Le letture di Belleville: “Fallisci e sei morto”

LE LETTURE DI BELLEVILLE

Fallisci e sei morto.
Giulia Vola
Acquario Edizioni 2021

_“Fallisci e sei morto, mi aveva detto un ragazzo venuto dal Bangladesh. Chi? Sheick, uno dei tanti arrivati nel mio quartiere: San Salvario, Torino, Italia. Uno che si sentiva tagliato fuori. Aveva una
famiglia, lontana. Mamma, papà, fratelli, zii, nonni. E una moglie e una figlia, piccola. Voleva che li conoscessi tutti.”_

Cosa sappiamo dei migranti, degli stranieri che vivono a Torino da qualche mese o da molti anni? In generale molto poco. Frequentiamo i loro negozi, compriamo ai loro banchi al mercato, ci facciamo aiutare nelle nostre case o nell’accudimento dei nostri familiari più fragili. Conosciamo il loro nome, a volte ci facciamo raccontare qualche scarna informazione sul loro paese, se siamo piùcuriosi magari ci spingiamo a parlare di famiglie o di cibo, ma in generale ci sfioriamo costantemente senza arrivare mai a conoscerci in maniera  più approfondita. “Fallisci e sei morto” racconta l’incredibile viaggio che l’autrice, Giulia Vola, ha compiuto intorno al mondo alla ricerca dei
legami e delle storie personali di uomini e donne che hanno lasciato i loro paesi per venire in Italia a cercare fortuna sognando una vita migliore. Il viaggio di Giulia si snoda dalla Thailandia alle Filippine, dal Perù al Marocco, dal Bangladesh al Regno di Tonga. Africa, Asia, Oceania, America: Giulia si muove alla ricerca di chi o che cosa è stato lasciato indietro e lo fa andando a conoscere e in molti casi ricevendo l’ospitalità delle famiglie di chi è partito. C’è Sarwar, che in Bangladesh faceva il geografo e sognava l’università in Italia e invece si è ritrovato a vendere stoffe su una bancarella; Maria, che è tornata nelle Filippine dopo dieci anni di
lavoro in Italia passati ad accudire i figli degli altri mentre i suoi crescevano con i nonni e adesso è diventata una vera istituzione nel suo villaggio; Omar, con una laurea egiziana in matematica che in Italia non valeva nulla ma che ha fatto fortuna nella ristorazione. E poi ancora Diana in Perù, Malia in Colombia, Sabrina in Bolivia, e molti altri . Chi è riuscito e chi ha fallito, anche se più che di fallimento in senso assoluto credo sia più corretto parlare di fallimento percepito e di aspettative deluse. Ci sono le bugie bianche, per non deludere chi ci ha lasciato partire, le mezze verità che aiutano a consolare, e poi ci sono i ricordi con cui convivere, gli affetti lasciati indietro insieme ai profumi di casa
e alle speranze di una vita diversa. L’autrice si muove con delicatezza tra le vite di chi è partito e di
chi è rimasto, ci racconta i suoi viaggi e i suoi incontri con una vividezza di particolari che per un attimo ci fanno entrare in ogni singola tappa di questo incredibile e coraggioso viaggio alla ricerca dei legami e delle radici di quelle persone che hanno scelto l’Italia e Torino per dimostrare a se stessi e ai propri familiari che non falliranno nella difficile impresa di ricostruirsi in un luogo lontano
da casa.

A cura di Paola Tombolini

Libreria Belleville
Piazza De Amicis 80/E
10126 Torino
Tel: 333-9101681
Tel: 011-18582753

www.libreriabelleville.it
Facebook: https://www.facebook.com/libreriabellevilletorino
Instagram: https://www.instagram.com/libreriabelleville/

I PROSSIMI EVENTI IN LIBRERIA:

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Sarà giustiziato in Iran Djalali il medico di Novara

Articolo Successivo

I mezzi pubblici per raggiungere i luoghi dell’Eurovision Song Contest

Recenti:

Il verde del Panorama

CALEIDOSCOPIO ROCK USA ANNI 60 Senza ombra di dubbio una delle pietre miliari per la proliferazione

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta