Il grande freddo è arrivato e i tanti senza tetto che bivaccano per le strade di Torino, rischiano il congelamento. D’ora in avanti verranno offerti a molti di loro un pasto caldo e un posto per dormire, assistenza sanitaria e percorsi di sostegno e inclusione, allo scopo di superare fragilità e disagio. Grazie all’intesa siglata da Comune e Arcidiocesi di Torino con Asl e Città della Salute e della Scienza è infatti previsto il rafforzamento della rete cittadina di accoglienza temporanea, con posti riservati alle persone con fragilità di tipo sanitario. Il protocollo è di durata triennale, rinnovabile alla scadenza, e prevede la creazione di équipe, progetti di inclusione abitativa oltre alla predisposizione di percorsi personalizzati. Attraverso i fondi della Compagnia di San Paolo, la Città assicura parte delle risorse necessarie e l’Arcidiocesi offre il proprio know how e contribuisce a sviluppare forme innovative di accompagnamento sociosanitario, individuando luoghi idonei all’accoglienza. Sono 65 i posti per l’anno in corso, a cui potrebbero aggiungersi spazi dell’ex ospedale Maria Adelaide.
Recenti:
Sessantuno nuovi treni di Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), consegnati dall’inizio del 2025 a oggi, per un investimento complessivo di circa 500 milioni
Torino si prepara ad accogliere la Vuelta a España, evento sportivo di risonanza internazionale che per
Il turismo nelle aree montane italiane incide per il 6,7% del PIL, un valore in linea
Negli ultimi anni Torino e il Piemonte sono state scelte per ospitare le partenze dei tre
Una perquisizione interna alle celle della Casa circondariale “Lorusso Cutugno” di Torino ha portato al rinvenimento