Il progetto “Una montagna di esperienze: turismo sostenibile sul Sentiero Italia CAI in Piemonte” si è classificato al terzo posto nel bando “Montagna Italia” del Ministero del Turismo: un importante risultato per contribuire, grazie alle risorse ottenute, allo sviluppo di zone ricche di bellezze naturali e opportunità di crescita con la partecipazione attiva delle comunità locali.
Presentato nel Grattacielo Piemonte alla presenza degli assessori Paolo Bongioanni, Marina Chiarelli e Marco Gallo, il progetto ha come capofila il Consorzio Turistico Valle Maira ed è realizzato in collaborazione con tutti gli altri Consorzi che coprono la montagna piemontese (Conitours, Bardonecchia, Fortur, Valli di Lanzo, Valli del Canavese, Alpi Biellesi, Valsesia Monterosa). Tra i partner pubblici ci sono la Regione e il CAI Piemonte.

L’obiettivo è diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica, rendere il Piemonte un punto di riferimento nel panorama del turismo escursionistico e sostenibile, mettere sempre più in evidenza i suoi paesaggi montani e le sue tradizioni locali.
Le azioni previste mirano anche a migliorare le infrastrutture, potenziare la segnaletica del Sentiero Italia CAI, favorire la mobilità sostenibile con l’introduzione di mezzi ecologici, creare punti informativi e strutture ricettive specializzate nell’outdoor.
Grande attenzione sarà dedicata alla digitalizzazione, con la creazione di piattaforme web per la promozione dei percorsi e delle esperienze, in modo da facilitare l’accesso a informazioni e itinerari anche tramite app e sistemi di mappatura online.
L’assessore Chiarelli ha sottolineato “quanto sia fondamentale lavorare insieme per creare un’offerta turistica di qualità, che rispetti l’ambiente e valorizzi le tradizioni locali “, l’assessore Gallo ha parlato di “svolta importante per la montagna piemontese grazie all’unione dei Consorzi turistici locali, modello di cooperazione che promuove un futuro sostenibile per le terre alte”, l’assessore Bongioanni ha affermato che “il progetto va nella direzione di promuovere gli straordinari prodotti dell’agroalimentare piemontese offrendo a un pubblico attento, sensibile al rapporto con la natura e il territorio com’è quello dell’escursionismo, la possibilità di scoprirli nei territori alpini dove essi nascono”.