“La scorsa notte le forze dell’ordine hanno sgomberato i presidi degli attivisti no-Tav nei terreni di Susa in località San Giuliano, lungo la statale 25. Un atto di forza largamente in anticipo, visto che non è ancora arrivata la notifica da parte di TELT della presa di possesso del terreno espropriato. Uno sgombero preventivo e violento, con lacrimogeni sparati ad altezza uomo. Da stamattina la SS25 del Moncenisio è chiusa, con jersey tra Susa e Bussoleno, causando enormi disagi ai cittadini. Soprattutto: il terreno su cui sorgeva il presidio sarebbe dovuto rimanere accessibile, e in mano ai 1054 proprietari che lo hanno acquistato nel 2012, fino alla fine delle procedure di esproprio, che non sono ancora cominciate. Vogliamo sapere chi abbia disposto questo sgombero e quale sia il senso di creare un clima da guerriglia per prendere possesso di un piccolo fazzoletto di terra che, stando al cronoprogramma, resterà inutilizzato per almeno due anni. Perché ancora la stessa arroganza su un’opera di cui non è nemmeno più chiara la realizzabilità, mentre ne sono chiarissimi gli impatti?” – lo dichiarano il Vicecapogruppo di AVS alla Camera, Marco Grimaldi, e la Capogruppo in Regione, Alice Ravinale, che hanno annunciato interrogazioni sia alla Camera che in Consiglio Regionale
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
LO SCENARIO POLITICO di Giorgio Merlo Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Andare a votare al referendum: una scelta consapevole Perché votare SÌ Chi sceglie il SÌ vuole
“Manifestare per i diritti civili è sacrosanto, ma usare certi eventi per dare spazio ad antagonisti
Con l’affascinante nome OPERAZIONE RAGNATELA (SPIDER WEB), domenica 1mo giugno 2025 – come ormai noto –
“E’una responsabilità politica e morale” “In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente – ha dichiarato Sergio Bartoli,