“Il Pnnr ha garantito investimenti importanti sul sistema ferroviario e sui nodi urbani. Certamente, però, come in tutti i casi in cui sono presenti cantieri, si provocano disservizi, rallentamenti e cambiamenti dell’offerta. Fino ai primi di marzo tutti i treni della linea Torino-Milano verranno attestati su Porta Garibaldi, perché si stanno effettuando dei lavori sul nodo di Milano che porteranno, come tutti auspichiamo e come è stato rappresentato, dei miglioramenti in prospettiva. Questi interventi non sono fatti per una carenza infrastrutturale, ma per avere tempi di percorrenza migliori e più sicurezza” ha aggiunto l’assessore.
Nell’interrogazione Avetta aveva evidenziato che se si confronta l’orario invernale del 2017-2018 con quello attuale per la tratta andata e ritorno Torino-Roma “salta all’occhio una evidentissima e progressiva marginalizzazione della prima capitale d’Italia sia in termini di percorrenza sia di servizi offerti. Nel 2018 i collegamenti tra Torino e Roma erano 19 di cui 6 realizzati con treni ‘fast’, quelli con fermate solo a Milano e Bologna, che coprivano la distanza in 3 ore e 55 minuti (fino a qualche anno prima la tratta era coperta in 3 ore e 50 minuti). I treni ordinari coprivano la stessa distanza 4 ore e 20-25 minuti. Se analizziamo l’orario attualmente in vigore scopriamo che i collegamenti tra Torino e Roma sono diventati 17, i treni ‘fast’ sono ridotti a 4 e i tempi di percorrenza sono passati a 4 ore e 10 minuti. Tutto ciò accade mentre i prezzi sono in costante rivisitazione verso l’alto”.
“Noi non abbiamo competenza su questi servizi commerciali, però abbiamo una competenza politica sui servizi che riguardano questa Regione e quindi, nel momento in cui l’infrastruttura riuscirà a sostenere nuovamente collegamenti più rapidi, oltre che cadenzati, saremo pronti a chiederli, non solo su questo tavolo commerciale, ma anche sui servizi Intercity” ha concluso Gabusi.
Lo stesso assessore ha poi risposto all’interrogazione di Nadia Conticelli (Pd) sul depotenziamento dei collegamenti Sfm a Torino Stura, e a quella di Andrea Cerutti (Lega) sul miglioramento dei collegamenti ferroviari tra Torino e Nizza (Francia) via Val Roya.