ilTorinese

Shen Yun, danze cinesi pre-comuniste

C’è tempo ancora fino a domenica 23 aprile al Teatro Regio di Torino e dal 25 al 30 aprile al Teatro Arcimboldi di Milano per godersi due ore di danza cinese, che non è solo un festival di musica dal vivo , esplosione di colori , scenografie incredibili , costumi dettagliati , tecnologie digitali uniche, in un solo spettacolo, 15 momenti per l’esattezza.

Ma l’occasione per assistere alla bravura dei giovani interpreti della scuola di New York fondata da FULUN GONG, attuano la vera danza cinese, antica di 5000 anni, una tecnica unica di danza , che si potrebbe definire, in modo riduttivo, acrobatica e spirituale.

L’intero spettacolo trasmette un importante messaggio al mondo.

Un messaggio politico e spirituale.

Esiste un’altra Cina, nel mondo, una Cina pre-comunismo con una cultura che il regime ha represso. Una Cina che i dissidenti che sono riusciti a fuggire ora esprimono attraverso l’arte.

Una Cina sensibile, spirituale e conservatrice di radici, e cultura, differenziata per zone di appartenenza, che sono state estirpate per rendere tutti uguali così da poter facilitare il controllo.

E fondamentalmente una riflessione che le recenti misure Covid 19 ci hanno palesato.

Gran bel lavoro quello di SHEN YUN, che come si evince dal nome

Shen significa divino. Yun è il portamento personale, o lo spirito interiore.

Insieme, il nome Shen Yun significa la bellezza degli esseri divini che danzano.

Lo spettacolo è consigliato a chi è sensibile alle cose belle.

GABRIELLA DAGHERO

Investito uomo in monopattino a Torino: è grave in ospedale

Un 52enne è  ricoverato in gravi condizioni al San Giovanni Bosco di Torino. Questa mattina  in via Botticelli angolo piazza Rebaudengo era a bordo di un monopattino elettrico e si è scontrato con un’auto. La dinamica dell’incidente è da verificare.

Clima, attivisti presidiano il Consiglio regionale

Alcune attiviste di Extinction Rebellion  vestite da Minions, in presidio davanti a Palazzo Lascaris a Torino, hanno anche seguito alcuni consiglieri fino all’entrata del consiglio, suonando simbolicamente delle campanelle. “Nessun finanziamento strutturale per contrastare la crisi climatica. Numerosi invece i finanziamenti alle associazioni anti abortiste“.

Polizia locale Chieri, controllati 60 veicoli

Ritirata la patente a un giovane in stato di ebbrezza, fermata un’autovettura modificata, identificato l’automobilista che aveva urtato un ciclista.

Controlli nei pressi degli istituti scolastici. Riattivato il nucleo motociclisti

L’assessore Paolo RAINATO:

“Un cambio di passo che consente di presidiare zone particolarmente critiche”

 

Nello scorso week end il personale del Corpo di Polizia Locale di Chieri ha effettuato un servizio specifico di controllo del territorio finalizzato alla sicurezza urbana e stradale. L’attività, coordinata sul posto direttamente dal Comandante Luigi Vella, è stata organizzata con l’impiego di quattro pattuglie.

Le pattuglie hanno inizialmente effettuato due posti di controllo rinforzati in strada Padana Inferiore e su via Torino, nei pressi della stazione di servizio Eni, dove sono stati sottoposti a controlli i veicoli in entrata ed uscita dalla città. Quindi, l’attività di controllo è stata estesa su tutto il territorio comunale, compresi i quartieri periferici. Particolare attenzione è stata posta anche nel centro cittadino e nei luoghi di aggregazione giovanile (via della Gualderia, area Caselli, Via dei giardini, Via della pace, Chiesa di San Giorgio, Giardini della Consolata, Piazza Silvio Pellico).

In totale sono stati identificati circa 90 soggetti e controllati quasi 60 veicoli.

 

«In particolare, è stato fermato un ragazzo, neopatentato, alla guida di un’autovettura che procedeva “allegramente” per le vie cittadine, mostrando sintomi tipici riconducibili allo stato d’ebbrezza-racconta il Comandante della Polizia Locale Luigi VELLA-Gli accertamenti alcolemici hanno dato esito positivo e per il giovane il giovane è scattato il ritiro della patente con la sottrazione di 20 punti, oltre alla sanzione prevista per il caso specifico. Un altro giovane conducente di 26 anni è stato invece fermato dagli agenti di polizia in quanto il suo veicolo emetteva un accentuato “rombo”. L’autovettura in questione, accuratamente esaminata, risultava modificata in svariate parti, potenzialmente compromettenti la sicurezza stradale, violando alcune disposizioni del codice della strada. Al ragazzo sono state contestate diverse violazioni amministrative con ritiro della carta di circolazione finalizzata alla revisione straordinaria della vettura che dovrà ora essere riportata allo stato originale di immatricolazione».

Inoltre, un giovane di 23 anni, residente in Brianza, quale passeggero di un’autovettura fermata per controlli di polizia stradale, ha attirato l’attenzione degli operanti in quanto si è dimostrato sospetto in alcuni atteggiamenti. Da un approfondimento sulla sua posizione è risultato aggravato da alcuni precedenti penali, anche in tema di stupefacenti. Scattava pertanto la perquisizione personale del ragazzo che dava esiti positivi, in quanto veniva rinvenuta della sostanza stupefacente tipo hashish, riconducibile per quantità ad un uso personale, che veniva sequestrata e il giovane segnalato al Prefetto.

Infine, diversi ragazzi, quasi tutti minorenni, sono stati controllati nel parco adiacente al plesso scolastico “Oscar Levi”. Intorno alle due di notte il gruppo di giovanissimi era intento ad ascoltare musica ad alto volume disturbando il riposo delle persone residenti nelle adiacenze. Sono stati invitati a cessare il disturbo ma non sono emerse particolari violazioni.

Commenta il Comandante Luigi VELLA: «La Polizia Locale di Chieri sta espletando le proprie attività d’istituto con quotidiano impegno e nonostante la carenza di personale, riuscendo ad ottenere risultati apprezzabile nel controllo del territorio. In previsione della prossima riorganizzazione della struttura, sono stati rinforzati alcuni servizi ed è stato riattivato il nucleo motociclisti che da anni ormai non operava più. Bisogna ricordare che, al fine di contrastare il degrado urbano, aumentandone la sicurezza, anche su sollecitazione di alcuni istituti scolastici, sono stati intensificati anche i controlli atti a contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani. Ad esempio, la scorsa settimana in Via Conte Rossi di Montelera due giovani sono stati sottoposti a controlli ed è stato sequestrato un modesto quantitativo di sostanza stupefacente tipo marijuana».

Gli operatori del Comando di Chieri, durante la scorsa settimana, sono riusciti anche a identificare l’autore di un sinistro stradale avvenuto alla vigilia di Pasqua. Nella circostanza un ciclista veniva urtato dal conducente di un’utilitaria, il quale, pur immediatamente fermatosi subito dopo l’impatto, riprendeva nel breve la marcia allontanandosi dal luogo senza dare i propri dati alla controparte. Il ciclista ha riportato la rottura del femore e veniva sottoposto ad intervento chirurgico. A seguito di accurati accertamenti, sentiti alcune soggetti presenti sul posto ed altre persone in grado di riferire sui fatti, nonché grazie all’acquisizione di filmati degli impianti di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire al veicolo ed al relativo proprietario. L’autovettura è stata rinvenuta in un’autorimessa e sottoposta a verifiche con riscontri oggettivi dei danni compatibili con l’evento infortunistico. Sono state  elevate le sanzioni del caso e comunicati i dati alla persona ferita, che potrà ora avviare l’azione risarcitoria.

 

«Siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti grazie all’attività di controllo del territorio e per l’impegno sul fronte della sicurezza stradale, in particolare i controlli serali frutto del potenziamento dei servizi voluti dall’amministrazione comunale-dichiara l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Paolo RAINATO-Sono state presidiate zone particolarmente critiche, oggetto di segnalazione da parte dei cittadini. È evidente il cambio di passo introdotto dal Comandante Luigi Vella, che opera in prima linea affiancando i propri agenti, in particolare i neoassunti, e incontrando anche gruppi di residenti per spiegare l’attività dei vigili e raccogliere segnalazioni e suggerimenti».

Moda e beneficenza con Crida Milano

Serata esclusiva lunedì all’insegna della moda e della beneficenza alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con Crida Milano, astro nascente della moda firmato da Cristina Parodi e Daniela Palazzi.

La giornalista Cristina Parodi insieme alla storica amica stilista Daniela Palazzi hanno presentato a Torino il loro brand, CridaMilano, nel tempio dell’arte contemporanea e a fare gli onori di casa non poteva che essere un’altra icona di stile, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

L’azienda, nata tre anni fa a coronamento di un’amicizia ventennale, ha assunto nel giro di poco tempo una propria identità ben definita superando lo scoglio della pandemia. L’evento è stata l’occasione non solo per presentare la collezione Primavera-Estate 2023, ma anche per vendere una selezione dei propri capi a scopo benefico. Il 10% del ricavato sarà, infatti, devoluto all’IEO-CCM, l’Istituto Europeo Oncologia-Centro Cardiologo Monzino, di cui è presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, per continuare a promuovere la ricerca su malattie che, proprio grazie ai ricercatori e al sostegno che ricevono, sono sempre più curabili.

Il marchio si contraddistingue per una femminilità sussurrata e raffinata, con i suoi abiti di un’eleganza senza tempo che ignorano i capricci della moda e che richiamano la sobrietà sabauda (sarà per via delle origini piemontesi di Cristina Parodi?). Grande anche l’attenzione alla qualità dei tessuti naturali al 100% con un occhio alla sostenibilità e alla durata dei modelli. Gli abiti lunghi e gli chemisier si prestano ad una grande versatilità, ad essere indossati dal giorno alla sera a seconda degli accessori abbinati.

L’idea è quella di abbracciare comodità ed eleganza venendo in contro a tipologie di donne diverse per fisico e per età. “Riviera” è il nome della proposta di stagione, che ci catapulta immediatamente nella scanzonata Emilia-Romagna, quindi un tripudio di colori brillanti: rosa acceso, verde mela, giallo oro, bruciato ma anche azzurro e blu elettrico. Fa capolino anche il rosso del modello Maranello, un omaggio alla terra simbolo della velocità e dei motori. Spazio poi anche le anticipazioni della prossima stagione, con i modelli della collezione autunno-inverno 2023-2024, dedicata proprio al capoluogo piemontese ed ispirata ad una donna che in questa regione ha lasciato il segno con la sua eleganza unica: Marella Agnelli. Raffinatissima, mai sopra le righe, dotata di uno stile personale e riconoscibile, Marella Caracciolo di Castagneto è stata molto più della moglie dell’avvocato Agnelli. Cosmopolita, collezionista e appassionata d’arte, designer e fotografa è stata l’incarnazione stessa di uno stile ancora attualissimo e contemporaneo che ha fortemente ispirato il brand.

GIULIANA PRESTIPINO

Dal 23 al 25 aprile Campionato Interregionale di danze artistiche

LIGURIA LOMBARDIA PIEMONTE E VALLE D’AOSTA 

UNA SFIDA A TRE, A PASSI DI DANZA 

Dal 23 al 25 aprile Campionato Interregionale di danze artistiche e Trofeo Coni

 

Il Palasport Le Cupole di via Artom 111 (da domenica a martedì) e il Palasport Gianni Asti di via Bistolfi 10 (da lunedì a martedì)  ospiteranno da domenica 23 a martedì 25 aprile il Campionato Interregionale di danze artistiche e il Trofeo Coni con inizio alle ore 8.

Un nuovo grande appuntamento di danza sportiva che vede la Federazione Italiana Danza Sportiva Piemonte organizzatrice in collaborazione con i Comitati della Liguria e Lombardia in partnership con la Regione Piemonte per il progetto “Piemonte Dance Star Competition 2023-2025”

Nella tre giorni parteciperanno 2300 atleti provenienti dalle tre regioni,  che si esibiranno in un variegato mix di danze: accademiche (modern contemporary, show dance, classica, jazz), street e pop le più gettonate dalle giovani generazioni, orientali, tap dance, paralimpiche e caraibiche.

Lunedì 24 aprile nel Palasport Gianni Asti si svolgerà il Trofeo Coni, manifestazione volta a valorizzare l’attività sportiva giovanile, un progetto rivolto agli under14. Un percorso che inizierà con le selezione  regionale e la fase nazionale. I giovani si esibiranno nel Latin Style Duo Sincronizzato e Freestyle Duo Show e ogni squadra regionale che accederà alla fase nazionale sarà composta da 4 atleti.    

L’ingresso per il pubblico costerà 10 euro e per i minori di 10 anni sarà gratuito e i biglietti si potranno acquistare fino al 21 aprile 2023 su www.ciaotickets.it

Al MAUTO il 20 aprile si conclude il ciclo sul restauro dell’automobile storica da competizione

E’ promosso dalla Fondazione Gino Macaluso

 

Nell’ultimo appuntamento targato Rally Talk, in programma il 20 aprile prossimo, alle 17, al MAUTO, si parlerà del dare nuova vita alle auto sportive, alle vecchie glorie dell’automobilismo sportivo.

Rally Talk rappresenta il ciclo di incontri realizzato al Museo Nazionale dell’Automobile e promosso dalla Fondazione Macaluso per l’Auto storica, in occasione della mostra “The Golden Age of Rally”.

Nel corso dell’incontro si ripercorreranno tutte le fasi del restauro, finalizzato al rispetto dell’originalità dell’”auto storica” quale oggetto e dell’auto di competizione.

A parlarne, alle 17, presso l’Auditorium del MAUTO, in corso Unità d’Italia 40, saranno Vincenzo Leanza, direttore di Aci storico, Monica Mailander Macaluso, presidente della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica, Roberto Giolito, Head of Chef Heritage, Davide Lorenzone, conservatore e responsabile del Centro di Restauro del Museo Nazionale dell’Automobile, Barbara Riolfo Toppino, restauratrice e titolare dell’atelier Classic Center, Giacomo Danisi, ingegnere e CEO della Danisi Engineering, esperto nello sviluppo di prodotti automotive e nel restauro di vetture da competizione-.

Si tratterà di un talk rivolto soprattutto agli appassionati e addetti ai lavori, che credono nel restauro filologico delle automobili storiche da competizione.

Alcuni eccellenti esempi saranno visibili fino al 2 maggio prossimo nell’ambito di “The Golden Age of Rally”, esposizione inedita presente al MAUTO. Si tratta di un viaggio nelle grandi sfide di questa disciplina che, a partire dagli anni Sessanta fino agli anni Novanta, ha contraddistinto i mitici esemplari di una delle collezioni più importanti del mondo, quella della Fondazione Gino Macaluso.

“Earth Day” La più grande manifestazione ambientale del Pianeta arriva a Torino

Si concluderà con il grande “Concerto per la Terra” condotto da Eugenio Cesaro

Sabato 22 aprile

“Earth Day”. Come dire “La Giornata mondiale della Terra”. Ovvero l’evento greenche riesce a coinvolgere il maggior numero di persone in tutto il Pianeta. L’appuntamento è per sabato prossimo 22 aprile e, per la prima volta, Torino – nominata fra le 100 città europee che si impegneranno a diminuire le emissioni entro il 2030 – entra nelle “Celebrazioni” ufficiali coordinate da “Earth Day Italia”. Sotto la Mole, la manifestazione (interamente gratuita e “carbon neutral”) sarà una grande Festa dedicata alla Terra organizzata e curata da “AWorld” (piattaforma che guida le persone a vivere sostenibilmente) e “Club Silencio” (associazione impegnata a stimolare la partecipazione attiva degli under 35 alla vita culturale, sociale e democratica), con il contributo della “Fondazione Compagnia di San Paolo”, e si terrà nella “Cavallerizza Reale” e nei“Giardini Reali” di Torino con un alternarsi di workshop e panel legati ai temi della “Sostenibilità” e dell’“Agenda 2030”. L’evento culminerà nel grande “Concerto per la Terra”, con la partecipazione di numerosi artisti italiani. Nel segno del motto “Un clima di cambiamento può fermare il cambiamento del clima”, l’evento proporrà molte attività dedicate soprattutto ai giovani. Nell’area della “Cavallerizza”verrà realizzato da “Legambiente” il laboratorio informativo per bambini“Sostenibilandia”, attraverso cui imparare a conoscere quali piccoli gesti concreti ognuno può compiere quotidianamente per rendere la propria vita e città più sostenibile. Per contro, nei “Giardini Reali”, i più piccoli guidati dall’illustratrice ed educatrice ambientale Elisabetta Mitrovic, impareranno a costruire un diario di natura”, occasione per scoprire le aree naturali del proprio territorio e recuperare un contatto diretto con la natura. Numerose saranno anche le attività dedicate ai più grandi, con momenti di yoga e mindfulnesscondotti dall’associazione “Wake Up!”. All’interno dell’“Earth Village”, sarà presente anche il “Salone Internazionale del Libro” di Torino, che proporrà – in collaborazione con “AWorld” – uno scambio di libri (di cui una parte donata dal “Salone” stesso) con lo scopo di incentivare la lettura. Inoltre, in rappresentanza dello stesso “Salone” e grazie alla collaborazione con l’editore “Nottetempo”, nello scenario dei “Musei Reali” sarà ospite il noto antropologo e saggista Eduardo Kohn, autore di “Come pensano le foreste. Per un’antropologia oltre l’umano”  (Nottetempo, 2021), in dialogo con il giornalista Nicolas Lozito.

Tutto il programma aggiornato di “Earth Day Torino 2023” è on line all’indirizzo https://www.earthday2023.it/

 

L’evento permetterà anche a “Conad”, “premium partner” dell’iniziativa, di annunciare la partenza della campagna “Forestiamo insieme l’Italia 2023” che, in partnership con “Rete Clima” – ente tecnico non profit – porterà alla piantagione di 11mila alberi in 11 regioni italiane entro la primavera 2024, iniziando – presente la cantante Elisa – con la piantumazione di  un ippocastano proprio all’interno dei “Giardini Reali”. Sempre ai“Giardini Reali” avrà luogo, inoltre, l’“Earth Market by Green Pea & Barone Ostu”: uno spazio di vendita e di scoperta dedicato al mondo del vintage e del second hand. Barone Ostu – nome d’arte di Federico Ostuni, attivista e stilista vintage, anima del “Balôn” di Torino e di “Green Pea” il primo centro commerciale dedicato alla sostenibilità – accompagnerà i visitatori alla scoperta del mondo del “fashion sostenibile”, proponendo in vendita una selezione di capi personalizzati in edizione limitata e di “chicche vintage”.

Durante le manifestazioni ci sarà spazio anche per il divertimento, il palco darà infatti voce a Massimiliano Loizzi che farà divertire il pubblico con il suo comedy show “Il Tour Buonista” in collaborazione con il “Torino Fringe Festival”.

A partire dalle 19, Eugenio Cesaro (“Eugenio in Via Di Gioia”), condurrà, insieme ad Anna Olivero, il “Concerto per la Terra”. Sul Main Stage” , all’interno dei “Giardini Reali”, prenderà vita una speciale performance live  gratuita e aperta a tutti. Sul palco si alterneranno Saturnino, Marlene Kuntz, Syria, Ensi, Epoque, Frero, Klaus, Leon Faun e molti altri cantanti e musicisti. Un momento conclusivo che vuole non solo celebrare la Terra, ma soprattutto lanciare un appello alla protezione del Pianeta, “perché non abbiamo un Pianeta B”.

Le celebrazioni di Torino saranno trasmesse instreaming all’interno di#OnePeopleOnePlanet, la maratona organizzata da “Earth Day Italia” in diretta streaming su RaiPlay. Durante la giornata verranno realizzati collegamenti tra le due manifestazioni di Roma e Torino per dare risalto ai momenti salienti. “RDS” sarà “radio ufficiale” delle manifestazioni. “Factanza” sarà“media partner” di “Earth Day Torino” sui “social”.

g. m.

Nella foto:

–       Cavallerizza Reale”, Ph. Federico Masini

Magliano: “Subito lo sgombero di tutte le occupazioni abusive di case ATC”

Bene l’intervento in via Scarsellini a Torino: ho presentato un Ordine del Giorno in Consiglio Regionale per chiedere interventi su tutto il territorio cittadino e domani presenterò, sul tema, un Question Time.

L’operazione di sgombero in via Scarsellini a Torino è stata necessaria e puntuale: ora, con un Ordine del Giorno in Consiglio Regionale, chiediamo lo sgombero di tutte le unità immobiliari presenti sul territorio torinese oggi occupate abusivamente, attivando con effetto immediato ogni strumento istituzionale e legale utile allo scopo. Con un Question Time chiederò inoltre, in occasione della seduta di mercoledì del Consiglio, dettagli sul numero e sulle tempistiche degli interventi. Il rispetto delle regole è alla base della civile convivenza ed è la prima condizione perché siano tutelati i diritti dei più deboli. Un’abitazione dignitosa è il primo di questi diritti e non vorremmo che, nella condizione di “più deboli”, restassero proprio i cittadini rispettosi della legalità. Chi occupa abusivamente una casa ATC sta impedendo ad altre persone, in condizioni di bisogno, di fruire di un proprio pieno diritto. Certamente queste operazioni devono avvenire nel rispetto di chi vive una condizione di fragilità e dell’infanzia: a questo proposito, ci permettiamo di ricordare che frequentare la scuola è, per restare in tema, un diritto insopprimibile. Risultano attualmente in essere circa 210 occupazioni abusive di alloggi in immobili di ATC sul solo territorio del Comune di Torino.

Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.