redazione il torinese

In Piemonte mancano 553 insegnanti. La Regione sollecita il Ministero

Classe studentiIn  Piemonte mancano 553 insegnanti per il normale l’avvio e il buon andamento dell’anno scolastico 2016/2017. La notizia emerge dall’incontro tra assessorato all’Istruzione, l’Ufficio scolastico regionale e i sindacati. “Il Ministero – ha dichiarato l’assessore regionale Gianna Pantenero – calcola il fabbisogno di docenti su una popolazione scolastica stimata nella nostra regione intorno ai 539.502 alunni. Nell’incontro, invece, l’Ufficio scolastico ha comunicato come a questa somma si debbano aggiungere ulteriori 1.571 alunni, non conteggiati da Roma. Ciò significa che, se non verranno aumentate le assegnazioni, ci troveremo con una sofferenza di più di 500 docenti”. Così la regione ha scritto una lettera al ministro Giannini per sollecitare un intervento straordinario che eviti “situazioni assolutamente ingestibili e di difficile comprensione per i genitori e l’opinione pubblica”.

Il Comune non vuole i rifiuti dalla Sicilia. E la Lega si “allea” con i pentastellati

rifiuti toretIl Comune di Torino dice no ai rifiuti dalla Sicilia. ma la Trinacria si trova in emergenza e il governo chiede di  inviare all’inceneritore  torinese del Gerbido 15.000 tonnellate di rifiuti non differenziati. Da Palazzo Civico l’assessore comunale all’Ambiente, Stefania Giannuzzi conferma la contrarietà già annunciata dal sindaco Appendino: “La Città non è ancora stata informata e non ci sono stati ad oggi atti formali” e in ogni caso dirà no nonostante il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti abbia accusato il M5S di muoversi ancora come in campagna elettorale. Giannuzzi vuole incrementare la raccolta differenziata che entro 5 anni dovrà passare dal 43% al 65%. ma questa è una storia un po’ diversa e non si tratta di emergenza, come invece nel caso della Sicilia. Il vicepresidente del Consiglio Comunale, Enzo Lavolta (Pd)commenta : “Il Gerbido potrebbe benissimo accogliere i rifiuti dalla Sicilia come già fa con quelli liguri”. D’accordo con il M5s anche la Lega Nord.

Dall’automotive all’agroalimentare Comune e Regione per il futuro di Torino

BANDIERE REGIONEDopo lo smacco da parte degli editori, che hanno scelto Milano per organizzare il Salone del Libro, dalle parti di piazza Castello e piazza Palazzo di Città, ferve l’attivismo. Regione e Comune vogliono dimostrare di non stare con le mani in mano, per non rischiare diCHIAMPA 222 vedere sfumare altre opportunità per Torino. La sindaca Appendino si serve di Twitter: “Automotive, aerospazio, biomedical, telecomunicazioni, agroalimentare: il nostro territorio ha un patrimonio immenso”. La prima cittadina a palazzo Civico, con il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ha incontrato i rappresentanti delle istituzioniappendino tg economiche, di Politecnico e Università per mettere a punto il progetto “OpenForBusiness” , con l’obiettivo di promuovere gli insediamenti di imprese sul territorio subalpino. “Il nostro territorio è davanti a sfide che può vincere – dice la sindaca in un altro tweet -. Puntiamo su elementi di innovazione come la mobilità sostenibile”.

300 studenti per EIA, European Innovation Academy

POLITECNICOCONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE A TORINO

Sono state tre settimane di intenso lavoro quelle della prima edizione italiana di EIA, European Innovation Academy, l’evento internazionale di formazione sull’imprenditorialità a base tecnologica ospitato dal Politecnico di Torino dall’11 al 29 luglio. Più di 300 studenti universitari e aspiranti imprenditori, provenienti da oltre 40 nazioni, hanno lavorato a Torino per tre intense settimane, durante le quali hanno potuto incontrare mentor e investitori provenienti dalla Silicon Valley e dal territorio regionale e nazionale e ricevere una formazione avanzata nel settore dell’imprenditorialità. Direttamente coinvolti nell’organizzazione dell’Academy sono, tra gli altri, l’Università di Berkeley e Google, mentre partner di EIA Torino 2016 sono FCA Group, Intesa Sanpaolo e Ferrero.

Grazie ad un accordo siglato tra il Politecnico ed EIA, dal 2016 Torino sarà la sede di questo StartUp (Extreme) Accelerator di grande prestigio internazionale per cinque anni; quest’anno sono stati circa 40 gli studenti dell’Ateneo che hanno avuto la possibilità di partecipare all’Academy, su tutti i livelli di studio, coinvolgendo i ragazzi di progetti di punta dell’Ateneo come il Progetto Talenti, ma anche i dottorandi, che hanno proposto all’Academy i loro progetti di ricerca per “accelerarne” l’evoluzione in imprese.

In particolare, 4 progetti dell’Ateneo sono arrivati alla fase finale di EIA pronti per il lancio sul mercato; si tratta di un’idea di impresa già sviluppata nell’ambito del progetto Innovation for Change e di tre progetti di impresa nati attorno a brevetti del Politecnico, derivati da ricerca di varia tipologia e sviluppata a diversi livelli –  dall’evoluzione di un progetto europeo ERC coordinato da un docente, fino al lavoro di laboratorio di alcuni dottorandi – a testimonianza di come siano ampie le possibilità di innovazione che nascono in ambiente universitario.

 

I PROGETTI POLITECNICO

 

Wound Viewer

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Salute e Sanità

 

Wound Viewer è un sistema per il monitoraggio 3D delle ulcere cutanee pensato e sviluppato con vulnologi per facilitare il loro lavoro e migliorare la terapia.

Il funzionamento del sistema è molto semplice: il medico scatta una foto dell’ulcera con il proprio device e i parametri della ferita (area, profondità, volume e granulazione) vengono automaticamente calcolati e registrati sulla piattaforma cloud in soli 120 secondi.

Il medico potrà quindi consultare le cartelle cliniche e controllare l’evoluzione della ferita del paziente semplicemente dal suo computer o dallo smartphone grazie al software Wound Analytics.

Il gruppo di lavoro è costituito da Jacopo Secco, dottorando Politecnico di Torino; Marco Farina, dottorando del Politecnico di Torino; Alberto Uberti, Politecncico di Torino. Durante EIA hanno lavorato al progetto anche Vito Musci, MBA (Master in Business administration) presso SAFM (Scuola di Alta Formazione al Management); Michele De Donno, studente del Politecnico di Torino; Isidora Perez Apparcel, Universidad del Desarrollo – Cile; Salwa Alsayegh, Portsmouth University (UK).

Toothpic

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Elettronica

Il gruppo di lavoro ha elaborato un sistema di autenticazione che si basa su un metodo brevettato per estrarre l’impronta digitale di uno scatto fotografico tramite un sensore di immagine, con un protocollo di autenticazione sicuro. Il processo è ottimizzato per un solo clic. Il sistema prende una foto, valuta l’impronta on-the-fly, la comprime in pochi KBytes e trasmette l’informazione a un server che verifica l’identità dell’utente. La tecnologia sviluppata da ToothPic ha anche applicazioni forensi per agevolare le indagini su larga scala, per proteggere il diritto d’autore su internet e sui social network ma anche per rintracciare device rubati.

Il progetto è coordinato da Enrico Magli, professore associato nel Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino e il gruppo è costituito da Tiziano Bianchi, ricercatore nello stesso dipartimento; Giulio Coluccia, PostDoc; Diego Valsesia, PhD.

Il team EIA è costituito anche da Ignacio Andrada, Director de Pregrado, Universidad Andres Bello, Cile; Jason Dunn, Vodafone Qatar; Francesco Beraldi, studente di Economia, Università di Torino; Laura Bertinazzi studentessa del Politecnico di Torino.

Ermes

Progetto coperto da brevetto del Politecnico di Torino – ambito: Servizi Web

Ermes è un sistema di auditing completo dei dati che gli utenti scambiano i con servizi Web. Sulla base di una ampia serie di informazioni acquisite, Ermes crea “etichette di informazione” che descrivono l’affidabilità e reputazione dei servizi Web e fornisce gli strumenti necessari per decidere se e come accedere a quei determinati servizi con consapevolezza. Le etichette vengono automaticamente create dalla piattaforma che, grazie ad algoritmi brevettati, elabora il feedback fornito dagli utenti. Il team è costituito da Hassan Metwalley, studente dottorando, Stefano Traverso, post-doc,  e Marco Mellia, professore associato, tutti  del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino. Il team EIA è costituito anche da Andreas Klöfverskjöld, AAlto University (Finlandia), Matteo Lanfranco, IT manager di Ferrero,  e Matteo Piva, studente del Politecnico di Torino.

Demetra

Agricoltura

Progetto selezionato dall’iniziativa di Scuola di Alta Formazione al Management di Torino – Politecnico di Torino – CERN: “Innovation for change”

 

Una soluzione di Precision Farming che permette all’agricoltore di ridurre la complessità di gestione e massimizzare la resa produttiva, compiendo la scelta giusta al momento giusto.

A differenza delle attuali pratiche agricole, Demetra esegue alcuni macro processi, dal monitoraggio dati, tramite sensori disposti sul campo che interpretano lo stato della pianta, alla distribuzione automatizzata della quantità di nutrienti necessari alle piante. Tramite il sistema, l’agricoltore monitora lo stato dei suoi campi, riceve le notifiche in modalità “push” e conferma le operazioni attraverso semplici credenziali di accesso alla propria area privata e un device connesso a Internet.

La squadra: Davide Piumatti, Ricercatore presso il Politecnico di Torino; Andrea Balestra, Cnh Industrial e SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino; Enrico Ciccone, Reda, e SAFM, ex-allievo Università degli Studi di Torino; Omar Mohussine, SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino; Alberto Mussinatto, SAFM, ex-allievo Politecnico di Torino.

 

Quando il sindaco diventa vigile

polizia municipalNel nostro concitato mondo moderno può anche accadere che un sindaco rieletto più volte e saldamente alla testa della propria comunità, per una sera, dismetta i panni del primo cittadino e diventi vigile. Tutto questo accade a Cavagnolo, centro della Valcerrina all’interno della Città Metroplitana di Torino. Mario Corsato, però, non indosserà i panni del “sindaco – sceriffo” come si potrebbe pensare leggendo le prime righe di questo articolo. Entrerà invece nella divisa del vigile nella commedia brillante che la Compagnia Gat di Cavagnolo presenta sabato 30 luglio a Moransengo (ultimo comune dell’Astigiano, confinante appunto con Cavagnolo) in piazza. Si tratta di “Anche stavolta l’uma tacunala” che andrà in scena dalle ore 21, nella piazza centrale del paese (dove si trovano i due simboli della vita comunale, il Municipio e la chiesa parrocchiale). Corsato, che è anche un attore amatoriale, dunque, impersonerà il ruolo del vigile.

Massimo Iaretti

Operaio muore sulla Torino-Milano

autostradaUn operaio di 53 anni è morto per un incidente sul lavoro al casello autostradale di Novara Est della A4 Torino-Milano. Si tratta di Michele Antonini, residente nel Bresciano. Il carpentiere era stato colpito da  sbarre di ferro cadute da un elevatore che stava operando al varco 10. Intubato sul posto dagli operatori del 118 e i trasferito in eliambulanza all’ospedale di Novara sembrava fin da subito in condizioni gravi. Poco dopo il ricovero è deceduto.

Elkann da Appendino: “Gli Agnelli non abbandonano Torino”

_john-elkann21La famiglia Agnelli non abbandonerà (del tutto) Torino, ma proseguirà attraverso le proprie società piani e attività nell’area torinese. lo sostiene il presidente di Exor e di Fca, John Elkann, che ha incontrato, a Palazzo Civico la sindaca Chiara Appendino, per  circa un’ora . Si è trattato del primo incontro dopo il cambio di  guida dell’amministrazione comunale. “Un buon incontro”, ha detto Elkann, che ha assicurato la collaborazione del gruppo  per gli investimenti industriali, attraverso il progetto della città ‘Open for business’. Nell’incontro si è parlato anche di crisi e povertà: Elkann ha ricordato la Fondazione Agnelli, che ha raddoppiato il budget per i progetti sociali, a partire dal sostegno agli oratori. La sindaca si è dichiarata soddisfatta.

Morta la donna operata di fibroma. Aperta inchiesta

TRIBUNALE 1E’ morta  all’ospedale San Luigi di Orbassano, Agnese Facchin, la donna di 50 anni in stato vegetativo da aprile dopo un intervento per un fibroma all’utero, all’ospedale Maggiore di Chieri. La procura di Torino ha aperto un’inchiesta, in cui l’ipotesi di reato verrà tramutata da lesioni colpose a  omicidio colposo. La famiglia della donna, di Trofarello,che  è rappresentata dal legale Micaela Bertolino, aveva presentato un esposto.

“La rivoluzione inizia dal piatto”

VITELLO ANIMALI“Il Movimento Antispecista Piemonte – gruppo di attivisti di torino e dintorni – terrà domenica 31 luglio, dalle ore 18 alle ore 22, in Piazza Castello – ang. Via Roma a Torino, un video-presidio intitolato “la rivoluzione inizia dal piatto” con l’intento di sensibilizzare le persone sul consumo di alimenti di derivazione animale e sullo sfruttamento animale in genere, per divertimento, tradizione, abbigliamento, medicina. Se vi siete mai chiesti che trattamento viene riservato a miliardi di creature ogni anno, quale vita, se così si può chiamare, fra sporcizia, sofferenza, privazioni, sevizie, reclusione, solo perché qualcuno li ritiene buoni da mangiare o troppo stupidi per soffrire, o ancora solo utili, siete invitati a partecipare. Vi mostreremo le realtà degli allevamenti intensivi, dei macelli, dello sfruttamento dietro manifestazioni, dei circhi, degli esperimenti inutili, senza il filtro imposto dai media e dalla pubblicità. Sono tutti invitati a partecipare e ci sarà nuovamente l’angolo del disegno dedicato ai bambini, che già la scorsa volta, ha visto tanti partecipanti piccini, attenti al benessere dei loro amici animali.

 

M.A.P. – Movimento Antispecista Piemonte” Per ulteriori informazioni sull’evento: Giorgia Finotti 347/7752277 M.A.P. – Movimento Antispecista Piemonte email: movimentoantispecistapiemonte@gmail.com

Rosari e crocifissi alla Consolata per dire “no” al terrore dell’Isis

tunisi consolata1Fratelli d’Italia ha lanciato l’idea di apporre crocifissi e rosari sulla cancellata della Consolata per ricordare padre Jacques Hamel, il sacerdote francese barbaramente ucciso da un giovane e folle seguace dell’Isis.  La proposta è di mettere i simboli religiosi in tutti i cancelli delle chiese riempiti da crocifissi e rosari per rispondere al terrore. «Per la prima volta lo stato islamico ha assassinato un sacerdote in una chiesa europea, un sacrilegio che ancora non era stato osato dai terroristi sgozzatori del califfato: purtroppo arrivano fino a qui gli spargimenti di sangue nelle chiese, che già condannavamo quando anni fa cominciavano ad avvenire nelle cattedrali dei cristiani d’oriente nei paesi arabi, nell’indifferenza generale: ancora oggi, di fronte allo scempio di un prete ultraottantenne ucciso in una città europea mentre diceva messa, la reazione dell’opzione pubblica occidentale stenta a farsi sentire, tra smarrimento e superficiale e materialistico disinteresse» commentano Augusta Montaruli, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e il consigliere regionale Maurizio Marrone,

(foto: il Torinese)