Ambrogio (Fdi): passerella della sinistra su trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali

 “NON SERVE NUOVA LEGGE, MA APPLICARE QUELLA ATTUALE”

“Trovo particolarmente pretestuosa l’organizzazione, a Torino, di una conferenza da parte dei sindaci di sinistra a sostegno della trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali. In primo luogo perché i vari esponenti della sinistra sembrano non aver ancora capito, o meglio, voluto capire, l’intero filone giurisprudenziale che si è venuto a creare proprio nel Tribunale di Torino e nella rispettiva Corte d’Appello. A questo proposito vorrei ricordare che la trascrizione automatica degli atti di nascita realizzati fuori dal nostro Paese di fatto aggira le norme attualmente in vigore sull’argomento. La legge parla chiaro: l’utero in affitto – che rappresenta a monte ciò che la trascrizione è a valle –  è una pratica vietata e, di conseguenza, la trascrizione degli atti di nascita dei relativi bambini è illegale. Non è assolutamente necessaria – come auspica il Sindaco Lo Russo – una nuova legge, è invece necessario applicare la normativa attuale, che presto sarà completata con l’adozione del disegno di legge – proposto da Fratelli d’Italia – che istituisce come reato universale l’abominevole pratica dell’utero in affitto.
Infine, non posso che constatare la mancanza di pudore degli amministratori di sinistra, che trattano un tema così delicato come la famiglia quale una mera opportunità per fare propaganda quando sanno perfettamente quale sia la realtà dei fatti.
Ci sono gli uomini di Stato, che applicano e rispettano la legge, e c’è chi invece vuole alimentare il mercimonio dei figli. Ecco, oggi abbiamo capito da che parte sta il Pd”.

Così Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia e Consigliere comunale di Torino.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Polliotto, Unc: come tutelarsi dagli acquisti in rete

Articolo Successivo

L’amicizia

Recenti:

L’Europa della Meloni

EDITORIALE Di Adolfo Spezzaferro direttore de “L’identità” Leggi l’articolo: L’Europa della Meloni Leggi qui le ultime

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta