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“L’importante è che sia illibata e di sani principi”, applausi a Bardonecchia

Sold out e tanti applausi, domenica 30 aprile, al Palazzo delle Feste di Bardonecchia, dove è andato in scena lo spettacolo “L’importante è che sia illibata e di sani principi” con la Compagnia “I Dilettanti all’opera”, diretta da Eugenio Ingribelli.

Ingribelli, nato e cresciuto a Bardonecchia, vive ora a Velletri, vicino a Roma, dove lavora. L’amore per Bardonecchia e la passione per il teatro sono però rimasti intatti. Affetto ampiamente contraccambiato, come hanno dimostrato i tanti amici e compagni di scuola, che hanno voluto essere presenti.


In sala anche il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti e l’assessore Maria Teresa Vivino, che hanno sottolineato la numerosa partecipazione del pubblico dicendo:” momenti come questi, che rivedono insieme compagni di classe uniti dopo tanti anni per riabbracciare un amico che torna da lontano possono rappresentare un faro per I nostri giovani, per il legame che crea il bello ed il senso di comunità”.

Presenti con gli amministratori bardonecchiesi e dei paesi limitrofi anche rappresentanti dell’Amministrazione di Velletri.

Il ricavato della serata, ad offerta libera, 2141,77 euro, sarà devoluto alla Caritas di Bardonecchia.

L’Amministrazione Comunale ringrazia ” per la grandissima partecipazione la cittadinanza e chi è venuto da lontano”.

Ambrogio (Fdi): “Primo Maggio, in piazza Festival dell’ipocrisia”

“A Torino va in scena il festival dell’ipocrisia: al corteo del Primo Maggio sfilano i manichini delle massime cariche dello stato, rei di aver eliminato il reddito di cittadinanza in favore di politiche attive in tema di lavoro e formazione. Al netto delle abituali esternazioni violente e di cattivo gusto, che sindacati e lavoratori tifino per il non lavoro è davvero paradossale ed è la rappresentazione plastica dello scollamento tra la sinistra e la realtà. La colpa del governo Meloni? Aver abbandonato le politiche da divano e aver accettato la sfida del lavoro: quando tutti faranno questo passo, il primo maggio tornerà ad essere il simbolo dell’emancipazione sociale e della libertà dell’individuo, che solo il lavoro può assicurare”.
Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia e Consigliere Comunale di Torino.

Sen. Paola Ambrogio

(Fdi)

Migliaia di lavoratori al corteo del Primo Maggio a Torino

Diverse migliaia di persone hanno preso parte a Torino al tradizionale corteo partito da piazza Vittorio e proseguito in via Po, fino al comizio di piazza San Carlo, in occasione del Primo Maggio. Sotto la pioggia erano presenti anche il  sindaco Stefano Lo Russo, parlamentari, l’Anpi,  e consiglieri regionali e comunali, con i segretari di Cgil, Cisl e Uil. La sfilata è stata chiusa dallo spezzone sociale, che ha esposto pupazzi di cartapesta  con le sembianze di Giorgia Meloni con il braccio alzato nel saluto romano e del presidente del Senato Ignazio La Russa con tanto di manganello in mano, dei ministri Salvini e Piantedosi. Sono state date alle fiamme alcune bandiere della Nato.

(Foto Facebook Cgil Torino)

Reale Mutua Fenera Chieri ’76 avanti con Max Gallo per altre tre stagioni

Un legame che va avanti da tredici anni e proseguirà per almeno altri tre: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e il direttore sportivo Max Gallo hanno prolungato il loro rapporto fino al 2026. Un accordo fortemente voluto da entrambe le parti che, nel segno della continuità, permetterà di proseguire il lavoro in corso sia con la prima squadra sia col settore giovanile.
Classe 1970, Max Gallo è arrivato al Chieri ’76 nel 2010, come allenatore in B2. Ottenuta subito la promozione, ha guidato la squadra per quattro anni in B1 e nella prima stagione di A2, nel 2015/2016. Dopo alcuni mesi di pausa per ragioni lavorative è tornato in biancoblù come responsabile tecnico. Nella prima stagione da direttore sportivo, con Luca Secchi allenatore ha conquistato la promozione in A1. Quindi cinque stagioni che hanno progressivamente visto il Chieri ’76 consolidare la sua presenza nella massima categoria.
Prima squadra ma non solo: un passaggio molto significativo del lavoro di Max Gallo è stato nel 2017 la creazione del progetto giovanile Club76 . Una realtà in costante crescita, che ha già portato alcune ragazze a far stabilmente parte del roster della prima squadra (Francesca Guarena, Alessia Fini), e nelle nazionali giovanili (Noemi Despaigne, Virginia Adriano). In questa stagione il Club76 è stato scelto dalla Fipav tra i cinque migliori progetti giovanili d’Italia.

«Non può che farmi molto piacere che la società abbia voluto continuare questo percorso che dura ormai da tredici anni – le parole di Max GalloMi inorgoglisce il voler proseguire insieme verso nuovi traguardi, per costruire le prossime stagioni. In questi anni è stato già fatto tanto, ma credo ci sia ancora molto da fare: credo sia un po’ questa la ragione per cui questa condivisione di intenti ci porta ad andare avanti insieme. Ne sono davvero felice».

 

Torino espugna Cividale e conquista il primo posto!

29 apr 2023

Obiettivo primo posto nel Girone Blu raggiunto per la Reale Mutua Torino che vince nell’anticipo del sabato contro Cividale con il punteggio di 82-78. Miglior realizzatore Simone Pepe, che ha messo a referto 23 punti. Da segnalare la doppia-doppia di Jackson fatta da 13 punti e 13 rimbalzi.

Il primo canestro della partita porta la firma di capitan De Vico che trova la tripla, ma dall’altra parte Miani appoggia il 3-2. Per mano di Pepper arriva il primo vantaggio di Cividale (5-3 dopo 2’30” di gioco). Si sblocca anche Pepe che trova sette punti in fila che valgono il nuovo vantaggio torinese (10-5 a metà primo periodo). Si scuote la Gesteco con Battistini (12-7), ma capitan De Vico trova la tripla che vale la doppia cifra di vantaggio per la Reale Mutua (17-7 a 3’30” dalla prima pausa). Miani sblocca Cividale, trovando la tripla che vale il -10 (24-14). Il primo quarto va in archivio sul 25-17.

Il secondo quarto si apre con la tripla di Schina, che ripota Torino sul +11 (28-17). Si sblocca Guariglia e la sua schiacciata vale il 33-22 dopo 2’30” di gioco. Le due squadre non segnano per un paio di minuti, ma ci pensa Mayfield a sbloccare la Reale Mutua (35-24 a 5’30” dall’intervallo lungo). Il canestro di Cassese riporta Cividale sul -10 (36-26) e convince coach Ciani a fermare la partita con il time-out. La Gesteco grazie a Redivo e Pepper si riavvicina sul -5 (36-31), ma Schina segna in penetrazione il nuovo +7 torinese, che diventa +9 grazie a Pepe (40-31). Si entra nell’ultimo minuto di primo tempo sul 42-34 in favore di Torino. Il canestro di Jackson chiude il secondo quarto, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sul 45-36.

Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo la partita riprende con la tripla di capitan De Vico che vale il +12 torinese (48-36). Pepe gli dà manforte segnano cinque punti in fila che ritoccano il massimo vantaggio gialloblù sul 53-36. Furin segna da sotto e Cividale si riporta sul -15 (55-40), ma Jackson trova il gioco da tre punti che spinge nuovamente Torino sul +18 (58-40 dopo 4’30” di gioco). Si sblocca anche Vencato che in penetrazione trova il canestro che vale il nuovo +17 (60-43). La Gesteco però torna sul -9 grazie ad un parziale di 8-0 (60-47 a 3’ dall’ultima pausa) e coach Ciani è obbligato a fermare la partita con il time-out. Dopo la sospensione Cividale torna sul -6 (60-54), ma Vencato trova la tripla del nuovo +9 (63-54 a 1’ dalla fine del quarto). Il terzo periodo va in archivio sul 64-56 in favore di Torino.

L’ultimo quarto si apre con il canestro di Pepe che ridà la doppia cifra di vantaggio alla Reale Mutua (66-56 dopo 1’). Il primo canestro di Cividale arriva per mano di Pepper dopo 2’ di ultimo periodo e vale il -8 (66-58). Sia Torino che Cividale non trovano il canestro per oltre un minuto, fino ai due liberi di Jackson che valgono il 68-58. Guariglia trova quattro punti in fila e Torino va sul +11 (72-61), ma Miani trova la tripla che accorcia nuovamente le distanze (72-64 a 4’30” dall’ultima sirena). Cividale torna ad un solo possesso di distanza grazie ai liberi di Rota (72-69), ma Mayfield trova il canestro che vale il nuovo +5 (74-69 quando entriamo negli ultimi 2’). Redivo segna da tre punti, imitato da Jackson (77-72). Ancora Miani segna da tre punti, ma Mayfield segna dalla media (79-75). La tripla di De Vico chiude la contesa: la Reale Mutua vince 82-78!

 

UEB Gesteco Cividale – Reale Mutua Basket Torino 78-82 (17-25, 36-45, 56-64)

UEB Gesteco Cividale: Redivo 26, Miani 8, Cassese 5, Rota 6, Mouaha, Furin 7, Battistini 8, Barel NE, Pepper 11, Pillastrini NE, Micalich NE, Dell’Agnello 7. All.: Stefano Pillastrini.

Reale Mutua Torino: Mayfield 9, Vencato 5, Taflaj, Loiacono NE, Schina 8, Jackson JR. 13, Guariglia 6, De Vico 18, Beltramino NE, Pepe 23. All.: Franco Ciani.

 

Il commento di coach Franco Ciani: “Vittoria meritata, siamo stati avanti per 40 minuti, conducendo a tratti anche con autorevolezza costruendo parziali importanti. Non siamo riusciti a eliminare delle flessioni, determinate anche dai crampi e dalle rotazioni strette, ma per fortuna abbiamo l’abitudine a giocare i minuti finali con la voglia di vincere e l’attitudine necessaria a farlo. Siamo ancora imbattuti nella fase a orologio e primi nel nostro girone, quindi non abbiamo motivi per non essere contenti di quanto fatto finora”.

Torino, nella notte è tornato a colpire il piromane delle auto

 

In seguito ad un nuovo atto vandalico, nella notte di domenica 30 aprile, tre veicoli parcheggiati in via Del Ridotto sono andati in fiamme, causando considerevoli danni. Questo non è un evento isolato poiché da diverse settimane, ogni fine settimana, in Borgo Vittoria a Torino viene attuato un attacco sistematico alle vetture in sosta, colpendo prevalentemente i veicoli non custoditi. Sabato scorso è stato colpito un camper parcheggiato in sosta in corso Venezia. La popolazione del quartiere è ora in allerta e chiede prevenzione per evitare nuovi danni.

Note di Classica: Petrenko, Sol Gabetta e Vadym Kholodenko, le “stelle” di Maggio

Martedì 2 alle 20 al teatro Vittoria, per l’Unione Musicale, Vadym Kholodenko al pianoforte eseguirà musiche di Beethoven e Rzewski. Mercoledì 3 alle 20.30 al Conservatorio, per l’Unione Musicale, il Trio di Parma eseguirà musiche di Schubert e Schumann. Domenica 7 alle 16.30 al teatro Vittoria per l’Unione Musicale, l’Orchestra da Camera dell’Accademia di Musica di Pinerolo, con Francesco Manara al violino, eseguirà musiche di Vivaldi e Piazzolla.

Lunedì 8 per Polincontri Musica, nell’aula magna del Politecnico, Anna Giulia Alvandi al pianoforte, eseguirà musiche di Rameau, Debussy, Medtner e Ravel. Mercoledì 10 alle 20.30 al conservatorio, l’Orchestra Leonore diretta da Daniele Giorgi, eseguirà musiche di Brahms e Schumann. Giovedì 11 alle 20.30 e venerdì 12 alle 20, all’auditorium Toscanini l’orchestra Rai diretta da Robert Trevino, eseguirà la sinfonia n. 6 di Mahler. Sabato 13 alle 20 al teatro Regio, per la stagione d’opera, debutto de “La Figlia del Reggimento” di Gaetano Doninzetti. Opèra -comique in 2 atti. L’Orchestra del Regio sarà diretta da Evelino Pidò. Repliche fino al 23 maggio.   Martedì 16 alle 20.20 all’auditorium G. Agnelli per LingottoMusica, la Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diretta da Paavo Jarvi e con Sol Gabetta al violoncello, eseguirà musiche di Haydn, Schumann. Mercoledì 17 alle 20.30 al conservatorio per l’Unione Musicale, Pietro De Maria al pianoforte, eseguirà nel settimo concerto le sonate di Beethoven. Giovedì 18 alle 20.30 e venerdì 19 alle 20 all’auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Leonidas Kavakos e con Mao Fujita al pianoforte, eseguirà musiche di Mozart e Prokofev. Lunedì 22 per Polincontri Musica al Politecnico, Antonello Pasini relatore e l’Aire Duo suoneranno e parleranno  con il tema “sulle tematiche del clima”.

 Mercoledì 24 alle 20.30 al conservatorio per l’Unione Musicale, il Quintetto di fiati dell’Accademia di Santa Cecilia e della Royal Concertgebouw Orkest, eseguirà musiche di Rossini, Briccialdi, Rota e Gershwin. Sempre mercoledì 24 alle 20.00 e giovedì 25 alle 20.30 all’auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Kirill Petrenko, eseguirà musiche di Berg e Sibelius.

Pier Luigi Fuggetta

65enne uccide a coltellate 46enne

Proseguono le indagini dei carabinieri in merito all’omicidio avvenuto a Oleggio (Novara).  E’ stato intanto rinvenuto un quantitativo di circa 80 grammi di cocaina nell’appartamento del presunto omicida, un 65enne, che aveva ferito mortalmente un uomo di 46 anni proveniente da Castelletto sopra Ticino, un paese nella stessa provincia distante circa 20 chilometri. La vittima si era recata dall’ aggressore pare per chiedere chiarimenti su vicende legate alla propria figlia.

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