redazione il torinese

"Trino sacra" debutta con Antonella Ruggiero

Confraternite storiche trinesi e piemontesi in festa per le vie del Comune, gran finale con il concerto di Antonella Ruggiero. S’intitola ‘TRINO SACRA – Percorsi di fede tra storia e tradizione’, la grande kermesse che fa il suo debutto ufficiale Sabato 13 Aprile 2019 a Trino, come preziosa premessa alla celebrazione della Domenica delle Palme, anticamera della Pasqua cristiana. Un evento ideato dagli Assessorati alla Cultura ed Eventi e Manifestazioni del Comune di Trino in collaborazione con le associazioni del territorio
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Un’iniziativa nuova in sapiente equilibrio fra rievocazione, fede, spiritualità musica sacra, che punta l’accento sulla vocazione di recupero del ricco patrimonio culturale di matrice storica della ridente cittadina vercellese.“ Dopo il successo della manifestazione del 30 e 31 Marzo scorsi che ha riportato in scena per le vie della città momenti cruciali della vita militare e civile nel Risorgimento Italiano di cui Trino all’epoca fu indiscussa protagonista, come Amministrazione Comunale proseguiamo decisi nel cammino intrapreso con un’altra iniziativa che accende invece i riflettori su un altro tratto peculiare della nostra storia: quello legato alle Confraternite, preziosi poli aggregativi e sociali da secoli lontani fino a oggi di cui andiamo fieri”, dichiara soddisfatto il Sindaco Daniele Pane, che aggiunge: “ Un patrimonio prezioso, arricchito per l’occasione anche dalla partecipazione di altre confraternite piemontesi provenienti dal Biellese, Monferrato Casalese e Vercellese con cui condividere un momento di riflessione, convivialità e festa e che siamo lieti di accogliere ”. Gli fa eco Roberto Rosso, Vice Sindaco, Assessore alla Cultura, Candidato alle elezioni per il Consiglio Regionale sotto la bandiera di ‘Fratelli D’Italia’, nonché primo ideatore e promotore convinto della nuova manifestazione: “ Trino Sacra è un’espressione che racchiude in sé un passato che profuma di antico e di suggestivo. La processione delle Confraternite in cappe storiche costituisce una forma di recupero tangibile di un aspetto della nostra cultura che merita di essere celebrato a dovere, offrendolo sia alla cittadinanza che a chi verrà da fuori anche per conoscere e apprezzare, per l’occasione, il nostro territorio. Un appuntamento che ci auguriamo diventi una ricorrenza felice fissa nel calendario dei grandi eventi trinesi ”. Dichiara invece Roberto Gualino, Presidente del Consiglio Comunale di Trino e dei Giovani Imprenditori di Vercelli, nonché Vice Priore dell’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte: “ La fede, oltre che religioso, è altresì primariamente un fatto di cultura. La rievocazione dei percorsi secolari che hanno accompagnato e seguito lo sviluppo delle confraternite quali insiemi di primari intenti spirituali e di fratellanza cristiana attiva fra le persone costituisce un momento di viva partecipazione attiva per la popolazione in termini di unione attorno alle radici solide di Trino. E un invito a riscoprirne il valore anche per i più giovani”.
Il programma della manifestazione prevede due momenti.
S’inizia alle 20.45 con il ritrovo in Corso Italia presso la Chiesa di San Lorenzo da cui prenderà le mosse la processione storica con il seguente itinerario : 20.30 Partenza Processione inizio Corso Italia 20.45 – 1. Confraternita degli Angeli, Chiesa di San Lorenzo 2. Confraternita del SS. Sacramento e degli Apostoli, Chiesa della Confraternita del SS. Sacramento (Chiesa di San Bartolomeo) 3. Terzine Domenicane, Chiesa di San Domenico 4. Confraternita delle Umiliate, Chiesa di S. Maria della Neve o dell’Addolorata 5. Arciconfraternita della Orazione e Morte, Chiesa di Ognissanti 21.30 Arrivo Processione Chiesa di San Bartolomeo, ove invece alle 21.45 avrà luogo, anticipato dai saluti del Parroco Don Patrizio Maggioni e delle Autorità Trinesi, l’atteso concerto gratuito di Antonella Ruggiero, voce regina della musica italiana , che ha da poco rilasciato alle stampe ‘Quando facevo la cantante’ (Libera/Music First): un cofanetto di 6 cd, 115 brani che raccolgono il meglio delle registrazioni live dal 1996 a oggi insieme a canzoni, eseguite sia in concerto che in studio, mai pubblicate sinora nella discografia dell’artista. Presenta lo spettacolo il giornalista e critico musicale Maurizio Scandurra, anche in veste di voce narrante della processione delle Confraternite lungo le vie del Comune, raccontando ai partecipanti presenti episodi curiosi e singolari legati alla vita delle stesse. “La raffinata artista, prima, leggendaria e indimenticata vocalist dei Matia Bazar, si esibirà con due straordinari musicisti: Mark Harris al pianoforte e armonium, mentre al vocoder, synth basso e organo liturgico c’è Roberto Colombo , firma di punta della migliore produzione discografica degli ultimi 40 anni, in un repertorio dal titolo evocativo e altrettanto intenso: “Sacrarmonia”, un viaggio alla riscoperta di perle preziose e pietre miliari della musica sacra nei secoli, attraverso il fil rouge di un talento vocale che non conosce eguali” conclude Giulia Rotondo, Assessore agli Eventi e Manifestazioni del Comune di Trino. Il concerto prevede un ingresso gratuito a offerta libera. L’intero ricavato verrà devoluto al sostegno delle attività della Parrocchia di Trino.

Torino-Sampdoria, i precedenti tra i due tecnici

Quello di mercoledì sera (ore 21) sarà il nono confronto tra il tecnico granata Walter Mazzarri e il suo omologo sampdoriano Marco Giampaolo. Il bilancio è nettamente favorevole a “WM”: quattro vittorie a zero, con il corollario di quattro pareggi. La prima sfida ha luogo nell’ormai remota stagione 2006-2007, alla seconda giornata, con la Reggina di Mazzarri che ha la meglio per 2-1 sul Cagliari di Giampaolo: esonerato a dicembre (e poi richiamato), l’attuale tecnico blucerchiato “salta” la gara di ritorno. L’annata successiva, la tendenza non cambia, con Mazzarri, nel frattempo passato alla Sampdoria, che prevale sul collega, rimasto alla guida del sodalizio sardo (dal quale verrà esonerato nel novembre 2007): netto 3-0 sull’isola, all’undicesima giornata. La stagione 2008-2009 vede i due allenatori affrontarsi sia all’andata sia al ritorno, con la Sampdoria “mazzarriana” bloccata su un doppio pareggio dal Siena di Giampaolo (che coglie i primi risultati positivi al cospetto di “WM”): 0-0 alla quarta giornata in Toscana e 2-2 al ritorno in Liguria. I due successivi confronti sono relativi alle stagioni 2010-’11 e 2011-’12. In entrambe le annate Mazzarri è alla guida del Napoli, mentre Giampaolo nella prima è sulla panchina del Catania e la seguente su quella del Cesena (esperienze entrambe concluse con l’esonero): l’attuale tecnico della Sampdoria strappa un 1-1 casalingo alla quarta giornata dell’annata post-Mondiale, mentre la stagione successiva (alla seconda giornata) gli azzurri campani passano per 3-1 sul campo dei cesenati. Dopo un “buio” pluriennale, i due allenatori tornano ad incontrasi nel 2017-’18, in quel di Genova, con Mazzarri da poche settimane alla guida del Toro e Giampaolo sulla panchina della Sampdoria: 1-1 alla ventitreesima giornata (3 febbraio 2018). La tendenza positiva di “WM” nei confronti di Giampaolo continua anche nel confronto del successivo 4 novembre (cioè nella gara d’andata della corrente stagione), con entrambi i tecnici confermati sulle rispettive panchine: roboante 4-1 del Toro a Marassi, con reti granata firmate da Andrea Belotti (12′ e 43′) , Iago Falque (56′) ed Armando Izzo (78′).

Giuseppe Livraghi

Lo strappo di Cirio sulla Tav: "Non sarò in piazza"

Alberto Cirio candidato della Coalizione di Centrodestra alla Presidenza della Regione Piemonte e del coordinatore regionale di FI Paolo Zangrilloannunciano che il partito di Berlusconi non sarà in piazza alla manifestazione sulla Tav di sabato 6 aprile a Torino, manifestazione che sarebbe stata strumentalizzata politicamente. « La nostra posizione sulla Tav è nota e chiara: la Torino Lione è un’opera fondamentale e va fatta. Siamo stati i primi  – affermano i due azzurri – a sostenere una petizione europea Sì Tav e a portare il presidente dell’Europarlamento Tajani in visita ai cantieri, la scorsa estate, quando ancora nessuno aveva iniziato a manifestare. Abbiamo appoggiato gli eventi organizzati fino ad oggi e rispettiamo tutte le persone che scenderanno in piazza sabato,  comprendendo anche la scelta dei colleghi che sceglieranno di farlo a titolo personale”. Ed ecco l’affondo. ” Siamo dispiaciuti però che una giusta rivendicazione possa essere oggetto di strumentalizzazione. Perché allo stato attuale e a due mesi dalle elezioni, di questo si tratta: una strumentalizzazione politica che divide il Piemonte invece di unirlo. Per questa ragione noi non saremo in piazza.  I bandi sono partiti, la procedura è in corso e noi continueremo a vigilare. Al contrario, se c’è una cosa di cui i torinesi e i piemontesi dovrebbero stupirsi è che il presidente Chiamparino, che del Sì Tav ha fatto la sua bandiera elettorale, abbia aperto le proprie liste ad esponenti dichiaratamente contrari all’opera». 

Arriva il nuovo questore

Domani 3 aprile 2019, si  insedierà il nuovo Questore della Provincia di Torino, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, dr. Giuseppe De Matteis. In mattinata nella Sala Riunioni “Aldo Faraoni” dell’Ufficio di Gabinetto, il Questore incontrerà i rappresentanti dell’informazione.

 
(foto archivio: il Torinese)

Anarchici, Rosso (FdI): Sgomberare scuola occupata e restituirla al quartiere

“L’ex scuola ‘Salvo d’Acquisto’ deve essere subito sgomberata”: questo l’appello di Roberto Rosso capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune a Torino lanciato nel presidio davanti all’ex istituto scolastico di via Tollegno occupato dagli anarchici. “Avevamo invitato tutte le forze politiche – prosegue – mi spiace vedere che non hanno colto l’importanza di essere qui per sottolineare la necessità che questa città ritrovi la legalità”.“Questa scuola, tra Barriera e Regio Parco – aggiunge Rosso – era unica con piscina e giardino, poi è stata smantellata dalla giunta Fassino. Chiediamo che venga restituita al quartiere e sottratta agli anarchici, provocatori e nullafacenti”. 

Furto con destrezza, arrestata torinese "in trasferta"

Una donna quarantenne originaria di Torino e residente nel braidese, è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Bra per furto aggravato.
La donna, già segnalata diverse volte dalle Forze dell’Ordine per precedenti casi di furto con destrezza, si era introdotta in piena mattinata all’interno della casa di cura “Cottolengo” di Bra simulando una visita di cortesia ad uno dei pazienti ricoverati presso la struttura: le sue intenzioni tuttavia erano ben altre. Si era infatti intrufolata negli spogliatoi del personale medico e infermieristico della struttura ed aveva forzato nove armadietti metallici, asportando tutto quanto in essi contenuto; aveva poi raggiunto la zona delle camere di degenza, dove si era astutamente impossessata anche di un portafoglio lasciato incustodito da una paziente. L’azione della donna veniva però scoperta dal personale della struttura che, insospettito dal rinvenimento dei mobiletti forzati, aveva colto in flagranza la donna mentre praticava l’ennesimo tentativo di effrazione. Di quanto accaduto venivano avvisati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Bra che si recavano sul posto in pochi minuti e dopo avere effettuato le verifiche essenziali, procedevano all’arresto della donna per furto aggravato. La refurtiva recuperata è stata immediatamente restituita ai legittimi proprietari. L’arresto della donna, condotta dinanzi Gip del Tribunale di Asti, è stato convalidato con la successiva sottoposizione all’obbligo di presentazione quotidiana ai Carabinieri di Bra, in attesa del processo.

M.iar.

(foto archivio – il Torinese)
 
 
 

AUTISTA DI BUS PER GITE SCOLASTICHE CON PATENTE CONTRAFFATTA

Oggi, martedì 2 aprile, nell’ambito dei controlli di sicurezza che si svolgono sull’utilizzo degli autobus per gite scolastiche, gli Agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata della Polizia Municipale hanno accertato che un autobus che stava per essere utilizzato da 26 studenti di una scuola media di via Santhià a Torino era condotto da cittadino di nazionalità albanese con patente di guida italiana contraffatta.La gita è stata rinviata di poche ore per permettere l’arrivo di un altro autobus con autista regolarmente munito di patente. Il bus è stato posto sotto fermo amministrativo per 3 mesi, contravvenuto il conducente per la mancanza di documenti e il mancato rispetto degli orari di guida (circa 7000 euro) e la ditta subirà verbali per l’incauto affidamento e il mancato controllo sugli orari di guida.

Quattro giovani arrestati per rapina al Valentino

La mano della giustizia talvolta colpisce, magari non subito, ma colpisce. E’ il caso di due violenti tentativi di rapina che erano avvenuto nella notte tra il 18 ed il 19 agosto dello scorso anno all’interno del Parco del Valentino a Torino. La Polizia di Stato, dopo accurate indagini ha arrestato quattro persone per tali fatti
Nel primo caso, sono stati presi di mira due amici, italiani, di 25 e 26 anni, che si stavano spostando a piedi lungo corso Massimo D’Azeglio per raggiungere il “Club 84” quando all’improvviso sono stati circondati da un gruppo di 5/6 ragazzi extracomunitari, che tentavano di strappare la maglietta ad uno dei due passanti, all’altezza del collo, allo scopo, non raggiunto, di rapinarlo della collana in oro. La vittima opponeva resistenza ai suoi aggressori, dimenandosi e riportando, nell’occorso, vistose escoriazioni al collo ed alla schiena. Gli aggressori desistevano quando i giovani riuscivano a trovare una via di fuga. Pochi minuti dopo, lo stesso gruppo di nordafricani si rendeva responsabile di un’altra aggressione a scopo di rapina nei confronti di 4 ragazzi italiani di età compresa fra i 24 e i 31 anni, che si trovavano nei pressi della stessa discoteca. Dopo aver ostruito loro il passaggio, uno dei malviventi chiedeva a uno dei ragazzi di dargli il portafogli o il denaro che aveva con sé. Al suo diniego, la vittima veniva colpita con un violento calcio alle costole; un altro ragazzo veniva aggredito invece alle spalle e colpito alla

Il commissariato Barriera Nizza

schiena con il ramo di un albero. Anche gli altri 2 amici che erano con loro subivano un tentativo di rapina, cadendo a terra, ove venivano colpiti con calci e pugni e solo tenendo una posizione fetale riuscivano a non farsi sottrarre il portafoglio e il cellulare. Il gruppo violento si allontanava dopo qualche minuto verso corso Vittorio Emanuele facendo perdere le proprie tracce. In sede di denuncia, presentata presso il Commissariato Barriera Nizza, gli investigatori mostravano ai giovani un album fotografico contenente numerose foto di frequentatori abituali del Parco del Valentino, soprattutto nelle ore serali e notturne. 4 autori delle tentate rapine venivano riconosciuti dalle parti senza esitazione. Si tratta di cittadini egiziani di età compresa fra i 19 ed i 21 anni, tutti con precedenti di polizia, dimoranti nello stesso indirizzo.   Nei loro confronti, il Giudice delle indagini preliminari presso il Tribunale di Torino ha disposto il 30 Gennaio 2019 la misura cautelare della custodia cautelare in carcere per tentata rapina aggravata in concorso. Due rapinatori sono stati rintracciati da personale del Commissariato Barriera Nizza l’8 marzo scorso in via Saluzzo nel contesto di un controllo straordinario del territorio, mentre gli altri due sono stati rintracciati il 27 Marzo scorso da personale del Commissariato San  Secondo, a seguito del controllo di un’autovettura sospetta che stava transitando su corso Re Umberto.

M.Iar.

Complici

E proprio quello ci rendeva liberi È proprio questo che ci rende simili E ancora adesso fermi, chiusi e fragili Senza fare niente Credimi Un po’ come ti pare, però credimi Il tempo che hai scordato in questo letto Di notte sembra strangolarmi il collo E non riesco ancora a respirare Amore non riesco a respirare Pensieri che raccontano paure Sapori che non vogliono finire Complici Ogni volta che scappiamo è per riprenderci Quanta voglia che ci toglie il fiato Mangiami e stringimi Oltre quello che verrà

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Oggi si parla di musica recente… di un binomio “old/young” non da poco.

2018…agosto per la precisione, Gianna Nannini ed Enrico Nigiotti scrivono ed interpretano un brano intitolato “complici” sotto l’egida di Mara Maionchi con uscita a settembre. Si tratta di una canzone d’amore orecchiabilissima, dove il quasi-parlato di Nigiotti si affianca ad un ritornello cantato a due voci, ma dove spicca una radiosa Gianna Nannini che, pur rimanendo un po’ defilata, contribuisce a dare al brano sfumature più incisive.Su questa operazione che coinvolge i due toscani, Nigiotti ha dichiarato a Sky24: “Complici” è una canzone che ho scritto in maniera molto libera. La strofa è discorsiva, quasi parlata e il ritornello diventa la ‘morale della storia’ già al primo ascolto. Alcune intuizioni di Gianna sul testo e la sua voce unica hanno reso tutto veramente magico». Come si evince fin dal titolo, la canzone parla dell’importanza della complicità nelle relazioni d’amore. Una complicità che cammina sul filo del crinale, tra il consolidamento del sentimento e il suo andare in mille pezzi. La canzone descrive infatti una situazione tutt’altro che stabile e solida e pone l’attenzione sul limite tra il perdersi e il ritrovarsi. Come in una danza, il brano mi pare possa far riferimento a uno spazio libertà nella relazione. Non sono una partticolare fan di Gianna Nannini ma credo che “vesta” bene questa parte e mi piace ascoltare il brano. Ho poco da dire ma mi piaceva segnalarlo per l’ascolto, ricordando che nulla, nulla è come la complicità. Condividere un posto nella mente dell’altro è una delle cose più intime e private che conosca. Spesso si crede di essere a casa ma la casa è la dove sta il nostro cuore, la nostra mente, in balia di quella complicità che, quando c’è, non serve nulla. Né gesti, né parole. Niente. Solo due persone che anche a distanza si respirano. Ed è elettricità. Cercatela la vostra casa, accomodatevici e comperate un bel divano.

Buon ascolto
https://www.youtube.com/watch?v=nFh9MrLPPLg

Chiara De Carlo

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Chiara vi segnala i prossimi eventi… mancare sarebbe un sacrilegio!

Torino-Sampdoria, i precedenti

Il confronto di mercoledì sera (ore 21), autentico “crocevia” europeo per entrambe le compagini, sarà il numero 52, in casa del Toro in Serie A, tra i granata e la Sampdoria: i 51 precedenti vedono i torinisti in netto vantaggio, con 28 vittorie a fronte delle sole 8 dei liguri (15, invece, i pareggi). Torino nettamente avanti anche nel computo delle reti realizzate: 86-47. Il primo “incrocio” (che consiste anche nel primo confronto in assoluto tra i due sodalizi) ha luogo nell’annata 1946-’47, cioè la prima della società blucerchiata, sorta il 12 agosto 1946 dalla fusione tra la Sampierdarenese e l’Andrea Doria: 1-1 alla terza giornata (6 ottobre 1946), col vantaggio granata di capitan Valentino Mazzola al 32′ impattato da Giuseppe “Pinella” Baldini al 56′. La prima del Toro arriva già l’annata seguente, con un 3-2 datato 25 aprile 1948 (trentunesima giornata), con realizzazioni piemontesi firmate da Franco Ossola al 4′, Guglielmo Gabetto al 14′ e Danilo Martelli al 68′, mentre il primo successo sampdoriano si fa attendere addirittura fino al 1958-’59, quando alla diciannovesima giornata (8 febbraio 1959) i liguri espugnano per 2-1 il campo del Talmone Torino, rendendo vana la marcatura del granata Gino Armano (54′). La più pingue vittoria del Torino è il 5-1 della ventunesima giornata della stagione 2014-’15 (1° febbraio 2015), con reti granata firmate da Fabio Quagliarella (a segno al 16′, al 29′ su calcio di rigore e al 64′), Amauri (al 75′) e Bruno Peres (93′), mentre i più netti successi ospiti sono il 3-1 dell’annata 2008-2009 (ventinovesima giornata, 22 marzo 2009) e il 2-0 del 2013-’14 (ventiseiesima, 2 marzo 2014), con questo successo “all’inglese” che consiste nell’ultimo “colpaccio” blucerchiato in casa del Toro. L’ultima vittoria torinista è, invece, il 2-0 della quarta giornata della stagione 2015-’16 (20 settembre 2015, con doppietta di Quagliarella, a segno al 17′ e al 24′), mentre l’ultimo pareggio è il 2-2 della scorsa annata (quarta giornata, 17 settembre 2017): doriani avanti già al 1′ con Duvan Zapata, sorpasso granata con Daniele Baselli (13′) ed Andrea Belotti (14′), pareggio ospite al 34′, con un acuto Quagliarella (autore, quindi, del classico “goal dell’ex”). Le due compagini si sono, inoltre, affrontate nella Città sabauda anche in Serie B (due volte) ed in Coppa Italia (undici). Per quanto riguarda la cadetteria, si ha un “bottino pieno” dei granata, vittoriosi per 1-0 nel 2000-2001 (quinta giornata, 2 ottobre 2000, con rete di Marco Ferrante al 21′) e per 2-1 nel 2011-’12 (ventottesima, 20 febbraio 2012, reti toriniste di Mirko Antenucci al 19′ e Riccardo Meggiorini all’86’). Ben più lunga la lista dei confronti nella “Coppa della coccarda”, che inizia nel 1967-’68, col successo granata nel primo turno (3 settembre 1967): 1-0, grazie ad un’autorete di Francesco Morini al 44′. Altro successo 1-0 dei padroni di casa nella semifinale di ritorno dell’edizione 1981-’82 (31 marzo 1982): dopo l’1-2 dell’andata in Liguria, i granata accedono alla finale grazie alla rete di Paolo Beruatto al 37′. Nulla di fatto (0-0) sia nel ritorno dei quarti di finale dell’edizione 1983-’84 (10 giugno 1984, col Toro qualificato in virtù dell’1-1 dell’andata in trasferta), sia nell’andata dei quarti di finale del 1984-’85 (12 giugno 1985, con i doriani qualificati grazie alla successiva vittoria 4-2 nella gara di ritorno in Liguria), per poi giungere alla prima vittoria della “Samp” nel 1985-’86, con un 4-3 (datato 24 maggio 1986) nel ritorno degli ottavi di finale, che vale agli ospiti (già vittoriosi per 2-0 nella gara d’andata in casa) l’accesso al turno successivo. Nel 1987-’88 si contano, in terra di Piemonte, ben due confronti tra il Toro e il “Baciccia”, entrambi sostanzialmente negativi per i padroni di casa, sconfitti per 2-0 nel confronto valido quale quinta giornata del turno eliminatorio (6 settembre 1987) ed inutilmente vittoriosi per 2-1 (dopo i tempi supplementari) nel ritorno della finale: il 19 maggio 1988, il Torino (sconfitto per 0-2 nella gara d’andata a Marassi) riesce a recuperare la situazione grazie alle autoreti di Pietro Vierchowod al 5′ e di Antonio Paganin al 35′, salvo poi incassare la realizzazione ospite (opera di Fausto Salsano) al 112′, dovendo dire addio al trofeo. Nel 1990-’91 e nel 1997-’98 arrivano due successi granata, purtroppo inutili per la qualificazione: nel primo caso, l’1-0 dell’andata dei quarti di finale (6 febbraio 1991, rete di Gianluigi Lentini già al 1′) viene “bruciato” a causa di una sconfitta col medesimo risultato nella gara di ritorno a Genova (coi blucerchiati qualificati ai rigori), mentre nel secondo il 2-1 dell’andata dei sedicesimi (3 settembre 1997, con reti di Marco Ferrante al 7′ e al 15′) viene ribaltato al ritorno dai doriani, vittoriosi in Liguria per 3-1. Torino senza vittorie (ed eliminato) anche nelle ultime due occasioni: 2-2 nel ritorno del secondo turno dell’edizione 2001-2002 (25 ottobre 2001, con qualificazione ospite per via delle reti realizzate in trasferta, dopo l’1-1 dell’andata a Marassi) e secco 2-0 blucerchiato nell’andata degli ottavi di finale del 2004-2005 (19 novembre 2004, col Toro poi inutilmente vittorioso per 2-1 nella gara di ritorno nella “Superba”). Quindi, in Coppa Italia si contano 11 confronti, con 5 vittorie del Torino a fronte delle 3 della Sampdoria (3 anche i pareggi), mentre il computo delle reti è in perfetto equilibrio: 12 per parte. Ricapitolando, tra Serie A, Serie B e Coppa nazionale, il Torino ha ospitato la Sampdoria 64 volte, conquistando l’intera posta in 35 occasioni, contro le 11 della “Samp” (18, invece, i pareggi). Il Toro è nettamente in vantaggio anche nel conteggio delle reti: 101-60.

Giuseppe Livraghi