Ognissanti, tanti visitatori ad Artissima e nei musei torinesi

Artissima

Nelle quattro giornate di apertura, dal 31 ottobre al 3 novembre, Artissima ha visto la partecipazione di 34.200 tra ospiti, visitatori e professionisti del settore. Si è così confermata l’attenzione e la crescente fiducia che collezionisti privati e collezionisti istituzionali ripongono nella fiera come primario riferimento di mercato.


Grande affluenza di pubblico ai Musei Reali di Torino durante il ponte di Ognissanti.

Dal 1° al 3 novembre 2024, sono stati 18.610 i biglietti emessi che hanno consentito ai visitatori di ammirare le proposte espositive dei Musei Reali: oltre alle collezioni permanenti, la mostra “La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte” e la rassegna “1950-1970. La grande arte italiana. Capolavori dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

 

Molto apprezzata è stata l’iniziativa “Samonios: la vera storia di Halloween” (806 biglietti), organizzata in collaborazione con l’Associazione Terra Taurina e l’Associazione Okelum, che, giovedì 31 ottovre, durante la notte di Halloween, ha proposto un’apertura serale straordinaria, animata dalla presenza di rievocatori storici lungo il percorso di visita del Museo di Antichità – Archeologia a Torino e Galleria Archeologica – e della mostra “La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte”.

 

Il lungo ponte di Ognissanti prosegue idealmente fino a domenica 10 novembre: i Musei Reali di Torino resteranno sempre aperti, con orario ordinario e senza chiusura infrasettimanale.

 

Inoltre, per iniziativa del Ministero della Cultura, lunedì 4 novembreGiorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, i Musei Reali saranno visitabili gratuitamente, ma con prenotazione esclusivamente online (https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-musei-reali-di-torino/).

 

In occasione della settimana dell’Arte Contemporanea, i Musei Reali di Torino presentano la mostra “1950-1970. La grande arte italiana. Capolavori dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea”, allestita fino 2 marzo 2025 nelle Sale Chiablese e che rimarrà eccezionalmente aperta anche lunedì 4 novembre, dalle 9.30 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) con tariffe ordinarie (https://www.arthemisia.it/it/mostra-la-grande-arte-italiana-torino/).

 

GAM, MAO e Palazzo Madama

Il weekend dell’arte contemporanea torinese si è concluso con un ottimo riscontro per 3 i musei civici che, dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, hanno registrato una grande affluenza di torinesi, turisti, appassionati d’arte, collezionisti e addetti ai lavori: 20.670 ingressi di visitatori italiani e stranieri, che hanno premiato le collezioni e le numerose mostre di GAMMAO e Palazzo Madama.

In particolare ben 12.565 biglietti staccati per la ricca proposta di GAM, con le mostre temporanee Berthe Morisot. Pittrice impressionistaMary HeilmannMaria Morganti, oltre a coloro che venerdì sera hanno partecipato all’inaugurazione di GRASSO. Giuseppe Gabellone e Diego Perrone.

Apprezzatissimo il “Deposito vivente” e il nuovo allestimento delle collezioni permanenti.

Il MAO ha registrato 3.660 ingressi per le collezioni la mostra Rabbit Inhabits the Moon. L’arte di Nam June Paik allo specchio del tempo, a cui si aggiungono le persone che hanno partecipato sabato sera all’inaugurazione della seconda edizione di Declinazioni contemporanee.

Palazzo Madama è stato scelto da 4.445 visitatori che, oltre alle collezioni permanenti, hanno potuto ammirare la mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po, Crossing. Attraversare una collezioneSergio Unia. In ascolto250 anni – Tradizione e futuro e Memorie d’acqua. Parole e immagini.

A questi numeri vanno poi aggiunti i visitatori di Artissima 2024 e il successo della 27° edizione di Luci d’Artista, due delle cinque linee culturali della Fondazione Torino Musei.

Il giorno di maggiore affluenza è stato sabato 2 novembre con 7.719 ingressi (4.095 alla GAM, 2.264 al MAO e 1.360 a Palazzo Madama).

 

Museo nazionale del Cinema 

Un altro weekend lungo da record al Museo Nazionale del Cinema di Torino durante il ponte di Ognissanti.

Sono infatti poco più di 16.000 le persone che hanno varcato la soglia della Mole Antonelliana da giovedì 31 ottobre, giorno di Halloween, a oggi, domenica 3 novembre 2024, per visitate il Museo  e le mostre Movie Icons e #Serialmania.

“Siamo estremamente soddisfatti per questi numeri – sottolineano Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema – che confermano l’andamento positivo del museo, in aumento rispetto allo scorso anno, quando si è avuto il record di presenze dall’apertura alla Mole Antonelliana. La Città era in fermento, complice anche il fine settimana dedicato all’Arte Contemporanea. Stiamo lavorando di buona lena per offrire al pubblico nei prossimi mesi altre importanti e prestigiose iniziative culturali”.

Poco meno di 10 mila l’affluenza al MAUTO nel ponte di Ognissanti.
Nell’ultimo fine settimana utile per visitare la mostra AYRTON SENNA FOREVER, lunghe file di appassionati hanno atteso con pazienza di visitare l’esposizione dedicata al campione brasiliano nella ricorrenza dei trent’anni dalla sua scomparsa.  In particolare, 3.993 visitatori sono entrati nella giornata di sabato 2 novembre e oltre 500 appassionati hanno prenotato il loro posto per assistere alla proiezione in diretta su maxischermo del GP del Brasile, evento di chiusura della mostra più vista di sempre al MAUTO: inaugurata il 23 aprileha registrato un totale di 227.118, provenienti da 98 differenti Paesi.
 
Al Museo Nazionale dell’Automobile nei giorni del Ponte di Ognissanti, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, l’affluenza è stata di 9.855 persone.
 
“Nel giorno del Gran Premio di F1 di Interlagos, Brasile, concludiamo la grande mostra con la quale il MAUTO ha voluto ricordare con profonda passione, insieme a più di 225.000 visitatori, provenienti da 98 paesi, la straordinaria figura di Ayrton Senna. Per la chiusura abbiamo presentato anche i ritratti fotografici che Monty Shadow aveva ripreso di Ayrton nella sua vita privata. La mostra si conclude, ma resta il bellissimo catalogo Skira, curato, come la mostra, da Carlo Cavicchi. Nel frattempo, il MAUTO è protagonista a Londra della Veteran Run London to Brighton organizzata dal 1896 dal Royal Automobile Club, con la FIAT 130 HP, l’auto da corsa che negli anni 1904-1907 vinceva gare in tutta Europa: questa coincidenza testimonia come il motorismo sportivo di sempre sia un valore fondamentale del DNA del Museo”.
Benedetto Camerana, Presidente MAUTO
Nel fine settimana dedicato all’arte contemporanea, grande successo anche per la mostra appena inaugurata dell’artista Cristian Chironi – TORINO STOP – e per la performance che lo ha visto  impegnato alla guida della Fiat 127 Camaleonte: l’artista ha accolto a bordo della vettura protagonista del suo progetto espositivo 4 passeggeri per volta, realizzando 6 viaggi al giorno nei 4 giorni del Ponte – dal 31.10 al 3.11 – e conducendo i suoi ospiti alla scoperta del quartiere Lingotto in un’esperienza condivisa che ha trasformato l’abitacolo della Camaleonte in uno spazio di dialogo e confronto. Cristian Chironi è inoltre l’artista al quale il Museo Nazionale dell’Automobile ha commissionato Supercar, la nuova Luce d’Artista entrata a far parte della collezione pubblica della Città di Torino: uno scanner di luce che si muove lungo una linea orizzontale, che rimanda alla nota serie televisiva degli Anni Ottanta portando l’architettura in un nuovo contesto spazio-temporale.

 

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