Alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri, nella Sala piccola, il 13 settembre prossimo, alle 19.30, avrà luogo “Futuri, della YoY Performing Arts, con la coreografia e interpretazione di Emma Zani e Roberto Doveri, musiche di Timoteo Carbone e costumi di HACHE Official.
“Futuri” si divide in due narrazioni: ‘Ti ricordi il futuro?’ e ‘Solo sognar ci terrà svegli’. La narrazione numero uno è opera di Valerio Berruti, con il sostegno e le Intercettazioni del Centro di Residenza Artistica della Lombardia, Circuito CLAPS Derida Dance Company. La narrazione numero due presenta testo poetico ed elemento scenico di Ivan Tresoldi, disegno delle luci di Gianni Staropoli. Si tratta di una produzione di Anghiari Dance Hub. “Futuri” è un racconto di racconti, un dialogo corale in cui ogni voce solista trova il proprio spazio in un’armonia di differenze in cui la parola è protagonista. Attraverso il linguaggio della danza della musica, della poesia, della ricerca e delle arti visive, questo progetto modulare esplora diverse narrazioni di Futuri possibili, in costante trasformazione, proprio come il nostro tempo. Ogni aspetto della società viene messo in discussione e riletto, invitandoci a immaginare alternative per il domani. Dall’introspezione individuale alla dimensione collettiva, dalla purezza alla curiosità dell’infanzia, il tema del futuro si sviluppa in molteplici sfumature ed è composto dai duetti: il primo, ‘Ti ricordi il futuro?’, è ispirato all’opera visiva di Valerio Berruti; ‘Solo sognare ci terrà svegli’, invece, è creato a partire dai versi di un poeta di strada, Ivan Tresoldi.
“In un futuro possibile, inginocchiati in cerchio in un campo indefinito e in attesa di un ritorno alla vita, un gruppo di bambini si anima in una danza. Da questa immagine, ispirata alla mostra personale di Berruti ‘C’è troppa luce per non credere nella luce’, il nostro progetto prende vita. ‘Ti ricordi il futuro?’ – racconta la compagnia – nasce dall’idea di esplorare le varie possibilità interpretative del futuro e dell’utopia, intesi come spazi in cui ideali, incertezze e paure si intrecciano, affiorano nella vita degli uomini per diventare tracce di pensieri dimenticati […]. Abbiamo sviluppato un codice ispirato alle opere di Berruti e l’intento è quello di ideare un vocabolario di suoni e movimento in grado di suggerire stati d’animo specifici e di richiamare alla memoria qualcosa che fa parte del nostro vissuto”.
“Solo sognare ci terrà svegli, prende ispirazione da ‘Dell’aria incendio e dell’invisibile divampo’ – poesia per il riscatto del nostro tempo, di Ivan Tresoldi.
Il sogno – spiega la compagnia – rappresenta una visione o un’ ideale che rischia di rimanere confinato nella sfera privata. Tuttavia, nel momento in cui lo condividiamo con gli altri, esso acquista una dimensione diversa, trasformandosi in un atto di connessione che sfida il mondo a prendere parte a quella visione. Quando il sogno è condiviso diventa uno spazio di incontro e collaborazione, dove le persone si uniscono intorno a un‘idea che, pur sembrando irraggiungibile, motiva a cercare soluzioni alternative. La condivisione del sogno amplifica il suo potere, trasformandolo in una forza creatrice che può ispirare il cambiamento e dare vita a nuove possibilità”.
YoY Performing Arts è una compagnia fondata nel 2021 e composta da Emma Zani, Roberto Doveri e Timoteo Carbone, un progetto che fonde musica, danza e arte visiva, alla ricerca di contaminazioni di nuove forme espressive. L’obiettivo è quello di condividere idee. Negli anni le creazioni della compagnia sono state presentate in prestigiosi festival nazionali e internazionali e hanno ricevuto importanti premi.
Biglietteria: Teatro Carignano – piazza Carignano, 6 – Torino – 011 5169555 – biglietteria@teatrostabiletorino.it
Mara Martellotta
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