Le foto riguardano le nevicate di questi giorni e sono dell’alta val Varaita, l’alpeggio è a quota 2400 mt.
Gli allevatori del torinese che hanno in gestione l’alpeggio si sono trovati di colpo sotto la una nevicata notturna, tra nottata e mattinata sono caduti fino a 60 cm. Una situazione che rende impossibile il pascolo e pericoloso lo stazionamento delle mandrie in zone troppo scoscese.
Per questo, con le prime luci del mattino, la mandria è stata accompagnata a quote inferiori, in pascoli dove è solo piovuto. Un’operazione non facile per gli uomini e per i cani pastore che hanno dovuto tenere la mandria in fila su un percorso sicuro.
«Sono immagini un tempo frequenti per le ultime settimane di alpeggio – osserva il presidente di Coldiretti Torino e vice presidente regionale Bruno Mecca Cici – Ma le temperature più alte degli ultimi anni non avevano mai permesso nevicate a fine settembre nelle quote di alpeggio. Una conferma di questa annata eccessivamente ricca di eventi meteo straordinari che hanno provocato cali di produzione e danni diffusi a molte aziende agricole».
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