IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni L’informazione televisiva continua ad essere concentrata quasi esclusivamente sul virus in modo quasi ossessivo. Poi si aggiungono le trasmissioni serali anch’esse principalmente, se non esclusivamente, dedicate al Coronavirus. E’ ovvio che le altre notizie vengono escluse o minimizzate, senza fornire al telespettatore l’informazione a cui avrebbe diritto. Anche la televisione commerciale segue gli stessi criteri, se eccettuiamo le piccole televisioni che continuano con il solito palinsesto per mancanza di mezzi
Possibile che in Rai e in Mediaset non venga in mente la necessità di rivedere i programmi inserendo dei film che consentano un minimo di svago durante la giornata trascorsa agli arresti domiciliari?

