“E’ sconcertante come il Comune di Torino vada avanti nella sanatoria del centro sociale Askatasuna, e sembra ancora una beffa il richiamo al ripudio della violenza quando è di dominio pubblico il carattere aggressivo e minaccioso del centro sociale, la violenza di azioni su cui mai vi è stata una prova di pentimento ed anzi abbiamo solo testimonianza di una preoccupante perseveranza come riportano i fatti anche degli ultimi giorni. Per questo a maggior ragione la delibera sarebbe nulla per definizione agli occhi di chiunque conosce la realtà nonostante le peripezie del sindaco oltre che per violazione della legge regionale Marrone. Fratelli d’Italia rimane contraria ad un’operazione che è uno schiaffo alla città tutta e che tenteremo senza sosta di osteggiare. Proprio nei giorni del processo ad Askatasuna e le intimidazioni subite dalla pg Musti il centrosinistra si schiera contro lo stato.” Dichiara Augusta Montaruli, vice capogruppo alla camera di Fdi. “Inaccettabile” – per Alessi, capogruppo di FdI in Circoscrizione 7 – “dove c’è la sede di Askatasuna, il rinnovo del Patto dopo tutte le violenze e le devastazioni avvenute sul nostri territorio dagli occupanti che ora vengono premiati dal Sindaco e dalla sua Maggioranza, una vergogna per la nostra Città a cui ci opporremo sempre con tutti i mezzi disponibili”.
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