GRANDE CURIOSITÀ PER L’INSTALLAZIONE ‘LA NOTTE CHE VERRÀ’
La performance luminosa itinerante sulla Dora ha dato il via ai 19 progetti vincitori del bando Europeo ToNite (www.tonite.eu)
La notte di mercoledì 28 luglio si è accesa l’installazione luminosa e sonora itinerante “La notte che verrà”, realizzata per illuminare la partenza dei 19 progetti vincitori del Bando Europeo ToNite (www.tonite.eu).
Una performance, a cura di Stefano Pesca e Michela Locati, che si è sviluppata lungo tutte le sponde della Dora e che ha visto fasci di luce incontrarsi, incrociarsi e scambiarsi in un percorso luminoso come simbolo dei rapporti, delle storie, degli incontri, delle strade tra le persone e le e gli abitanti dei quartieri che lambiscono il fiume.
I fasci sono stati accompagnati dalla voce della Dora, prestata da Chiara dello Iacovo, una giovane attrice e cantante torinese. Una Dora giovane che guarda avanti e che attraverso il suo racconto ha accompagnato il pubblico in un viaggio luminoso e sonoro intorno al fiume spiegando come sarà il futuro ripensato e ridisegnato dai progetti del bando ToNite e da tutte le persone, le associazioni e gli enti che vi hanno partecipato. Una notte vivibile, sicura, multiculturale, di unione di intenti e di scambi e quindi di progetti.
ToNite è un modo nuovo di fare innovazione sociale, un progetto in cui le competenze degli assessorati alle politiche giovanili di Marco Giusta e all’innovazione di Marco Pironti si incontrano per creare un dialogo e una visione di trasformazione partecipata degli spazi e dei tempi della città.
‘La notte che verrà’ è un’installazione itinerante lungo la Dora, promossa da Città di Torino e realizzata da Hello Tomorrow, Beit Company, Consiste, Fondazione Fitzcarraldo con il sostegno di Iren e la sponsorizzazione tecnica di Regis Motors e Trumen, nell’ambito del progetto ToNite.
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