ilTorinese

“Eclectic Estival”. Dal jazz alla musica classica

Quattro appuntamenti musicali raccontano l’eclettismo della musica nella torinese “Villa Chiuminatto”

Sabato 9 e domenica 10 settembre

Straordinaria e centenaria (il prossimo ottobre) Villa Liberty, opera dell’architetto piemontese Gottardo Gussoni, che scelse di costruirla insolitamente in travertino e con stile eclettico – in netto contrasto con gli altri villini della torinese Crocetta – sarà “Villa Chiuminatto”, in via Galliano 27, ad ospitare e ad ispirare anche quest’anno, sabato 9 e domenica 10 settembre (a partire dalle 17,30) la seconda edizione dell’“Eclectic Estival”. Promosso dalla “Fondazione BuonoLopera” e assolutamente “trasversale per stili – spiega il direttore artistico, musicista e compositore umbro, Federico Bonifazi – che riflette l’eclettismo della villa, straordinario connubio fra antico e moderno”, il Festival si inserisce si inserisce “nel programma di quegli eventi benefici che hanno tutti un comune denominatore: offrire momenti artistici di alto livello capaci di emozionare ma soprattutto di catturare l’attenzione su temi di impatto sociale raccogliendo fondi per realtà ‘no profit’ del territorio”. In quest’ottica, l’evento intende sostenere quest’anno il progetto dell’Associazione Culturale “I Buffoni di Corte”, devolvendo interamente il ricavato, ottenuto attraverso le donazioni raccolte sulla piattaforma “Rete del Dono”, alla Onlus di corso Sebastopoli, realtà torinese fondata nel 2008 che si occupa di offrire a persone con disabilità percorsi artistici volti alla valorizzazione dell’ “io”. Il palco di “Eclectic Estival” metterà in scena anche un loro inedito.

Quattro gli appuntamenti articolati in due giorni. Si parte sabato 9 settembre alle 17.30 con il pianoforte a quattro mani del duo formato da Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio, attivo dal 1993, che propone musiche da Mozart, Bach, Schubert, Brahms e dal viennese Czerny. Dalla classica al jazz. Nel secondo concerto della giornata, la voce della cantante afroamericana Joyce Elaine Yuille incontra infatti l’ensemble jazz “The Jammers”, formato da Alessandro Fariselli al sax tenore, Sam Gambarini all’organo e Fabio Nobile alla batteria, strumentisti che, insieme o singolarmente, hanno collaborato con numerosi artisti internazionali, da Fabrizio Bosso a Flavio Boltro, Paolo Fresu, Jimmy Haslip, Mario Biondi e Tullio De Piscopo. Originaria di New York, nella zona di El Barrio, Spanish Harlem, Joyce Elaine Yuille, entra giovanissima nella “Fiorello Laguardia High School of the Music & Performing Arts” di Manhattan, divenuta poi famosa nel mondo con la serie televisiva “Saranno Famosi”. Lasciati gli States, intraprende una carriera di modella a Parigi ed infine approda in Italia dove entra nel mondo musicale e matura una grande esperienza nel circuito live dei club e festival, collaborando con Paolo Conte, Donna Summer e Gloria Gaynor.

Domenica 10 settembrealle 17.30, a salire sul palco sarà il “Trio Ovidius” composto dal soprano Jolanta Stanelyte, dal sassofonista Gaetano Di Bacco e dal pianista Guido Galterio. Il Trio, attivo dal 2016, mostrerà tutte le capacità liriche di uno strumento come il sax, poco conosciuto nella sua veste classica, attraverso un viaggio sentimentale nella “melodia dell’anima”, un percorso di emozioni e suggestioni intense tra le più belle romanze da camera e canzoni composte tra ‘800 e ‘900 e ispirate tutte ai temi dell’amore e della passionalità.

A seguire, grande chiusura con il pianista Dado Moroni e il trombettista Giampaolo Casati, due tra i più internazionali strumentisti italiani, che proporranno un viaggio nella storia del jazz, ripercorrendo alcune irresistibili atmosfere sulle note dei duetti Armstrong-Hines, sulle armonie incredibili inventate da Duke Ellington, passando dal trascinante swing di Fats Waller e al contempo rivisitando storici brani di Gershwin e dell’“American Songbook” tra Broadway e gli affascinanti “speak easy”.

In occasione del Festival, a “Villa Chiuminatto” sarà anche inaugurata, sabato 9 settembre, l’esposizione temporanea a cura della “Massimo De Carlo”, la galleria milanese di arte contemporanea che vanta artisti in scuderia del calibro di Maurizio Cattelan, Elmgreen&Dragset, Carsten Höller, Urs Fischer e Liu Xiaodong. Un’occasione per fruire di un’ulteriore esperienza eclettica artistica, grazie al dialogo tra arte contemporanea e architettura storica. La mostra sarà visitabile fino al 4 novembre.

Per info: “Villa Chiuminatto”, via Galliano 27, Torino o info@buonolopera.foundationDonazioni e acquisto ticket: “Rete del Dono”, www.retedeldono.it/it/onp/fondazione-buonolopera

g.m.

Nelle foto:

–       Villa Chiuminatto

–       Joyce Elaine Yuille & The Jammers

–       Trio Ovidius

Sanità in carcere

Nella seduta della IV Commissione della Regione Piemonte si è tenuta  l’audizione dello psichiatra Antonio Maria Pagano, presidente del consiglio direttivo della Società italiana di Medicina e Sanità penitenziaria (SIMSpe), sulla questione sanità in carcere.

Si possono riassumere in due grandi filoni le criticità emerse. A parte il sovraffollamento e la carenza di personale, che però non è di competenza regionale, seppur sollevata più volte, è stata ribadita la questione della gestione dei detenuti con problemi psichiatrici, di tossicodipendenza e dei minori dell’area penale.

Sono invece le Regioni che devono garantire i livelli essenziali di assistenza (Lea) e bisogna migliorare le residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) e dei trattamenti sanitari obbligatori (Tso).

Sono intervenuti per delucidazioni Cane Francesca Frediani (M4o), che si è soffermata sui rischi suicidari negli istituti di pena.

Il corso di Ipla per gli operai forestali

A Salbertrand (TO) si è tenuta la seconda giornata del corso per gli operai forestali della Regione Piemonte, dedicato alla raccolta di semi e frutti dagli alberi della foresta.
In particolare la giornata è stata incentrata sulla raccolta con salita in chioma su conifere montane, analizzando le problematiche e allestendo un cantiere di raccolta. Al corso hanno anche partecipato tre rappresentanti di ERSAF Lombardia.
L’iniziativa, nel complesso, prevede due corsi di tre giorni ciascuno, rispettivamente per gli operai e i direttori lavori della Regione Piemonte, per gli addetti alla raccolta di semi e frutti di specie forestali.
I corsi sono organizzati dall’IPLA su incarico del Settore Foreste e in accordo con i vivai forestali della Regione Piemonte.

Desirò, Italia Lib- Pop: “La disarmante politica del nulla”

Ci siamo lasciati alle spalle Agosto e, con esso, il disarmante confronto politico estivo basato sul nulla, tra pessime uscite mediatiche, slogan da piazza virtuale, firme false e libri balzati agli onori della cronaca a causa del nulla contenutistico che caratterizza il dibattito politico contemporaneo. Tutto questo, in barba ai reali problemi del Paese che continua a navigare a vista in un presente incerto e verso un futuro ancora più incerto. Dal torpore della vacuità estiva, ci ha bruscamente risvegliato il drammatico incidente di Brandizzo, che ha aggiunto altre 5 vite spezzate alla conta infinita delle morti sul lavoro del nostro Paese. Una strage silenziosa della quale la politica non si occupa mai in modo concreto e responsabile, troppo impegnata a difendere il proprio campo e ad incitare le proprie tifoserie a suon di demagogia e slogan.
Settembre porterà con sé tutte le difficoltà di una legge di bilancio dalla coperta corta, dalla quale sembrano già spariti i 2/3 miliardi da destinare alla Sanità, e nella quale ci sarà da decidere se intervenire sul caro carburante o se confermare il taglio del cuneo fiscale, sempre e solo limitato alle solite categorie. Con buona pace di quel ceto medio bistrattato, sulle cui spalle grava la quasi totalità dei costi dello Stato e del Welfare, e che a causa della scarsa attenzione che la politica gli riserva, si trova ad essere sempre più povero ed in difficoltà.
Settembre porterà con sé nuovi rincari, nonostante una leggera frenata dell’inflazione, che si farà sentire con i costi dell’energia, che freneranno ulteriormente la capacità di spesa degli italiani. Ma porterà, ancora con sé, nuove polemiche, in parte ideologiche ed in parte populistiche, necessarie alla politica di scarsa qualità per avvicinarsi a grandi passi agli importanti appuntamenti elettorali della prossima Primavera. Perché, oggi più che mai, la politica, trasversalmente, continua a fare ciò che non dovrebbe fare: pensare al prossimo appuntamento elettorale e non al futuro del Paese.
Ma senza una grande rivoluzione culturale che parta dalla base, tutto questo continuerà a lungo, con quel 2% di Italiani iscritti ai vari partiti che, tramite congressi precostituiti dall’assenza della democrazia interna alle stesse organizzazioni, deciderà il futuro del restante 98% di noi, sempre più distante e sempre meno considerato dalla pessima classe dirigente del nostro Paese.
Claudio Desirò
Segretario Italia Liberale e Popolare 

Regio, Stagione d’Opera e di Balletto. Al via la vendita per l’Anteprima Giovani de La Juive

ANTEPRIMA GIOVANI

LA JUIVE

Al via la vendita per l’Anteprima Giovani de La Juive:
passioni che bruciano e sentimenti assoluti nel grand-opéra di Halévy diretto da Daniel Oren. Un monumentale e imponente nuovo attesissimo allestimento di Stefano Poda

Riparte Contrasti in collaborazione con The Goodness Factory,

ospite del dopo spettacolo: Guinevere

Teatro Regio, martedì 19 settembre 2023 ore 20

Nella foto:
Ph. Federica Cocciro

Inizia, martedì 5 settembre alle ore 11, la vendita dei biglietti per l’Anteprima Giovani dell’opera La Juive (L’ebrea) di Fromental Halévy. il nuovo allestimento del Teatro Regio inaugura la Stagione 2023-2024. Lo spettacolo è in scena martedì 19 settembre alle ore 20 ed è riservato al pubblico under 30. I biglietti a € 10 sono disponibili on line e alla Biglietteria, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Partner della produzione è Intesa Sanpaolo.
Il 19 settembre il Regio aprirà le porte a partire dalle ore 19.15: si potrà condividere un aperitivo nel Foyer del Toro e alle ore 20 avrà inizio l’Anteprima Giovani dell’opera. Al termine, nel Foyer del Toro si potrà assistere a Contrasti con l’artista Guinevere.

Questa inaugurazione si configura come un avvenimento storico: un secolo e mezzo dopo l’ultima rappresentazione al Teatro Regio, avvenuta nel 1885 nella versione in italiano, va in scena La Juive (L’ebrea) di Fromental Halévy in un nuovo allestimento del Teatro Regio.

L’opera, su libretto di Eugène Scribe, sarà rappresentata in lingua originale francese. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio sale Daniel Oren, direttore di grande prestigio e appassionato conoscitore della Juive. Il nuovo e attesissimo allestimento è di Stefano Poda, regista profondamente legato a Torino, che per il Regio ha creato produzioni spettacolari, da Thaïs Turandot Faust e che, come di consueto, firma regia, coreografia, scene, costumi e luci. Protagonisti sono Mariangela Sicilia (Rachel), Gregory Kunde (Éléazar), Riccardo Zanellato (Brogni), Martina Russomando (Eudoxie) e Ioan Hotea (Léopold). Il Coro è istruito dal maestro Ulisse Trabacchin.

Nella foto:
Guinevere – ph. Alice Blandini

Guinevere, alias Ginevra Battaglia, è una songwriter, attrice e performer nata a Milano da genitori artisti e cresciuta tra i palcoscenici teatrali prima di approdare al suo debutto in musica con Running In Circles, EP d’esordio pubblicato da La Tempesta, interamente co-prodotto con Matteo Pavesi (già al lavoro con Alice Phoebe Lou, Eugenia Post Meridiem). Running In Circles è un cammino che gradualmente ci porta, mano nella mano, a sentire con delicatezza e cura il respiro corto di chi vede la società correre senza mai fermarsi, cieca e sorda alle richieste d’aiuto di chi la abita. È un invito a sostare, ad ascoltarsi e ad ascoltare, a guardare davvero e a prendersi cura, in un’atmosfera di fragilità, tenerezza e speranza. Il suono poggia su radici folk, ora intense ed evocative, ora sferzanti e icastiche, che lambiscono anche i territori della musica classica e del jazz, con uno sguardo che porta l’ascoltatore lontano, in quella dimensione di mezzo che non percepisce il tempo.
L’ingresso per l’Anteprima Giovani è riservato agli under 30 e i minori di 14 anni devono essere accompagnati da un maggiorenne under 30.

Contrasti è realizzato dal Teatro Regio in collaborazione con

Nella foto:

BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI

Vendita on line su www.teatroregio.torino.it e alla Biglietteria del Teatro Regio (piazza Castello 215 – Torino) – Tel. 011.8815.241/242. Orario di apertura: da lunedì a sabato ore 11-19; domenica ore 10.30-15.30; un’ora prima degli spettacoli

A San Raffaele Cimena la seconda edizione del Moon Festival

8-9 settembre 2023

Il borgo di San Raffaele Alto (TO) si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto.

Arte, musica e spettacoli animeranno le due serate settembrine per portarci in un mondo magico in cui c’è spazio per rallentare, fermarsi e lasciarsi stupire dagli allestimenti e dagli spettacoli, in un festival poetico, a lume di candela, in cui gli spettatori saranno guidati in un mondo dalle atmosfere lunari con incontri lunatici.

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Il programma del festival e gli artisti:

Dalle 21:00 si alterneranno, tra le piazze e le vie, 13 compagnie di spettacolo che faranno diverse repliche durante le serate.

Programma dettagliato:

L’ingresso al festival è libero.

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Artisti:

Cappellai Matti trio di accoglienza al festival

Mr. Blue – Paki Bellamonte, spettacolo di mimo

Rulas Quetzal, spettacolo di fuoco

Irene Rametta, Serenata di luna, concerto aereo per sognatori

Jacopo Tealdi- U.Mani.Tà-  cabaret interamente fatto a mano

Una luna per rinascere con Simona Piras e Stefano Passarella, istallazione interattiva

LAMBE LAMBE, teatrini in miniatura

Live visual/dj set Andrea Sbra Perego a cura di Palazzo Atelié

L’Astronomo, Giampaolo Culla, spettacolo di mimo

Un punto tra parentesi, Lucrezia Scalzotto, performance

Vito, il segui persone, performance di mimo

Bianca e Nerone, performance di mimo

Lunad – Fabrizio Merlo – performance mimo

Vestali di luna, a cura di ASD APS Insieme Danza, performance di danza

Durante il festival, a cura della Pro Loco di San Raffaele Cimena, si potranno trovare:

·       Navette gratuite, con partenza da via Piemonte 6 e piazza Europa, San Raffaele Cimena per poter accedere al borgo storico;

·       Padiglione enogastronomico, aperto dalle 19 nel borgo storico di San Raffaele Alto.

La realizzazione di questo evento su territorio è stata resa possibile dalla collaborazione tra la Pro Loco di San Raffaele Cimena e l’associazione culturale Dn-Art.

I link ai social:

https://www.facebook.com/MoonFestival2023

https://instagram.com/moonfestival_?igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg==

Il Sindaco e l’assessore Rosatelli alla partenza dei soggiorni estivi per disabili

Sono partiti ieri , dal parcheggio del Parco Ruffini, gli ultimi due gruppi di persone con disabilità diretti a Rimini per i soggiorni estivi accompagnati dalla cooperativa sociale Arcobaleno. Sarà una settimana dedicata al relax e allo svago. Gli operatori che si prenderanno cura degli ospiti hanno già organizzato le attività: andranno al mare o in piscina, faranno passeggiate, gite culturali o gastronomiche.

Da molti anni la Città, in collaborazione con le Circoscrizioni che cofinanziano parte del progetto e con le organizzazioni del privato sociale, organizza soggiorni estivi per le persone disabili al mare, in montagna, nelle città d’arte o in campagna. L’obiettivo è quello di offrire loro l’occasione di relazionarsi con un contesto diverso dal quotidiano e di vivere un’esperienza di vacanza di gruppo progettata sulle proprie esigenze dando nel contempo sollievo alle famiglie impegnate nella cura di queste persone.

Quest’anno sono state 1055 le persone iscritte, un numero in crescita rispetto allo scorso anno quando i partecipanti erano stati 865.

A salutare il gruppo in partenza, 16 persone in tutto, c’erano anche il Sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli. “Questi soggiorni – ha detto il Sindaco – non sono soltanto l’opportunità di vivere un periodo di vacanza ma si inseriscono pienamente in percorsi e progetti educativi attivi durante tutto il corso dell’anno. Una bella occasione di divertimento, crescita e condivisione”.

Prima edizione del Venaria Brickfest

IL 16 E IL 17 SETTEMBRE AL TEATRO CONCORDIA,

La Città di Venaria Reale organizza, in collaborazione con 296 Model Venaria APS, Fondazione Via Maestra, Amici del Modellismo di Grugliasco ed il supporto di Pro Loco Altessano – Venaria Reale APS, la prima edizione del Venaria Brickfest.

L’evento, che si terrà il 16 e il 17 settembre 2023 nel foyer del Teatro Concordia, in corso Puccini a Venaria Reale, rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati, di ogni età e livello di esperienza, dei famosi mattoncini, nonché per il pubblico interessato a scoprire affascinanti e dettagliati mondi in miniatura: saranno esposte intere città ricche di monumenti, stazioni ferroviarie, luna park, ponti e strutture sportive, insieme a riproduzioni di ambienti che promettono di far viaggiare i visitatori nel mondo della musica e del cinema.

Dichiara il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi «Un primo appuntamento importante, a cui l’Amministrazione ha creduto molto, con un seguito di molti appassionati e collezionisti. Orgogliosamente proponiamo una mostra che nella nostra Città mancava, ospitata in uno dei luoghi per noi più prestigiosi, il foyer del Teatro Concordia, spazio vivo, adatto a manifestazioni di largo respiro come il Brickfest. Ringrazio tutti coloro che si stanno impegnando nell’organizzazione, dai nostri uffici comunali, a quelli della Fondazione Via Maestra, ai volontari delle associazioni 296 Model Venaria APS, Amici del Modellismo di Grugliasco e Pro Loco Altessano – Venaria Reale APS».

Tra i modelli segnaliamo le composizioni dei vigili del fuoco nella loro caserma, gli umarell nella zona cantieri, i meccanici al lavoro in officina, i supereroi in azione, i piloti delle astronavi e tanto altro ancora, il tutto realizzato con i più famosi mattoncini del mondo ed esposto da appassionati costruttori e collezionisti, disposti a condividere storie e segreti delle opere in mostra.

Si avvia, per l’occasione, una promettente collaborazione tra l’Associazione 296 Model Venaria APS e l’Associazione Amici del Modellismo di Grugliasco, che unisce le forze di due realtà locali fortemente impegnate nella promozione e diffusione del modellismo come forma d’arte e di espressione artistica.

La mostra si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli amanti del genere, ma anche per famiglie e curiosi, ed è l’occasione ideale per esplorare un mondo affascinante fatto di creatività e precisione.

L’evento è ad ingresso gratuito e contingentato, nei seguenti orari:

  • sabato 16 settembre, ore 14:30 – 20:00;

  • domenica 17 settembre ore 10:00 – 18:30, ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Per ulteriori informazioni sull’evento è possibile contattare l’Associazione Amici del Modellismo amicidelmodellismo@gmail.com o visitare la pagina Facebook https://bit.ly/venaria_brickfest23.

Lanci di telefonini dall’esterno del carcere di Torino

POLIZIA PENITENZIARIA SCOVA TELEFONI CELLULARI E DROGA DESTINATI A DETENUTI
A rendere noto la scoperta il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “La droga funzionale a traffici illeciti tra le sbarre”
Ancora droga e telefoni cellulari rinvenuti dalla Polizia Penitenziaria nell’intercinta della Casa circondariale “Lorusso-Cutugno”, a Torino. Lo rende noto Vicente Santilli, segretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. “Ieri pomeriggio, intorno alle ore 14,30, un Agente di Polizia Penitenziaria ha rinvenuto nei pressi dell’intercinta dell’istituto penitenziario di Torino un involucro cellofanato contenente due microtelefoni comprensivi di due sim e circa 47 grammi di hashish. Tutto è stato sequestrato per essere messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ci auguriamo che al più presto, il personale del Corpo di polizia penitenziaria venga dotato di apposite strumentazioni per contrastare questo fenomeno”.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, evidenzia come il rinvenimento a Torino “fa comprendere come l’attività di intelligence e di controllo del carcere da parte della Polizia Penitenziaria diviene fondamentale. Questo deve convincere sempre più sull’importanza da dedicare all’aggiornamento professionale dei poliziotti penitenziari, come ad esempio le attività finalizzate a prevenire i tentativi di introduzione di droga in carcere, proprio in materia di contrasto all’uso ed al commercio di stupefacenti. Ma penso anche”, aggiunge, “che la Polizia Penitenziaria debba disporre di un Nucleo di poliziotti penitenziari specializzati ed esperti nell’utilizzo e nella gestione dei droni sia in ottica preventiva che dissuasiva dei fenomeni di violazione degli spazi penitenziari o di introduzione di materiale illecito di qualsiasi natura: pensiamo cosa potrebbe accadere se un drone riuscisse a trasportare esplosivo o armi dentro a un carcere, come per altro è successo alcuni mesi fa in quello di Frosinone quando un detenuto prese in ostaggio il personale di Polizia con una pistola giunta col drone…”.
Capece conclude ricordando che “la Polizia Penitenziaria, a Torino e nelle altre prigioni d’Italia, è quotidianamente impegnata nell’attività di contrasto alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori. Il numero elevato di tossicodipendenti richiama l’interesse degli spacciatori che tentano di trasformare la detenzione in business”.

Sicurezza sul lavoro, Landini: “Ora basta, alziamo il livello di lotta”

Alla manifestazione sulla sicurezza sul lavoro tenutasi oggi  a Vercelli dopo la strage ferroviaria di Brandizzo è intervenuto  il leader della Cgil Maurizio Landini: “E’ ora di dire basta. E’ caricato tutto sulla pelle dei lavoratori, è il momento di cambiare. Abbiamo fatto scioperi, ma dobbiamo alzare ancora di più il livello della protesta. Bisogna investire sulla sicurezza”. Landini propone una procura nazionale sulla sicurezza sul lavoro  e di “mettere insieme le persone che hanno le competenze, investire sugli ispettorati sul lavoro, sulla sicurezza. Il governo si renda conto che è necessario aprire tavoli di confronto serio. Le imprese affrontino questa situazione a partire dai grandi gruppi come Fs e Anas”, ha detto.  Di fronte alla Prefettura di Vercelli sono stati letti i nomi dei lavoratori  morti investiti dal treno: Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Saverio Lombardo e Giuseppe Aversa. Erano dipendenti della azienda Sigifer di Borgo Vercelli.

(Foto Facebook Cgil)