Il “Tavolo Animali e Ambiente” ha incontrato i candidati che hanno sottoscritto impegni precisi per la difesa degli animali e dell’ambiente naturale
Ieri, presso la sede di piazza Statuto 15, si è tenuta una conferenza stampa da parte del “Tavolo Animali e Ambiente”, che raggruppa le più importanti Associazioni ambientaliste e animaliste della nostra Regione. Lo scopo era quello di segnalare i candidati alle prossime elezioni regionali che hanno sottoscritto un decalogo per la difesa degli animali, garantendo in questo modo il proprio impegno per la tutela degli animali e dell’ambiente.
“Il decalogo – ha affermato Rosalba Nattero, portavoce del Tavolo – riguarda un po’ tutte le minacce che gravano sugli animali: si va dall’abolizione della catena per i cani alla lotta contro il randagismo, dall’abolizione della caccia al divieto di uso di animali in sagre e fiere, dal divieto di fuochi artificiali rumorosi alla promozione di diete vegetali in mense scolastiche”.
Roberto Piana, sempre del “Tavolo Animali e Ambiente”, ha osservato come nessun candidato del centro-destra abbia aderito al decalogo, probabilmente per non scontentare i cacciatori, che rappresentano una tradizionale base elettorali per i partiti della coalizione che oggi governa il Piemonte. In realtà il Presidente uscente della Regione, Alberto Cirio, ha inviato, tramite il suo collaboratore Davide Balena, un messaggio, nel quale ha rivendicato alcune iniziative a favore degli animali approvate nel quinquennio che sta per concludersi. “Tuttavia – hanno risposto gli esponenti del Tavolo – si tratta di episodi sporadici e che non hanno mai rivestito questioni di interesse rilevante.”
Hanno poi preso la parola i candidati presenti: Giorgio Bertola, Armando Monticone e Sabrina Mossetto (Piemonte ambientalista e solidale), Juri Bossutto, Alberto Unia, Margherita Settimo, Maria Grazia Malorzo (Movimento 5 Stelle), Nadia Conticelli (PD), Luisa Mondo e Alice Ravinale (Alleanza Verdi Sinistra). Va detto che altri candidati, non presenti alla conferenza stampa, hanno manifestato il loro appoggio alle posizioni animaliste: Marco Allegretti (Movimento 5 Stelle), Giuseppe Sammatrice (Piemonte ambientalista e solidale), Ivana Borsotto (PD).
Tutti questi candidati, sia pure con sfumature diverse, hanno garantito il loro appoggio alle battaglie animaliste che verranno condotte nei prossimi anni: in particolare è stato posto l’accento sulla necessità di coalizzare tutte le forze contrarie alle politiche filovenatorie palesemente manifestate dalla Regione Piemonte in questi ultimi 5 anni,. Grande importanza è stata riconosciuta alla necessità di far progredire una nuova cultura, che non veda più l’uomo come assoluto dominatore del pianeta, ma come una delle tante specie viventi (e senzienti, con buona pace del Ministro Lollobrigida…) in grado di coesistere con tutte le altre. Una nuova cultura che veda anche modificare le proprie abitudini alimentari, progredendo verso forme di nutrizione meno impattanti dal punto di vista ambientale e in grado di arrecare minori sofferenze agli animali da allevamento.
Tavolo Animali e Ambiente
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