Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha approvato la proroga al 15 settembre per la somministrazione dei vaccini anti Covid nelle farmacie.
«Coinvolgere i farmacisti convenzionati pubblici e privati nella campagna vaccinale 2021/2022 si è rivelato prezioso – sottolinea l’assessore Icardi – perché ha contribuito ad implementare in modo adeguato i livelli di prevenzione e profilassi nell’assistenza sanitaria territoriale. L’esecuzione delle prestazioni vaccinali anti Covid-19 in farmacia risponde tuttora all’esigenza di assicurare un servizio assistenziale di prossimità, intercettando le necessità legate alla salute dei cittadini sul territorio».
«La proroga del servizio reso finora dai farmacisti – osserva l’assessore Icardi -, concordata con Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte, risulta oggi più che mai utile, visto l’attuale ridimensionamento del numero degli hub vaccinali e soprattutto in relazione al fatto che il personale impegnato nell’attività vaccinale presso le strutture pubbliche, terminata l’emergenza, è stato ricondotto alle proprie attività originarie, anche sul fronte della riduzione delle liste d’attesa».
Il protocollo integrativo, sottoscritto lo scorso 20 giugno tra la Regione Piemonte, Federfarma Piemonte e Assofarm Piemonte, sarà in vigore dal primo luglio al 15 settembre e manterrà il riconoscimento della somma di 6 euro, iva esente, già prevista dall’accordo quadro nazionale per l’attività di somministrazione e della quota di 3 euro per gli oneri relativi alle funzioni organizzative.
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