“La selezione democratica della classe dirigente è la condizione essenziale e decisiva per
misurare la credibilità, la serietà, la trasparenza, la democraticità e l’autorevolezza del partiti. Sotto
questo versante, ciò che sta concretamente emergendo dalla Campania è un modello da non
seguire e da non copiare. E questo perchè, al di là delle chiacchiere e della propaganda spicciola,
rappresenta il peggio di come oggi può essere selezionata una classe dirigente di partito. L’esatto
opposto di quello che, per fare un solo esempio, avviene in Forza Italia dove la classe dirigente
locale del partito è stata eletta attraverso regolari congressi democratici e di base. Congressi, di
conseguenza, contendibili e quindi dibattuti e veri.
È la differenza che passa quando la democrazia viene predicata e quando, al contrario, viene
invece praticata”.
On. Giorgio Merlo
Presidente nazionale ‘Scelta Cristiano Popolare’