Il lancio della bicicletta dalla balaustra dei Murazzi del Po, che provocò il grave ferimento di un giovane, non fu «un gesto d’impeto». Si trattò di un’azione «preceduta da una fase preparatoria di cui tutti gli imputati sono stati consapevoli». Così i giudici della Cassazione hanno scritto nelle motivazioni della sentenza che conferma le condanne per i tre adolescenti, allora minorenni, che la notte del 21 gennaio 2023 colpirono lo studente di medicina Mauro Glorioso.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Dal 10 al 23 settembre – 103 eventi musicali a Torino Torna anche quest’anno MITO per la
È stato presentato ieri, al 41° piano del Grattacielo Piemonte, il Report annuale 2024 della Croce
“La vera forza dell’Europa non si misura sul terreno della ritorsione commerciale, ma nella capacità di
La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della
È scomparso all’età di 89 anni, nella notte a Torino, il Cavaliere del Lavoro Alberto Bolaffi,