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L’Ottava Sinfonia di Bruckner all’Auditorium Rai

Giovedì 4 dicembre, alle 20.30, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino, con trasmissione su Radio 3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura, e in replica venerdì 5 dicembre alle ore 20, verrà interpretata con l’Orchestra Rai, da Robert Treviño, l’Ottava Sinfonia di Bruckner.

“Questa sinfonia è la creazione di un gigante, e supera di gran lunga tutte le altre opere del maestro”. Con queste parole il compositore Hugo Wolf descriveva la Sinfonia n.8 in do minore di Anton Bruckner, all’indomani della sua prima esecuzione, avventura al Musicwerein di Vienna il 18 dicembre 1892.

L’Ottava Sinfonia richiese a Bruckner un impegno creativo estremo: sei anni, tra il 1884 e il 1890, passando attraverso molte revisioni, fino alla parola “Alleluja” posta sullo schizzo del finale, e alla dedica all’imperatore Francesco Giuseppe, che non solo accettò il gesto del compositore, ma si offrì di contribuire alle spese di pubblicazione del lavoro. In effetti si tratta di un pagina gigantesca per dimensione e strumentazione, e si dovranno attendere i successivi esiti mahleriani per superare l’enormità di questo organico orchestrale. Una grandiosa investigazione  di quegli eterni mistero dello spirito che Bruckner frequentò durante tutta la sua vita. A interpretarla con l’OSN Rai è chiamato Robert Treviño, già Direttore ospite principale della compagine e attuale Direttore dell’Orchestra Nazionale Basca, oltre che consulente artistico dell’Orchestra Sinfonica di Malmö. Di origini messicane, Treviño è cresciuto a Fort Worth, in Texas, e si è imposto al teatro Bol’ŝoi di Mosca nel 2013, sostituendo Vassilj Sinaisky sul podio del Don Carlo di Verdi. Con l’OSN Rai, nel 2021, è stato protagonista di una brillante tournée in Germania, che ha toccato Francoforte, Colonia e Amburgo.

“L’Ottava Sinfonia di Bruckner – afferma Treviño – è nota con il sottotitolo ‘Apocalisse’. Lo si può comprendere grazie alla sua potenza e ampiezza, e forse anche per il carattere profetico, che sembra indicare la vasta scala delle calamità generate dall’uomo. Tuttavia per me, questa Sinfonia, è una sorta di summa bruckneriana, perché affronta i punti fondamentali della poetica del compositore: la bellezza della natura, un dono di Dio; la bellezza della vita, un dono di Dio; la redenzione dei malvagi, un dono di Dio; e l’elevazione  spirituale dell’uomo attraverso l’adorazione di Dio.

Biglietti, da 9 a 30 euro, sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino

Info: 011 8104653 – biglietteria.osn@rai.it

Mara Martellotta

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