ilTorinese

Fuori campo: street food e non solo a Moncalieri

FUORI CAMPO 2023 – II edizione
Moncalieri

Venerdì 7 luglio e Sabato 8 luglio 2023

 

Due serate di concerti, spettacoli dal vivo, lo street food di Rolling Truck Street Food, l’evento speciale “Una Notte al Castello” con Club Silencio e lo shopping sotto le stelle con la doppia Notte Bianca dei Saldi in tutta la città fino ai piedi del Castello Reale di Moncalieri

 

Si accendono i riflettori sulla stagione estiva a Moncalieri con la seconda edizione di Fuori Campo, la grande rassegna diretta da Francesco Astore e Stefano Pesca che venerdì 7 e sabato 8 luglio 2023 invaderà le vie della città fino ai piedi del Castello Reale, patrimonio Unesco dal 1997, con un serie di eventi che si concentreranno al Giardino delle Rose, in Piazza Vittorio Emanuele II e in via San Martino 27, sede di Casa Sprissetto. Per due serate consecutive prenderà vita una fitta programmazione di concerti dal vivo (gratuiti), ben 12 tra artisti e band presenti di grande richiamo nazionale e internazionale, con street food di qualità a cura di Rolling Truck Street Food e il coinvolgimento di tutti i commercianti per lo shopping sotto le stelle con la doppia “Notte Bianca dei Saldi” oltre a “Una Notte al Castello”, l’evento che riprende il format “Una notte al Museo”, ideato e realizzato dall’associazione Club Silencio con l’intento di valorizzare e promuovere il patrimonio storico-culturale dei musei e degli edifici storici d’Italia.

S’inaugura venerdì 7 luglio alle ore 18.30 con una line up d’eccezione che vedrà protagonisti gli attesissimi Savana Funk, eccellenza italiana del funk afrobeat, ospiti fissi di Propaganda Live, freschi di esibizione nel tour sold out di Willie Peyote e al Concertone del Primo Maggio di Roma e inseriti recentemente nel cartellone dello Sziget Festival 2023; la band bolognese sarà preceduta dalla musica di SamooMakepopAlp KingOrchestra Batti e Ribatti Franco CLH.

Si continua sabato 8 luglio alle ore 19.00 con un’altra infornata di artisti guidati dall’esibizione straordinaria di Mista P, dj e performer finalista del Red Bull Threestyle WorldChampionships che ha condiviso il palco con realtà come i Club Dogo, Marracash, Salmo e Sfera Ebbasta oltre ad artisti di fama internazionale come Fat Joe, M.O.P. e KRS-One, mentre prima di lui saliranno sul palco Liede, stella dell’indie-pop e co-autore, insieme al Moncalierese Alberto Bianco, del brano presentato da Giorgia a Sanremo “Parola dette male” e poi Funky ClubApollo QuattroI Like ThisAlp King e Franco CLH.

Nella stessa serata all’interno dello splendido Giardino delle Rose si svolgerà l’evento speciale organizzato da Club Silencio con Plastica alias Matilde Ferrari, una producer, polistrumentista (suona pianoforte, basso, synths e drum machines) e dj, finalista allo Jäger Music Lab 2019 di Berlino, uno dei più rilevanti showcase di musica elettronica, riceve presto l’endorsement del DJ e speaker Raffaele Costantino.

In entrambe le date le vie del centro storico, ricche di negozi e attività commerciali, si preparano ad una notte fuori orario con la “Notte Bianca dei Saldi” in concomitanza dell’inizio dei saldi estivi: le aperture saranno prolungate fino alla mezzanotte affinchè chiunque possa soddisfare la propria voglia di shopping anche durante le ore piccole, approfittando di grandi sconti e di una cornice cittadina assolutamente suggestiva.

Oltre alla ricca proposta musicale e alle vetrine accese fino tardi, sarà possibile gustare il meglio dello street food di qualità grazie a Rolling Truck Street Food che porterà i migliori Food Truck nazionali e internazionali da venerdì 7 fino a domenica 9 luglio (venerdì dalle 18,00, sabato e domenica dalle 11,00) in Piazza Caduti per la Libertà meglio conosciuta come la piazza del mercato di Moncalieri.

Saranno tre giornate all’insegna del matrimonio perfetto tra cibo e musica con food truck che proporranno specialità per tutti i gusti. Infatti, per gli amanti della cucina italiana ci saranno “Mangia e Bevi” con i suoi arrosticini abruzzesi, hot dog e olive ascolane, “Che Gnocco on The Road” con gnocco fritto accompagnato da salumi e nutella, un pieno di sapori di terra di Sicilia con “I Sapori di Sicilia” che propongono pane e panelle, pane cunzato e pane con milza, mini arancini, carne di cavallo, cannoli ripieni al momento e cassatine, “Pan Pan” con pan tometta, pan tartufo e pan pork, “Belle&Buon truck” e la sua cucina Partenopea, Cuzzetiello Napoletano e Frittura di Pesce mentre “The Bears Brothers” proporranno i loro Club Sandwich gourmet e ancora Al Toskano con il suo panino di grani antichi con maiale affumicato.

Il passo verso i sapori internazionali poi è davvero breve, perché con “Awakte Zaperoco” si va in Messicano con tacos, nachos e burritos.

Per chi invece non rinuncia al dolce si potranno gustare i Churros, i dolci tipici della cucina spagnola e latino-americana di Churritos. “La Spritzeria” e “la Giardinetta” penseranno a dissetare le calde serate di luglio con ottimi vini e cocktail. Infine gli amanti della birra avranno l’imbarazzo della scelta: tante proposte di birre artigianali, dalle rosse alle bionde.

Fuori Campo è codiretto da Stefano Pesca – direttore creativo e regista (Eurovision Village, Universiadi, Atp finals etc) e CEO della società di entertainment Consiste srl e Francesco Astore – già coordinatore artistico di Eurovision Village e direttore del Firenze Jazz Festival. La rassegna vuole essere una summer camp di musica diffusa volta a portare proposte artistiche di alto livello, locali e nazionali, in piazze, cortili storici, vie e spazi della città.

Il progetto è lo strumento di raccordo ideale tra la filiera culturale – in virtù delle numerose realtà coinvolte, le nuove generazioni – attraverso il coinvolgimento di giovani moncalieresi nell’organizzare la due giorni di Fuori Campo – mondo del commercio e la comunità artistica locale e nazionale: sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Città di Moncalieri. E’ organizzato da Bis Società Cooperativa in partenariato con l’Associazione Aria di Note e dalla agenzia di spettacoli ed eventi Consiste Entertainment.

 

Sponsor di Fuori Campo è inoltre Sprissetto, marchio italiano di liquori da aperitivo.

 

Club Silencio è un’associazione culturale impegnata in progetti esperienziali che stimolino la partecipazione attiva dei giovani under 35 alla vita culturale, sociale e democratica. La sua attività si sviluppa in due direzioni progettuali: la prima è rivolta a rendere accessibile il patrimonio artistico-culturale locale ai giovani under 35, la seconda impegnata nel favorire l’empowerment giovanile locale. Tra i suoi progetti più noti vi è Una notte al Museo, che dal 2017 ad oggi ha portato più di 180.000 giovani in oltre 40 musei tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Da ottobre 2022 Club Silencio è certificata ISO 20121 per la Gestione eventi sostenibili.”

Superbonus, gli ultimi aggiornamenti

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Con l’ultima circolare dell’Agenzia delle Entrate, arrivano ulteriori chiarimenti sulle ultime novità introdotte in materia di superbonus dal decreto Aiuti quater, dalla legge di Bilancio 2023 e dal decreto Cessioni. Dalle modifiche alle scadenze ai requisiti per l’agevolazione, passando per la misura dell’agevolazione e la detrazione in 10 anni, vediamo quali sono le novità.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate n.13 del 13 giugno ricorda che è stato differito al 30 settembre 2023 il termine per fruire del superbonus per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari, a patto che al 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

Dal 2023 la detrazione spetta nella misura del 90 per cento e scenderà al 70 per cento per il 2024 e al 65 per cento per il 2025, per gli edifici in cui è prevista attualmente l’agevolazione.

La detrazione è riconosciuta: in misura piena, al 110%, per le spese sostenute entro la scadenza del 30 settembre 2023 per gli interventi effettuati su unifamiliari e villette, a patto che siano stati realizzati almeno il 30 per cento dei lavori entro il 30 settembre 2022; in misura piena, al 110%, per gli interventi fino al 31 dicembre 2023 effettuati dagli istituti autonomi case popolari, IACP, a patto che siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo.

Nella circolare sono riepilogate le condizioni che permettono di mantenere l’accesso all’agevolazione al 110% anche ai condomini:

  • la cui CILA risulti presentata alla data del 31 dicembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata prima dell’entrata in vigore del Decreto Aiuti-quater, ovvero del 18 novembre;

  • la cui CILA risulti presentata alla data del 25 novembre 2022 e la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata tra il 19 novembre 2022 e il 24 novembre 2022.
    La data di presentazione della CILA risulta determinante in quanto le deroghe devono essere considerate tassative.

Per i soggetti che abbiano realizzato almeno il 30 per cento dei lavori alla data del 30 settembre 2022, la scadenza è prorogata al 30 settembre 2023 per i soggetti che abbiano realizzato almeno il 30 per cento dei lavori alla data del 30 settembre 2022.
Per chi avesse iniziato i lavori a partire dal 1° gennaio, invece, è riconosciuta la detrazione al 90 per cento nel caso in cui il reddito di riferimento del contribuente non sia superiore a 15.000 euro e gli interventi siano realizzati su un immobile adibito ad abitazione principale.

Per interventi avviati dal 1° gennaio 2023 si intendono: quelli per i quali la CILA sia stata presentata a partire da tale data e per i quali la data di inizio lavori è successiva al 31 dicembre 2022; quelli per i quali la presentazione della CILA sia precedente al 1° gennaio 2023, a patto che il contribuente dimostri che i lavori siano iniziati a partire dal 2023.

L’agevolazione edilizia spetta, inoltre, a condizione che il contribuente sia titolare di un diritto di proprietà, compresa la nuda proprietà, o di un diritto reale di godimento sull’unità immobiliare (usufrutto, uso, abitazione).

Questa condizione si applica solo per gli interventi a partire dal 1° gennaio 2023, mentre per gli interventi passati le agevolazioni continuano anche se gli interventi sono realizzati da persone fisiche non titolari di un diritto di proprietà o di un diritto reali di godimento sui beni.

Come stabilito dalla legge di Bilancio 2023, il superbonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici può essere fruito anche dalle Onlus, dalle Organizzazioni di volontariato (Odv) dalle associazioni di promozione sociale (Aps).

Inoltre la circolare ricorda che i contribuenti possono ripartire in 10 anni (anziché in 4) le detrazioni derivanti dalle spese sostenute nel 2022 per interventi edilizi rientranti nel superbonus.
L’opzione deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2023 ed è irrevocabile.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

La Barriera: “Le croci non si toccano”

Riceviamo e pubblichiamo

Ieri i militanti de La Barriera si sono recati alla croce presente in cima al
Monte Musinè e hanno srotolato uno striscione con la scritta “LE CROCI NON SI
TOCCANO”, per protestare contro le posizioni di alcuni importanti membri del Club Alpino
Italiano contrari alla presenza delle croci sulle vette delle montagne.

Inoltre, i membri del movimento hanno anche affisso alcuni manifesti esplicativi sulle
bacheche presenti lungo i sentieri.

“Dopo questa settimana di polemiche suscitate dalle assurde dichiarazioni degli
esponenti del C.A.I. Marco Albino Ferrari e Pietro Lacasella, che hanno mostrato
contrarietà rispetto alla presenza di croci sulle vette delle montagne e che hanno
proposto di bloccarne l’installazione di nuove, abbiamo deciso di mobilitarci con
un’azione svolta proprio davanti ad una di queste croci incriminate, quella posta sulla
vetta del Monte Musinè” affermano i responsabili de La Barriera Torino.

“È inaccettabile che persone che ricoprono ruoli importanti in un ente come il C.A.I., che
dovrebbe agire per tutelare e difendere la bellezza delle montagne italiane, pretendano, in
nome di un multiculturalismo che vuole cancellare la nostra cultura e la nostra identità,
che si blocchi l’installazione di nuove croci e, magari, che si proceda anche alla rimozione
di quelle esistenti” aggiungono dalla Barriera.

“Le croci di vetta – continuano dal movimento – sono una tradizione delle nostre
montagne e delle nostre valli, contribuiscono notevolmente alla bellezza del paesaggio e
rappresentano la nostra Civilità, oltre che la storia e l’identità nostra, delle nostre terre e
dei nostri padri.

Proprio per questo le croci di vetta sono un simbolo che va difeso da queste folli proposte
figlie della follia multiculturalista, perché qua siamo in Italia e la cultura che deve esserci è
soltanto quella Italiana ed Europea”.

“Alla luce di tutto ciò guardiamo con soddisfazione ai cambi che ci sono stati ai vertici del
C.A.I. che si sono resi protagonisti di queste assurde proposte, andando anche ad
intaccare l’immagine dell’associazione” concludono dal movimento La Barriera Torino.

I libri più letti e commentati del mese

Eccoci al consueto appuntamento con i libri più letti e commentati dalla  community del  gruppo FB della più grande community di lettori in lingua italiana nel mese di giugno, dominato dalle discussioni su Oro Puro, recentissimo e commentatissimo romanzo di Fabio Veronesi, ci offre un avvincente romanzo d’avventura, di quelli al sapore salato dell’oceano, e al contempo un affascinante racconto storico e di formazione, secondo posto per Dennis Lehane, il grande scrittore americano di recente tornato in libreria con Piccoli Atti di Misericordia, una storia travolgente e ricca di spunti di riflessione; molto interesse ha destato anche Oppenheimer di Kal Bird e Martin Sherwin, romanzo premiato con il Pulitzer e alla base del nuovo film di Christopher Nolan: un libro che farà ancora parlare di sé, siamo sicuri.

Incontri con gli autori

 

In giugno facciamo due chiacchiere con  Fabio Piuzzi che torna in libreria con un nuovo thriller nel 2023, Le Torbide Ali Della Mosca (Morganti); con Pierangelo Colombo, che in Hirpu Il Cacciatore (Porto Seguro, 2023) racconta una storia ambientata ai tempi delle Guerre Puniche, che vede protagonista un giovane celta e il suo fatale incontro con Annibale; con Irene Melloni, esordiente autrice di Fontanhaus (Albatros, 2023), un delicato romanzo dal sapore elegiaco ambientato sui monti dell’Appennino.

 

Per questo mese è tutto. Vi invitiamo a seguire Il Passaparola dei libri sui nostri canali sociali e a venirci a trovare sul nostro sito ufficiale per rimanere sempre aggiornati sul mondo dei libri e della lettura! unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

Involtini della tradizione: i pess-coj

Ricetta tipica della tradizione piemontese nata per riciclare gli avanzi, i “Pess-coj” o “Capunet” sono involtini di verza farciti con trito di carne.

Gustosa e semplice e’ una preparazione adatta ad ogni occasione e sempre apprezzata da tutti.

Ingredienti

10 foglie di cavolo verza
300gr. di arrosto avanzato
100gr. di salame cotto
50gr. di mortadella
1 uovo intero
50gr. di grana grattugiato
1 piccolo panino secco
Poco latte
Sale, pepe, noce moscata q.b.
2 foglie di salvia
1 spicchio di aglio
Poco prezzemolo tritato

Sbollentare le foglie del cavolo verza in acqua bollente salata.
Scolare e lasciare asciugare su un canovaccio. Tritare la carne con il salame, la mortadella, 2 foglie di cavolo, il prezzemolo, ed il pane precedentemente ammollato nel latte. Mescolare bene, aggiungere l’uovo, il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata.
Allargare le foglie di cavolo e mettere al centro di ognuna un poco di ripieno poi, ripiegare la foglia su se stessa formando un fagottino. Chiudere con uno stuzzicadenti.
In una padella far sciogliere una noce di burro con le foglie di salvia e lo spicchio d’aglio, rosolare gli involtini per circa 15 minuti rigirandoli su ambo i lati. Servire subito.

Paperita Patty

Rapina con coltello, fermato 22enne

Gli agenti del Commissariato di PS Dora Vanchiglia hanno fermato un cittadino italiano di 22 anni gravemente indiziato di aver commissione una rapina.

Il giorno precedente in via Cecchi, due ragazzi italiani di 15 anni sono stati avvicinati da un giovane maghrebino che, sotto la minaccia di un coltello e spalleggiato da altri ragazzi stranieri, ha sottratto loro i telefoni cellulari e a uno di essi il borsello, la cintura e un cappellino.

L’autore dei fatti, nell’allontanarsi, avrebbe detto ai due ragazzi che se avessero voluto indietro il maltolto avrebbero dovuto presentarsi il pomeriggio successivo, alle 15, nel medesimo posto e consegnare 300 €.

All’appuntamento in via Cecchi però non si presentava nessuno alle 15.

Nell’arco del pomeriggio, i due quindicenni, mentre si trovavano in compagnia dei rispettivi genitori, riconoscevano il ragazzo che avrebbe commesso la rapina. Era fermo alla pensilina del tram, in via Milano angolo Piazza della Repubblica, in compagnia di altri giovani.

Avvisati immediatamente gli operatori della Polizia di Stato, gli stessi giungevano tempestivamente sul luogo ed identificavano i componenti del gruppo, rinvenendo un cellulare, sapientemente avvolto nella carta stagnola per indebolire il segnale GPS, ed il borsello oggetto della rapina.

Soltanto il 22enne veniva riconosciuto dalle vittime e pertanto sottoposto a fermo a seguito del quale è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G.

Nuovi percorsi Gtt verso i poli sanitari e commerciali

Da lunedì 3 luglio nuovi percorsi e collegamenti diretti verso i poli sanitari e commerciali per i comuni di Venaria, Druento, Pianezza, Collegno, San Gillio, La Cassa, Givoletto, Alpignano e Val della Torre.
GTT ha ridisegnato i percorsi delle linee 32 e CP1 e gestirà due nuove linee: la 132 e la 159.
Tutte le informazioni al sito https://www.gtt.to.it/cms/avvisi-e-informazioni-di-servizio/torino-e-cintura/10476-nella-cintura-nord-ovest-di-torino-nuove-linee-e-riorganizzazione-dei-servizi-dal-3-luglio

Jazzarìa: le notti Blue della Reggia

Due serate di grande jazz internazionale, con Kurt Elling e i “Manhattan Tranfer”, nel Gran Parterre dei Giardini della Reggia di Venaria

Martedì 4 e mercoledì 5 luglio

Venaria Reale (Torino)

Ritorna alla grande il più blasonato jazzinternazionale alla “Reggia di Venaria” che, dopo il successo dello scorso inverno con il concerto gospel di Capodanno, riapre lo scenario incantevole dei suoi “Giardini” per ospitare, in collaborazione con il celebre “Blue Note” di via Borsieri a Milano (l’unico “Jazz Club” europeo a fregiarsi dell’insegna del leggendario locale newyorkese) due imperdibili concerti sotto le stelle, presentati da Gino Castaldo, storica firma de “La Repubblica” e critico musicale fra i più celebri in Italia. Bello il titolo dell’evento “Jazzarìa. Le notti Blue della Reggia”, che si inserisce nell’ambito di “Blue Note Off”, il format nato con l’obiettivo di portare la grande musica del celebre club meneghino fuori dalla storica ventennale sede. L’appuntamento, o meglio il doppio appuntamento, alla “Venaria” è per martedì 4 e mercoledì 5 luglio, sempre a partire dalle 21,30.

Ad inaugurare “Jazzarìa”, martedì 4 luglio, sarà Kurt Elling, autentica superstar della voce jazz, che porta alla “Reggia di Venaria” il suo nuovo progetto: dopo essersi aggiudicato il secondo “Grammy Award” (e la quindicesima nomination) nel marzo 2021, il mutevole e carismatico artista di Chicago (classe ’67) è pronto a stupire tutti con l’innovativo “SuperBlue”, un sorprendente mix di funk, jazz, beats indelebili e testi memorabili, che vanta la presenza del produttore e chitarrista Charlie Hunter. L’inconfondibile voce baritonale di Elling (quattro ottave di estensione e un perfetto controllo della tecnica scatt, imitazione vocale degli strumenti musicali), le sue doti di narratore e la capacità di improvvisazione si sposano con i grooves (potenti impulsi ritmici) della chitarra di Hunter e con la potenza della sezione fiati degli “Huntertones”. Insieme a lui sul palco, oltre a Charlie Hunter alla chitarra, Corey Fonville alla batteria, DJ Harrison alle tastiere, Dan White al sassofono, Chris Ott al trombone e Marcus Tenney alla tromba. Nel 1997 Kurt Elling ha anche preso parte alla registrazione dell’album “Swing” dei “Manhattan Transfer”.


E proprio ai “Manhattan Transfer” è affidata, mercoledì 5 luglio, la seconda serata di “Jazzarìa”. Incomparabili virtuosi della voce e fra i gruppi vocali più famosi al mondo, il leggendario quartetto festeggia il 50° anniversario di un’incomparabile carriera di successi pop e jazz: con 10 Grammy Awards su 20 nomination, sono stati inseriti di diritto nella “Vocal Group Hall of Fame”. Il gruppo ha pubblicato 19 singoli e 29 album (nel 2018, l’uscita di “The Junction”, prodotto da Merv Warren) e la loro musica è stata ampiamente rappresentata in film e programmi televisivi di grande successo. Con tour mondiali tutti sold oute milioni di vendite record, per i “Manhattan Transfer” il 2023 è davvero un anno speciale. L’anno che segna con questo tour l’addio alle scene musicali.

In caso di pioggia i concerti si terranno comunque al “Teatro della Concordia”, in corso Puccini, a Venaria Reale: nel biglietto resta comunque compresa la visita al “Piano Nobile” della Reggia e ai “Giardini”, da effettuarsi il giorno stesso prima del concerto, a partire dalle 18.30, oppure in un giorno successivo.

Per info: “Reggia di Venaria”, piazza della Repubblica 4, Venaria Reale (To); tel. 011/4992300 o www.lavenaria.it

g.m.

Nelle foto:

–       “Gran Parterre Giardini”, ph. credits Fusaro

–       Kurt Elling, ph. credits Dave Stapleton

–       “The Manhattan Transfer”, ph. credits Scott Schafer

FS Sistemi Urbani presenta l’asset di Torino Lingotto

FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, ha presentato agli stakeholder e agli investitori interessati, nel corso dell’evento “La Torino che verrà”, l’asset di Torino Lingotto declinandone tutte le potenzialità di utilizzo. La riqualificazione di tale asset si inserisce all’interno del più ampio processo che interesserà il capoluogo Piemontese nei prossimi anni.

Dopo gli interventi introduttivi di Umberto Lebruto (Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane) e di Mario Breglia (Presidente Scenari Immobiliari), ci sono stati i saluti istituzionali di Paolo Mazzoleni (Assessore P.R.G., urbanistica, edilizia privata, coordinamento grandi progetti, grandi infrastrutture nel settore trasporti – Comune di Torino) cui è seguita la presentazione del Report a cura di Scenari Immobiliari Torino, gli scali ferroviari e le ricadute economiche e sociali della loro rigenerazione: Focus Lingotto che contiene il punto di vista sul mercato immobiliare del capoluogo piemontese.

Successivamente si è tenuto il panel di commento su ECONOMIA, TERRITORIO E CITTÀ con la partecipazione di Stefania Crotta (Direttore Ambiente, Energia e Territorio Regione Piemonte), Carolina Giaimo (Vicepresidente INU Istituto Nazionale di Urbanistica), Matteo Pessione (Responsabile OGR Tech Torino), Pietro Presti (Founder ISTION Ventures e Consulente strategico sanità – Regione Piemonte), Nicola Russi (Co-founder Laboratorio Permanente e Professore Associato Politecnico di Torino).

È seguita la tavola rotonda su IL PUNTO DI VISTA DEGLI OPERATORI con la partecipazione di Emanuele Bellani (Amministratore Delegato Yard Reaas), Paolo Boleso (Head of Residential and Social Infrastructure Investire Sgr), Vittorio Moscatelli (AD IPI), Giovanni Quaglia (Presidente Ream Sgr), Giuseppe Savoia (Direttore Valorizzazione e Sviluppo Immobiliare FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane), moderata da Francesca Zirnstein (Direttore Generale Scenari Immobiliari).

Torino Lingotto rappresenta una grande opportunità di investimento in un’area in costante sviluppo, ad alta accessibilità e ad alta concentrazione di funzioni strategiche che ben si presta a diverse destinazioni d’uso. Basti pensare alla possibilità di edificare nuove volumetrie da destinare a soluzioni residenziali (social housing/residenze universitarie), attività innovative, attività di servizio alle persone e alle imprese e ad attrezzature di interesse generale. La trasformazione potrà dare l’avvio alla futura realizzazione di una nuova “Stazione Ponte” di collegamento tra l’area da riqualificare e la stazione ferroviaria di Lingotto.

L’ambito di intervento di rigenerazione urbana, definito come “Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione”, include i seguenti poli attrattori: il grattacielo della nuova sede della Regione, il Politecnico di Torino e il centro sportivo Oval Lingotto. Includerà inoltre

l’Ospedale di prossima realizzazione (nominato il commissario Corsini) e lo sviluppo del lotto di proprietà di FS Sistemi Urbani “Torino Lingotto”.

Il sedime individuato per la realizzazione della nuova “Stazione Ponte” costituirà un importante Polo Intermodale di scambio tra la linea M1 su via Nizza, tra il sottopasso pedonale ferroviario, che costituisce un sistema di collegamento con l’area di FS Sistemi Urbani, tra la stazione ferroviaria AV di porta nuova e la stazione di Porta Susa. L’area oggetto di trasformazione del Lingotto è da considerarsi lo scalo più appetibile del progetto scali Torino in termini di dimensioni e accessibilità.

Nella Città di Torino FS Sistemi Urbani ha già portato a termine processi di riqualificazione urbana, tra cui quello del complesso dell’ex stazione di Torino Porta Susa, venduto nel febbraio 2019 per la realizzazione di un nuovo complesso alberghiero