e come prenotarsi:
martedì 27 giugno h 18
SIAMO TUTTI INTRINSECAMENTE COLLEGATI
con Jaime D’Alessandro, Immaginare l’immaginabile (Bollati Boringhieri), Mariangela Pira, Effetto domino(chiarelettere), modera Francesca RossoSiamo tutti intrinsecamente e irrimediabilmente legati. Quel che accade in paesi all’apparenza distanti continua a ripercuotersi a cascata su tutti gli altri, in un effetto domino. Un confronto sulla nostra umanità, su quello che siamo davvero dopo questi anni, di quello che avremmo potuto diventare se avessimo preso sul serio la strana primavera di idee nata dalla clausura forzata, di quello che ci attende avvicinandoci a grandi passi verso una crisi climatica che cambierà molto, se non tutto, la vecchia «normalità».
martedì 4 luglio h 18
SEI ANCORA QUELLO CHE MANGI?
con Alberto Grandi, Storie delle nostre paure alimentari (Aboca), Fabio Ciconte, L’ipocrisia dell’abbondanza (Laterza), modera Simona De CieroLa centralità del cibo nella nostra epoca è indiscussa, a volte trascende nell’ossessione. Ci sono le persone onnivere, vegane, vegetariane, le crudiste e le pescetariane. C’è chi mangia poco, chi tanto, chi a intermittenza. I mass media sono pieni di discorsi sul cibo biologico e su quello sintetico; sulle intolleranze e sulla dieta mediterranea; di Master Chef e Quattro Ristoranti; di tutorial e ticktock. Ma tutto questo turbinio di informazioni in cui siamo immersi ci dice davvero cosa e come mangiamo?
martedì 11 luglio h 18
GLI ANIMALI CI GUARDANO
con Franco Marcoaldi, Baldo e Ribaldo e In breve (La nave di Teseo), Ilaria Gaspari, modera Armando BuonaiutoGli animali (cani e gatti, galline, maiali, coccodrilli e pantegane, cinghiali, orsi e tartarughine, zanzare, e chi più ne ha più ne metta) fanno ormai totalmente parte della nostra vita sociale, del dibattito pubblico, dei momenti privati. Ed è lampante quanto siano sempre più presenti nella quotidianità, di fatti e di parole, in una maniera e con un peso diverso rispetto al passato – non più solo utilitaristico, per intenderci. E se, invece di affibbiare a loro la nostra umanità, riuscissimo a ricordarci, anche solo guardandoli, della nostra animalità?
martedì 18 luglio h 18
FILOSOFIA DELL’ACQUA
con Simone Regazzoni, Oceano (Ponte alle Grazie), Stefano Fenoglio, Uomini e fiumi (Rizzoli), modera Giorgia MarinoSi chiama Blu Marble la prima foto della Terra scattata dallo spazio, dall’equipaggio dell’Apollo 17 nel 1972. Questo emozionante scatto rende ancora più chiaro quanta parte del nostro pianeta sia ricoperta di acqua (per il 70%). Che rapporto c’è tra la vita (la sua origine e la sua sopravvivenza) e, appunto, l’acqua? Tutti gli esseri viventi sono immersi in una sfera d’acqua, l’idrosfera: fondamentale è quindi conoscere il ciclo che la regola. Così come è ormai doveroso affrontare la questione dell’inquinamento e del surriscaldamento delle acque, della morte dei coralli, della plastica che minaccia la vita dei viventi acquatici (e anche la nostra).
tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero
con prenotazione obbligatoria su torino.circololettori.it
info incontri 011 8904401 I info@circololettori.it
prenotazioni aperitivo e cena 011 6699219