redazione il torinese

Vivicittà, domenica al Valentino "la corsa per tutti"

uisp corsa

Domenica 12 aprile GR1 Rai darà lo start alle 10,30 e dal Castello del Valentino di viale Mattioli prenderà il via “la corsa più grande del mondo”. Anche quest’anno sarà in contemporanea con 42 città italiane, 18 nel mondo e in 21 istituti penitenziari

 

Un’edizione quella del 2015 che lascia amareggiata la presidente Uisp Torino, Patrizia Alfano “Mi dispiace constatare, che a Torino in occasione di Vivicittà, da sempre una gara protetta e che gode del patrocinio del Presidente della Repubblica, ci siano altri due eventi di corsa, pur con finalità diverse. La data di Vivicittà è stata stabilita nel 2014 e ha ricevuto l’approvazione della Fidal. Non me la prendo con gli altri organizzatori, ma la contemporaneità non fa altro, che danneggiare tutti, non solo in termini di numeri, ma anche di immagine. La Città dovrà mettere in campo molte risorse economiche e umane.”“La corsa per tutti” avrà, come da tradizione Uisp, una valenza sociale, civile e ambientale. Il filo conduttore del 2015 è: la mobilità sostenibile, lo stile di vita attivo e il rispetto del territorio. Inoltre, una parte della quota di iscrizione sarà devoluta per la realizzazione di un progetto al campo palestinese di Ain Al Helweh, un centro che si occupa di bambini disabili. Saranno due le distanze previste: la competitiva di 12 km. che si snoderà lungo il Po con classifica unica compensata e la camminata di 4 km. aperta a tutti. Ci saranno a disposizione premi per entrambi gli eventi. Oltre alla competizione vera e propria ci saranno eventi collaterali: dimostrazioni di scherma medioevale, il simulatore di windsurf, un torneo di green volley e a disposizione massaggi shiatzu. La novità del 2015 è la collaborazione con #Torinocorre. Nei principali parchi cittadini ci saranno a disposizione gruppi di allenamento in preparazione di Vivicittà. L’evento rientra nel calendario di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport. 

 

Per info: 011/677115 www.uisptorino.it  

Una casa del popolo per i comunisti torinesi

COMUNISMO

Tra le attività in corso, un centro di assistenza fiscale, lo sportello casa e dei migranti, il dentista sociale, e l’immancabile Circolo ricreativo

 

Il Prc torinese non avrà d’ora in poi a disposizione solo una semplice sede di partito. I comunisti torinesi di Rifondazione vogliono “una grande Casa del Popolo dove trovano spazio tutta una serie di attività sociali, mutualistiche, di solidarietà a sostegno del diritto di cittadinanza”. Così spiega il segretario Ezio Locatelli a proposito del  progetto di riorganizzazione della sede torinese. Tra le attività in corso, un centro di assistenza fiscale, lo sportello casa e dei migranti, il dentista sociale, e l’immancabile Circolo ricreativo.

500 uomini per la Sindone

polizia cavallo

Saranno otto le porte di accesso al Duomo, presidiate da metal detector e tunnel radiogeni per il controllo di borse e bagagli

 

Saranno cinquecento gli uomini delle forze dell’ordine e militari impegnati ogni giorno, dal 19 aprile al 24 giugno, per la vigilanza sui pellegrini che giungeranno a Torino per l’ostensione della Sindone. Il dispositivo di sicurezza è stato deciso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi in prefettura. Saranno otto le porte di accesso al Duomo, presidiate da metal detector e tunnel radiogeni per il controllo di borse e bagagli. Il prefetto di Torino, Paola Basilone ha detto che “nulla è stato lasciato al caso”.

Mille cartoline per un Regno

cartoline

Rassegna tematica di Casa Savoia, attraverso le cartoline postali iconografiche del Regno d’Italia, dal 1896 al 1946

 

 

A partire dal 13 marzo e sino al 30 aprile, Palazzo Lascaris (Torino, via Alfieri 15) ospita la mostra “Mille cartoline per un Regno”.L’evento è inaugurato giovedì 12 marzo 2015, alle ore 17, alla presenza del presidente del Consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus. Interventi: lo storico Tomaso Ricardi di Netro, il curatore della mostra Pierangelo Calvo, Martino d’Austria Este (successore al Trono d’Austria e Ungheria) come ospite d’onore. A moderare l’incontro sarà lo scrittore Dino Ramella.

 

Si tratta di una rassegna tematica di Casa Savoia, attraverso le cartoline postali iconografiche del Regno d’Italia, dal 1896 al 1946. Le cartoline esposte saranno circa 2500, dalle prefilateliche alle prime affrancature facenti parte dell’archivio storico della casa museo “Casale Armanda” di Robella d’Asti.Ad accompagnare il visitatore verso la visione delle prime cartoline postali che partono dal 1874, verranno presentati tratti di corrispondenze relative ai personaggi legati a vario titolo alle vicende della dinastia di Savoia nei secoli. Le lettere in questione, inedite e autografate, comprendono, oltre ai Duchi e Re di Savoia, personaggi come Carducci e Garibaldi. La mostra, promossa e organizzata dal Consiglio regionale del Piemonte e dal Gruppo “Amici del Passato” di Volpiano (To), è visitabile ad ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 18,00.

(mbocchio – www.cr.piemonte.it)

Inseguimento da film in scooter, due agenti feriti

POLIZIA CROCETTA

Al motociclista  la patente era già stata sospesa per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

 

Il quartiere Barriera di Milano è stato scenario di un inseguimento da film d’azione. Un  giovane italiano di 24 anni, a bordo del suo  scooter, ha rischiato più volte di investire i passanti nella zona di un mercato rionale. Due agenti di polizia lo hanno bloccato ma sono rimasti feriti in modo lieve. Denunciato per resistenza e lesioni, e sanzionato per più infrazioni stradali, al motociclista  la patente era già stata sospesa per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

 

(Foto: il Torinese)

Domenica migliaia di torinesi corrono la Tuttadritta

tuttadritta

Un tracciato interamente dritto, vera attrattiva della manifestazione, condurrà atleti competitivi e amanti della corsa, e più in generale dello sport a cielo aperto, dal cuore di Torino alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

 

Domenica il via della tredicesima edizione di TuttaDRITTA, manifestazione internazionale di corsa su strada.Il 12 aprile alle ore 10.00,  migliaia di partecipanti si daranno appuntamento in piazza San Carlo per prendere parte a una delle dieci chilometri più popolari e partecipate a livello nazionale e internazionale. Un tracciato interamente dritto, vera attrattiva della manifestazione, condurrà atleti competitivi e amanti della corsa, e più in generale dello sport a cielo aperto, dal cuore di Torino alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, a Nichelino. E’ aperto sempre in piazza San Carlo, il TuttaDRITTA Village dove per tre giorni gli atleti potranno ritirare il pettorale e il pacco gara e, per chi non lo avesse ancora fatto, effettuare l’iscrizione alle sezione non competitiva. Tutta Dritta 2015 dal punto di vista agonistico vedrà al via sia nella gara maschile sia in quella femminile un ottimo cast di atleti, che alla vigilia non lasciano presagire quale sarà il risultato finale.Forti ambizioni muovono l’atleta azzurro Yassine Rachik, recente terzo classificato alla Stramilano di fine marzo, che si presenta sulla linea di partenza in piazza San Carlo desideroso di dimostrare il suo valore nei confronti degli atleti keniani Joash Koech e Jonathan Kanda e degli azzurri Mariuhn Crespi, Francesco Bona e Stefano Guidotti Icardi, atleta che conosce molto bene il percorso della Tutta Dritta, avendo vinto la gara nel 2013.

 

In campo femminile le azzurre Silvia La Barbera e Giovanna Epis sfideranno le gemelle Martina e Valentina Facciani e le giovani promesse Giulia Mattioli e Francesca Cocchi, rispettivamente campionessa italiana promesse 2014 sui 10.000 metri e campionessa italiana promesse 2014 sulla mezza maratona. A completare il gruppo di atlete che si cimenteranno per ricoprire le migliori posizioni in classifica le piemontesi Martina Merlo, Sara Brogiato e Giorgia Morano.Tutta Dritta si è sempre rilevata fucina di promettenti atleti e il 2015 potrebbe essere l’anno per consacrare anche a livello internazionale alcune promesse dell’atletica italiana, come fu per Valeria Straneo in una delle prime edizioni della gara.

 

Junior Day – una giornata di festa dedicata ai bambini. Sabato 11 aprile, in piazza San Carlo, ci sarà un doppio appuntamento, il primo alle ore 11,00 e il secondo alle ore 15,30, dove lo sport e il divertimento daranno vita a un momento di festa per ragazzi fino ai tredici anni. I giovani atleti avranno così la possibilità di provare l’attività di junior atletica che già si svolge da anni presso la sede di Turin Marathon, nel parco della Pellerina a cascina Marchesa.

 

36° Campionato Italiano delle Polizie Municipali d’Italia – l’evento sarà anche valido come campionato italiano ASPMI e vedrà coinvolti oltre 150 atleti provenienti dalle varie parti d’Italia,appartenenti al gruppo delle Polizie Municipali, darsi appuntamento all’ombra della Mole Antonelliana, monumento simbolo della Città.

 

9° Campionato Italiano delle Palestre –  iscrivendo i propri tesserati alla manifestazione (sezione competitiva e non competitiva), ogni palestra potrà partecipare al campionato. Saranno stilate delle classifiche e saranno premiate le prime dieci palestre più numerose sulla base del numero degli arrivati. Saranno, inoltre, assegnate delle coppe in base alla classifica stilata sulla base della sommatoria dei tempi dei primi tre uomini e delle prime tre donne appartenenti a ogni palestra.

Il percorso – come da regolamento internazionale il percorso di gara è misurato e certificato.
Piazza San Carlo, una tra le più belle location che Torino ha da offrire, sarà il punto di partenza della manifestazione. Percorrendo via Roma, fino a piazza Carlo Felice, i partecipanti attraverseranno corso Vittorio Emanuele II per poi immettersi su via Sacchi.
Si proseguirà successivamente per corso Turati e corso Unione Sovietica per entrare poi nel comune di Nichelino su viale Torino, il rettilineo finale che porterà gli atleti a raggiungere il traguardo sul viale antistante la Palazzina di Caccia di Stupinigi.

 

TUTTA Dritta Village – sarà allestita in piazza San Carlo la sede logistica della manifestazione dove sarà possibile ritirare il pettorale, il pacco gara ed effettuare nuove iscrizioni secondo i seguenti orari:
Venerdì 10 e Sabato 11 aprile dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Domenica 12 aprile dalle ore 8.00 alle ore 9.00.

 

I servizi – in zona partenza gli atleti potranno usufruire di servizi igienici (bagni chimici) messi a disposizione dall’organizzazione. In zona arrivo potranno invece usufruire dei seguenti servizi: ristoro finale – servizi igienici (bagni chimici) – locale spogliatoio – pranzo finale (offerto a tutti i partecipanti – 5 euro per gli accompagnatori).

 

Navette – come i precedenti anni e grazie all’importante partnership con il Gruppo Trasporti Torinesi (GTT), tutti gli iscritti alla gara potranno usufruire, a titolo gratuito, del servizio navette (tutti gli orari sul sito www.turinmarathon.it).

 

Iscrizioni – per gli atleti competitivi appartenenti alla Federazione Italiana di Atletica Leggera o agli Enti di promozione Sportiva convenzionati, le iscrizioni si chiuderanno l’8 aprile, per i non competitivi le iscrizioni si chiuderanno invece domenica mattina.

 

(Foto: il Torinese)

 

Tagli ai Comuni, il sindaco soddisfatto dopo l'incontro con Renzi

fassino

“L’Anci ha confermato la volontà di continuare, come è stato in questi mesi, una relazione positiva con il governo per affrontare i temi aperti con l’obiettivo di cercare soluzioni condivise”

 

Il sindaco Piero Fassino, presidente dell’Anci, è soddisfatto dell’esito dell’incontro romano tra i comuni ed il governo: “Il presidente del Consiglio ci ha detto che il Def non prevede nuovi tagli a carico dei Comuni e che in ogni caso il governo intende discutere con l’Anci a partire da settembre quando sulla base del Def bisognerà redigere la legge di stabilità. Abbiamo preso atto di questo chiarimento importante”. dato uno sguardo alle linee guida del documento di programmazione economica e finanziaria, i sindaci avevano espresso grande preoccupazione nei confronti di possibili nuovi tagli. ” I Comuni hanno già fatto sacrifici per 17 miliardi di euro. Mi pare che altri abbiano contribuito molto meno al risanamento dei conti pubblici, mi riferisco alle amministrazioni centrali dello Stato”, così ieri diceva  Fassino che oggi spiega: ” l’incontro è stato  franco e costruttivo e ha permesso di acquisire elementi di chiarimento. L’Anci ha confermato la volontà di continuare, come è stato in questi mesi, una relazione positiva con il governo per affrontare i temi aperti con l’obiettivo di cercare soluzioni condivise”. “Si è affrontato il problema delle Città metropolitane – ha aggiunto il presidente Anci – confermiamo l’intesa sottoscritta sul riparto dei tagli, ma abbiamo sottolineato come sia particolarmente oneroso per Roma, Firenze e Napoli. Abbiamo chiesto di ridiscutere non la ridefinizione dell’accordo ma su come ridurre l’impatto di questi tagli” su queste tre città”. Per  quanto riguarda le grandi città il premier Renzi ha confermato l ‘impegno del governo sugli investimenti previsti con la legge di stabilità e con lo sblocca Italia, relativi al completamento delle linee della metropolitana.  “Oggi con il premier Renzi abbiamo affrontato il tema riguardante la selva di vincoli ordinamentali sulla gestione delle nostre città, che riguardano anche le qualifiche del personale. Insomma, tutta una serie di norme che rendono faticosa la gestione delle città”, ha concluso Fassino che incontrerà nuovamente renzi la prossima settimana.

Venerdì nero: sciopero dei treni regionali dalle 9 alle 17

treni porta nuova

Il blocco interessa 2.500 addetti dei settori officina, mobile, manutenzione, biglietteria e uffici

 

I lavoratori della Divisione Passeggeri piemontese di Trenitalia faranno sciopero venerdì, dalle 9 alle 17. Si oppongono alle “nuove procedure di gara del Trasporto regionale e alla costituzione della newco Trenitalia-Gtt”. Così l’utenza piemontese, già inferocita per i treni spesso da terzo mondo, si troverà alle prese con nuovi disagi. Lo sciopero, proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti, Fast e Orsa, interessa 2.500 addetti dei settori officina, mobile, manutenzione, biglietteria e uffici.

 

(Foto: il Torinese)

Casa, Marrone (FdI): "Nessuna alternativa se non sei rom o immigrato"

maurizio-marrone

FAMIGLIE ITALIANE SENZA CASA OCCUPANO EX ASILO, MARRONE (FDI-AN): IL COMUNE DI TORINO APRA ALL’AUTORECUPERO DI IMMOBILI COMUNALI IN ABBANDONO!

 

 Riceviamo e pubblichiamo 

 

Una dozzina di Italiani di Torino e Provincia, rimasti senza una casa e senza risposte dalle istituzioni, hanno occupato per poterci abitare un ex asilo in via Pinelli nel quartiere San Donato.Sono subito accorsi ad assisterli e sostenerli i giovani volontari di Soccorso Tricolore, il movimento che lotta per il diritto alla casa dei cittadini italiani.Presente anche il Capogruppo di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale in Comune di Torino e in Regione Piemonte Maurizio Marrone, che afferma <<Non si tratta di squatter, zingari o balordi, bensì di famiglie italiane rimaste da un giorno all’altro senza un tetto sulla testa, sballottati dall’assistenza pubblica e infine scaricati: ecco gli effetti della bomba sociale emergenza abitativa che a Torino la sinistra continua a sottovalutare.Rom e immigrati assistiti dai servizi godono di corsie preferenziali per la casa con progetti speciali o come casi sociali, mentre gli Italiani sono costretti a languire in graduatorie infinite: in uno scenario simile il recupero degli immobili pubblici abbandonati è l’unica reazione possibile alla macelleria sociale imposta dall’austerity, altrimenti continueranno le occupazioni, quelle sì intollerabili, di case popolari sottratte ad altri bisognosi o alloggi privati. L’ex asilo di via Pinelli è chiuso e abbandonato da tanti anni, rimbalzato da un’asta di vendita deserta all’altra per i costi di bonifica e ormai divenuto rudere, mentre la sperimentazione dell’autorecupero in via Cavagnolo approvata dal Consiglio Comunale resta lettera morta e in Consiglio Regionale il centrosinistra limita l’autorecupero alle case Atc, sbloccando solo 800 alloggi invece dei potenziali 10.000 interessati dalla mia proposta di legge aperta a tutti gli immobili pubblici e all’invenduto privato con apposite convenzioni, come suggerito.

Poca neve ma la stagione si è ripresa

montagnapiemonte

E’ il quadro della stagione sciistica sulle montagne del Piemonte che si sta chiudendo in questi giorni anche se molti prolungheranno l’apertura degli impianti ancora per qualche week end

 

Una stagione partita con difficoltà a causa della mancanza di neve in molte località, ma che si è poi ripresa. E’ il quadro della stagione sciistica sulle montagne del Piemonte che si sta chiudendo in questi giorni anche se molti prolungheranno l’apertura degli impianti ancora per qualche week end. ”La stagione per noi è partita malissimo, con poca neve e temperature alte – spiega Giovanni Brasso, presidente della Vialattea-Sestriere Spa – ma poi si è ripresa da fine dicembre. Certo non è la stagione record dell’anno scorso ma siamo complessivamente contenti”. in questi giorni di Pasqua gli impianti della Vialattea hanno fatto registrare il pienone e resteranno aperti fino almeno al 12 aprile ”per il week end successivo decideremo se aprire valutando le condizioni meteo” sottolinea Bracco. La situazione è simile nelle altre località sciistiche della regione: ”In alcune zone le cose sono andate bene fin dall’inizio – spiega Giampiero Orleoni, presidente di Arpiet Piemonte, l’associazione delle imprese degli impianti a fune – altre, soprattutto quelle alle quote più basse, hanno faticato a partire”. Dopo le nevicate da fine dicembre nei week end di bel tempo c’è comunque stata una buona affluenza. Per avere i dati definitivi dell’intera stagione però, bisognerà aspettare.

 

(www.meteoweb.eu)