PER PARLARE DI LAVORO, ATTIVISMO E INNOVAZIONE SOCIALE
Dal 10 al 12 ottobre: tre giorni di talk, workshop, musica per ridare valore al lavoro che genera impatto sociale insieme alle realtà più interessanti di Torino e del Piemonte e in rete con Afrovision Festival, Torino Music Meeting e SOLAR
Se il lavoro può essere una forma di attivismo, come trasformiamo ogni persona in unə attivista?
In Italia migliaia di persone ogni giorno fanno attivismo con il proprio lavoro: professionistə, operatrici e operatori culturali, realtà sociali e artistiche che generano impatto positivo sulla comunità. Eppure, troppo spesso, vivono nel precariato e restano invisibili alle politiche pubbliche.
Torino si prepara a ospitare gli Apical Days 2025: un festival-laboratorio di tre giorni dedicato a chi, con il proprio lavoro, genera cambiamento sociale. Dal 10 al 12 ottobre, innovazione sociale, attivismo e sostenibilità saranno al centro di incontri, workshop, musica e momenti culturali. L’ingresso è gratuito, con iscrizione online obbligatoria. Un’occasione per riflettere insieme su riconoscimento e sostenibilità delle professioni che creano impatto positivo nella società.
L’iniziativa nasce dall’idea che “se il tuo lavoro migliora la società, anche tu sei un attivista”. Professionistə, educatori/trici, artistə, ricercatori/trici, attivistə e innovatori sociali si confronteranno su precarietà, diritti, riconoscimento e valorizzazione di professioni che generano impatto positivo ma troppo spesso restano invisibili.
Gli Apical Days 2025 si svolgeranno in cinque luoghi simbolo della vitalità culturale torinese: Ramo D’Oro, Magazzino sul Po, Bocciofila Vanchiglietta, Fondazione Amendola, Renken, Fiumi di Culture e Jigeenyi. Spazi diversi che diventeranno il cuore pulsante di talk, panel, laboratori, tavoli tematici, aperitalk serali e concerti, intrecciando riflessione e festa collettiva.
Una piattaforma condivisa e internazionale
Quest’anno gli Apical Days diventano il cuore di una piattaforma condivisa che unisce Afrovision Festival e Torino Music Meeting, offrendo un’esperienza internazionale, vibrante e plurale fatta di incontri, musica, cultura e attivismo.
Nei tre giorni dell’evento, tra talk, laboratori, concerti e momenti collettivi, si affronteranno temi centrali come la precarietà strutturale, i diritti e le nuove forme di tutela, attraversando mondi interconnessi quali cultura, ricerca, terzo settore, arti performative e rigenerazione urbana. L’iniziativa offre uno spazio di confronto e riflessione in cui professionisti, artisti e attivisti condividono esperienze e strumenti per ripensare pratiche lavorative, culturali e sociali.
Tra gli ospiti che animeranno l’evento ci saranno Giulia Lineette, artista e community manager che coordina Scomodo Milano; Sergio Pejsachowicz, musicista, compositore e presidente della Cooperativa Italiana Artisti; Livia Viganò, co-fondatrice di Factanza; e l’associazione Cactus Psicologia, attiva nella promozione del benessere psicologico e dell’inclusione. Non mancheranno contributi teorici e culturali con Vincenzo Estremo, docente NABA e teorico dell’immagine, e approfondimenti dal mondo del giornalismo e dell’attivismo con Alessandro Sahebi. Inoltre, Danilo Iannetti, fondatore dell’Unione Lavoratori dell’Architettura, Gaiané Kevorkian, project manager musicale e culturale di KeepOn LIVE, Eron Quintiliano, fondatore e direttore del M.A.T.E. Festival, e Luca Bosonetto di Arci Piemonte porteranno esperienze concrete e prospettive diverse su come cultura, lavoro e comunità possano dialogare e rigenerarsi reciprocamente.
Torino, città da sempre laboratorio di innovazione culturale e sociale, diventa lo scenario ideale per immaginare nuove pratiche di lavoro e attivismo, costruendo alleanze e reti e offrendo strumenti concreti a chi opera nell’ambito dell’innovazione sociale, della sostenibilità, della rigenerazione urbana e della cultura.
Il format e gli obiettivi di Apical Days
Gli Apical Days sono promossi da Apical, piattaforma nata per semplificare l’accesso alle esperienze educative e di impatto sociale in tutto il mondo. Dal 2019 Apical lavora con centinaia di organizzazioni, università, enti pubblici e privati, creando reti internazionali attive nell’innovazione sociale.
Il festival-laboratorio combina talk, panel, workshop pratici, tavoli tematici, assemblee plenarie e momenti informali come gli aperitalk serali, insieme a una ricca proposta musicale e culturale. Ogni edizione si conclude con la redazione di un manifesto collettivo, che raccoglie proposte, visioni e richieste dei partecipanti.
La prima edizione nazionale, tenutasi nel 2024 a Palermo è stata un grande successo e ha visto coinvolti professionisti, attivisti e creativi, che hanno dato vita a un documento condiviso sul riconoscimento del lavoro a impatto sociale, seguito con interesse da istituzioni, università e media di settore.
La prima edizione nazionale degli Apical Days, svoltasi a Palermo nel 2024, ha riunito professionisti, attivisti e creativi da tutta Italia. In due giorni di confronto sono emerse idee e visioni comuni, dando vita a un documento condiviso sul riconoscimento del lavoro a impatto sociale, seguito con attenzione da istituzioni, università e media di settore.
«Con gli Apical Days vogliamo creare uno spazio in cui le persone che lavorano per generare impatto sociale possano riconoscersi, unirsi e immaginare nuove pratiche collettive. Torino è la città ideale per ospitare questo incontro perché unisce storia industriale, innovazione culturale e sensibilità sociale», dichiara Nicola Zanola, CEO di Apical.
Visita il sito www.apical.org per maggiori informazioni e per registrarti gratuitamente all’evento
Per consultare il programma completo, panel e speaker clicca questo link
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