Alla luce del brusco calo delle temperature dovuto al maltempo di queste ultime ore, si ricorda che l’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 74 del 2013 (“Limiti di esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale”), stabilisce espressamente che – al di fuori dei periodi annuali previsti per l’accensione ordinaria degli impianti di riscaldamento (nel caso della zona climatica E, dal 15 ottobre al 15 aprile) – sul territorio comunale è possibile l’accensione in deroga degli impianti di riscaldamento fino ad un massimo di 7 ore giornaliere, tra le ore 5 e le ore 23. L’accensione è naturalmente discrezionale con l’obbligo di non superare i 19 gradi per gli edifici privati e i 18 per gli edifici industriali e assimiliabili.
La Città ha inoltre disposto a partire da domani la riaccensione degli impianti di riscaldamento per tutti gli istituti scolastici di proprietà comunale sul territorio cittadino.
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La storica impresa di onoranze funebri nata nel 1998 amplia la gamma di consulenza per cittadini e famiglie alle prese con la burocrazia.
“Nasce il punto di assistenza al cittadino ‘Giubileo Caf e Patronato’ a Torino in Via Barletta 33”. L’onoranza funebre nata sotto la Mole nel 1998 ha inaugurato una nuova struttura, nel cuore del quartiere Santa Rita, interamente dedicata ai servizi al cittadino proprio “per massimizzare la gamma di opportunità rivolte a quanti ogni giorno sono chiamati a confrontarsi con aspetti reddituali, burocratici e fiscali”, spiega Serena Scarafia, presidente del cda di ‘Giubileo Srl’.
“All’interno dell’ufficio abbiamo allestito, fatto unico in Italia nel nostro settore, anche uno sportello dedicato al tema della previdenza funeraria. Siamo stati i primi, con la formula ‘Centanni’, a ideare le cosiddette cerimonie di commiato disposte in vita, che consentono al richiedente di essere in tutto e per tutto regista del proprio funerale, pianificando per tempo ogni dettaglio nel rispetto di ogni credo, sensibilità e tradizione. Ma, soprattutto, manlevando amici e congiunti dalla filiera di incombenze che di rito scaturiscono a ogni decesso”.
“Forniamo anche mediante professionisti titolati – chiosa Serena Scarafia – consulenza su pianificazioni successorie anticipate e gestione del patrimonio, supportando chiunque ne faccia richiesta nel districarsi al meglio in materia di pratiche correlate al lutto”.
Con l’obiettivo di trasformarsi sempre più in una realtà multifunzionale e polivalente specializzata nel problem-solving rapido ed efficace sul piano burocratico per qualsivoglia tipologia di esigenza.
Maggiori informazioni sul sito www.giubileo.com.
Ha destato molto dolore la scomparsa di Barbara Baraldo infermiera 57enne all’ospedale di Vercelli, deceduta per una grave malattia. Il Rosario si tiene oggi lunedì 22 aprile, ad ore 17, presso la Chiesa di Sant’Antonio al Rione Isola. Sempre all’Isola l’ultimo saluto a Barbara, il martedì 23 aprile, con inizio della S.Messa alle ore 10,30. Barbara, molto stimata e apprezzata per la cortesia e professionalità lascia la mamma Anna Maria e il papà Alberto.
Una nuova truffa sventata dallo staff di Borello Supermercati
Diversi mesi fa il supermercato Borello di Corso Moncalieri subì una truffa da parte di alcuni “furbetti” che riuscirono a farsi consegnare della merce senza pagare. Chiedevano di farsi portare i prodotti lo stesso giorno in due indirizzi diversi. Il conto sarebbe stato pagato nel secondo incontro. Peccato che dopo la prima consegna non si presentava più nessuno e i truffatori sparivano con il primo bottino. Ma il tempo è galantuomo. Gli stessi soggetti hanno pensato di “tornare sul luogo del delitto” o meglio di ritentare la truffa. Così nei giorni scorsi hanno telefonato nuovamente allo stesso punto vendita Borello cercando di farsi portare una corposa consegna di birra. Peccato che la voce di chi ha chiamato sia stata riconosciuta. Si è così attivato il responsabile dell’antitaccheggio che ha predisposto una bella sorpresa per i truffatori: alla consegna hanno trovato la merce ma anche i carabinieri che li hanno arrestati in flagranza. (Nelle foto la merce ordinata a Borello Supermercati)
La polizia di Stato della Questura e i carabinieri di Torino stanno eseguendo numerose misure cautelari in tutta Italia nei confronti di anarco-insurrezionalisti responsabili dei reati di devastazione, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale commessi durante la manifestazione svoltasi a Torino il 4 marzo 2023 per solidarietà ad Alfredo Cospito, detenuto in regime di 41 bis. Gli anarchici sfondarono vetrine e fecero uso di bombe carta contro la polizia.
Nella circostanza sono anche rimasti feriti due operatori di Polizia, di cui uno con prognosi di 100 giorni.
Si rammenta altresì che la mattina del 4 marzo, in occasione dell’arrivo a Torino dei numerosi manifestanti provenienti da diversi contesti territoriali e dall’estero, erano stati organizzati controlli preventivi della Digos, dei Reparti Mobili, della Polaria, della Polizia Stradale, di Frontiera e Ferroviaria, a seguito dei quali erano stati accompagnati in Questura 37 persone trovate in possesso di numeroso materiale (caschi, maschere antigas, martelli, piedi di porco, frombole, bastoni, bombe carta, petardi, aste, scudi, coltelli, accette e materiale per travisarsi) 28 dei quali poi denunciati per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale.
La Regione Piemonte ha acquisito tramite l’Asl Torino 4 la proprietà dell’immobile dell’Ospedale civico di Settimo Torinese.
L’atto, siglato di fronte al notaio, prevede la rinuncia dei diritti e di superficie da parte della società Saapa spa, che possedeva finora il bene, e il rientro della struttura all’interno del patrimonio della sanità pubblica.
Contestualmente all’atto è stato anche estinto il mutuo di 28 milioni di euro, che pesava sull’immobile, con risorse messe a disposizione dalla Regione.
Per la Regione Piemonte, si legge in una nota “si tratta di un atto di messa in sicurezza dell’Ospedale, che prosegue il suo servizio a favore della comunità e che entra ora a far parte del patrimonio immobiliare pubblico”.
Per il Comune “l’acquisizione dell’immobile da parte della Regione rappresenta un passaggio fondamentale perché consolida il mantenimento dei servizi sanitari sul territorio”.
Il bollettino meteo Arpa segnala tempo pressoché invernale su Torino e sul Piemonte, con possibili nevicate oltre i 500 metri e temperature localmente sotto lo zero. All’interno di una saccatura polare estesa dalla Scandinavia all’Europa centro-meridionale, un minimo barico secondario in quota, da ieri aggira le Alpi occidentali dalla Francia e si porterà sul Mar Ligure, richiamando flussi umidi orientali sulla Pianura Padana e causando un brusco peggioramento del tempo, con precipitazioni a partire dalle Alpi e il settore orientale della regione, in estensione nella giornata di oggi. L’aria fredda da nord determinerà un forte ribasso termico con netto calo delle temperature e le precipitazioni così potranno essere nevose fino a quote di bassa collina. La situazione rimane abbastanza stazionaria nella giornata di martedì, quando solo in serata, col ritorno di correnti più settentrionali, avremo un graduale miglioramento del tempo, col ritorno di cieli più soleggiati mercoledì. Le temperature rimangono inferiori alla norma, con minime localmente sottozero.
Al Museo di Scienze Naturali di Torino, l’assessore al Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, ha annunciato di destinare 9 milioni di euro per le attività dei Distretti Urbani e Diffusi del commercio nel corso del 2024.
Sin dalla loro istituzione, la Regione ha investito complessivamente 23 milioni di euro nei 77 distretti presenti sull’intero territorio piemontese che coinvolgono oltre la metà dei comuni della regione e rappresentano un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico locale. Per supportare l’attuazione del progetto, la Regione Piemonte ha instaurato una collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo, formalizzata con un Protocollo d’intesa per il biennio 2022-2023 e per il biennio 2024-2025.
L’evento odierno è stato caratterizzato da una serie di incontri e attività, tra cui sessioni di business-to-business tra i distretti, simili a un gioco o a uno speed date, seguite da una sessione plenaria di lavori nel pomeriggio.
«L’introduzione dei Distretti Urbani e Diffusi – ha sottolineato l’assessore al commercio Vittoria Poggio – è stata senza dubbio un’innovazione senza precedenti per il commercio del nostro Piemonte. Oggi, dopo quasi tre anni dalla loro istituzione, ci troviamo a un punto di svolta. È fondamentale ripartire con una nuova programmazione, consapevoli che questo primo triennio è stato sperimentale ma ora dobbiamo consolidare il ruolo degli strumenti dei distretti»
L’assessore ha rimarcato l’importanza del coinvolgimento delle amministrazioni comunali, delle Associazioni di categoria e delle Camere di Commercio, sottolineando che «dobbiamo fare tesoro di queste esperienze e programmare il prossimo triennio con obiettivi chiari e condivisi per dare certezza alle nostre comunità e alle nostre imprese».
Rivolgendosi alle imprese e ai sindaci, Poggio poi ha rimarcato l’importanza del commercio di vicinato: «Se queste nostre attività perdono la propria connotazione, un pezzo della storia, un pezzo della vita di tutti i giorni È destinato a scomparire e questo noi lo vogliamo scongiurare aggiungendo ulteriori risorse per aiutare il commercio di vicinato E aggiunge un dividendo sociale oltre a quello commerciale». L’assessore ha infine espresso gratitudine alle Camere di Commercio per il fondamentale sostegno fornito sulla formazione, nonché alla struttura regionale, a Unioncamere e a tutti gli esperti che hanno accompagnato la Regione Piemonte in questo percorso negli ultimi tre anni.
«Ringraziamo la Regione Piemonte e, in particolare l’assessore Vittoria Poggio – ha sottolineato laVicepresidente Vicario di Confcommercio Piemonte Maria Luisa Coppa – per aver colto, cinque anni fa l’appello di Confcommercio affinché venissero istituiti i DUC anche in Piemonte, come già floridamente avviati in altre Regioni del Nord Italia. Oggi, a fronte dei risultati positivi di questa collaborazione tra attori economici e istituzionali, pubblici e privati, chiediamo uno sforzo di creatività ancora maggiore, che deve, però, essere sostenuto da misure economiche adeguate. Il commercio deve entrare nelle politiche e negli investimenti europei per renderlo una risorsa per il territorio in termini di servizio sociale, sicurezza e, non ultimo, quale elemento di attrazione per i sempre più numerosi turisti che visitano il Piemonte».
«Voglio ringraziare la Regione Piemonte per questa importante misura di partenariato pubblico privato che ha portato grandi risultati e su cui crediamo molto – ha aggiunto il presidente di Confesercenti Piemonte Giancarlo Banchieri – Auspichiamo che i distretti trovino solidità anche con la nuova Giunta Regionale e che si possa far conto di sempre più risorse».
Salviamo la Pellerina, in piazza sotto Palazzo Civico
Caro direttore, il Comitato Salviamo la Pellerina, Generazioni Future e il Coordinamento Piemonte per i Diritti Umani invitano i cittadini di Torino lunedì 22 aprile dalle ore 16,15, sotto il Municipio, in Piazza Palazzo di Città per chiedere pubblicamente le dimissioni del sindaco Lo Russo, della Giunta comunale e dei membri del Consiglio che ne hanno sostenuto in tutto o in parte le scelte scellerate (come la trovata di costruire un ospedale in zona di esondazione in un parco cittadino, la distruzione di un’area verde per far posto all’ennesimo supermercato, la devastazione di un’oasi rifugio dell’avifauna, ecc.) assunte in spregio del diritto di partecipazione dei cittadini e del rispetto per l’ambiente di una delle città più inquinate d’Europa, confermandosi espressione di quel “Sistema Torino” che soffoca la città da molti anni e che – come un fiume carsico – torna periodicamente a mostrare i suoi aspetti più inquietanti nelle inchieste giudiziarie, come quella recente sul voto di scambio.
Comitato Salviamo la Pellerina
Fiaip Torino è vicina agli sfollati di via Vanchiglia, le cui abitazioni sono andate distrutte nell’incendio di ieri: la presidente Claudia Gallipoli, che svolge la sua attività proprio lungo la strada coinvolta dal rogo, si è attivata per andare incontro ai residenti che oggi si trovano senza casa, stringendo un accordo con Wonderful Italy, società che gestisce affitti brevi in città, per offrire prezzi scontati, sugli immobili da loro gestiti, a chi oggi si trova in questa difficile situazione.
“Lavoro in via Vanchiglia dal 1996 e l’incendio di ieri mi ha molto impressionata – commenta la presidente Fiaip -. Noi amiamo le case e immaginiamo lo shock di chi ora ha perso la propria abitazione e i propri averi e deve organizzarsi per passare la notte. Per questa vicinanza, abbiamo pensato, come sindacato, di promuovere uno sconto con la società di gestione di affitti brevi in cui lavora una nostra delegata Lavinia Fanari, al fine di calmierare i prezzi per gli sfollati di via Vanchiglia, sperando che le criticità possano risolversi velocemente”.