Torino, 30 settembre 2025 – Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato oggi il Piano Regionale delle Attività Estrattive (PRAE) – Stralcio Primo e Terzo Comparto 2024-2034, comprensivo di rapporto ambientale, dichiarazione di sintesi e piano di monitoraggio.
Il PRAE è lo strumento di pianificazione decennale che definisce le regole per la gestione delle attività estrattive piemontesi, coniugando le esigenze produttive con la tutela ambientale e offrendo stabilità a oltre 300 imprese del comparto.
Sergio Bartoli, Presidente della V Commissione Ambiente, dichiara: «Con questo Piano garantiamo al Piemonte i materiali essenziali per costruzioni e infrastrutture, indispensabili allo sviluppo, ma dentro un quadro di regole chiare e rigorose tutele ambientali. È un equilibrio fondamentale: crescita e ambiente devono viaggiare insieme».
Bartoli ha sottolineato come il PRAE sia il risultato di un lavoro condiviso con tecnici, enti locali e organismi di valutazione:
«Abbiamo costruito un percorso di programmazione che dà certezze alle imprese, ai Comuni e ai cittadini, con l’obiettivo di coniugare competitività e sostenibilità. Ringrazio l’Assessore Marco Gallo per l’impegno dimostrato».
L’approvazione riguarda i comparti degli aggregati per le costruzioni e dei materiali industriali. Per il settore delle pietre ornamentali sono previsti ulteriori approfondimenti, a conferma della volontà di procedere con responsabilità e attenzione.
«Il PRAE è una scelta di visione: una pianificazione che guarda al futuro e che mette insieme sviluppo e tutela del territorio», ha concluso Bartoli.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE