Salute Mentale: a Pinerolo un evento sul benessere degli adolescenti

Giornata Mondiale della Salute Mentale: a Pinerolo un evento speciale dedicato al benessere degli adolescenti

Il 10 ottobre, il progetto SPES4TEEN in scena al Teatro Incontro: teatro, formazione e dialogo per promuovere la salute mentale dei giovani

Pinerolo, 1 ottobre 2024 – Il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il Teatro Incontro di Pinerolo (Via Caprilli, 31) ospiterà un doppio evento dedicato al benessere psicologico degli adolescenti. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Pinerolo e organizzato da SCT Centre|COREP, Asl To3 e il Comune stesso, sarà l’occasione per approfondire le sfide legate al disagio mentale degli adolescenti e per raccontare SPES4TEEN, un progetto innovativo volto a prevenire e contrastare la suicidalità adolescenziale.

 

La giornata sarà scandita da due momenti chiave: un evento pomeridiano, dalle 15.00 alle 18.00, dedicato esclusivamente alla formazione degli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che ha già riscosso grande interesse con oltre 50 adesioni. A seguire, alle 20.45, il Teatro Incontro aprirà le sue porte a tutta la comunità, con un focus particolare sul pubblico adulto: esperti del settore, educatori, genitori e chiunque sia interessato a comprendere e sostenere il benessere psicologico degli adolescenti.

 

Un evento di tre ore dedicato alla salute mentale dei giovani che offrirà spunti di riflessione e strumenti concreti per affrontare questa delicata tematica. L’evento si aprirà con un’introduzione al tema insieme ad Alessandra Rossi Ghiglione – Direttrice di SCT Centre e Project Manager del progetto SPES4TEEN per COREP e TPE ETS; al Dr. Alessandro Bonansea – Direttore di Psicologia dell’ASL To3; Alda Cosola – Promozione della Salute ASL TO 3; Lara Pezzano – Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Pinerolo; la neuropsichiatra infantile Elena Rainò  – Dirigente Medico presso Ospedale Infantile Regina Margherita Torino, Elena Lonardelli – Medico e collaboratrice progetto SPES; Andrea Panero Geymet di Generativa APS; e Michela Ricca di Opere Aperte.

Il momento centrale della serata sarà la rappresentazione teatrale “#SPES”, un viaggio emozionante nel mondo interiore degli adolescenti che affrontano il disagio mentale seguito da una lezione della Dr.ssa  Elena Rainò, che approfondirà il tema tema del rischio suicidario, fornendo strumenti pratici per riconoscere i segnali di allarme e intervenire in modo tempestivo.

La serata si concluderà con un dibattito aperto, un’opportunità preziosa per condividere riflessioni ed esperienze.

SPES4TEEN: per il benessere dei giovani

Vincitore del Bando “Salute effetto Comune” della Fondazione Compagnia di San Paolo, SPES4TEEN è realizzato in collaborazione con 10 partner del territorio piemontese tra cui Corep/SCT Centre (leading partner),  UNITO – Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Ufficio Scolastico Regionale, ASL TO3 – S.C. di Psicologia, Con.I.S.A, Comune di Pinerolo, Teatro Popolare Europeo ETS, APS. Generativa!, Cooperativa L’Arcobaleno, Associazione Opereaperte APS e Associazione AMAndoli.

 

Il progetto, cominciato a giugno 2024  nel territorio pinerolese con gli SPES Workshop dedicati ai docenti e alla comunità educante,   proseguirà in autunno con l’attivazione di SPES4TEEN Workshop, incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di II grado che utilizzano la metodologia del Teatro Sociale e di Comunità per stimolare la riflessione e il dialogo sul benessere mentale. Inoltre, a gennaio 2025, un gruppo di giovani selezionati formerà uno “Young Board” che contribuirà attivamente alla creazione di un evento per la Settimana mondiale della salute mentale.

 

L’obiettivo di SPES4TEEN è ambizioso: creare una rete di supporto solida e duratura, in grado di riconoscere precocemente i segnali di disagio e di intervenire in modo efficace. Per raggiungere questo scopo, il progetto si basa su due linee d’azione principali.

La prima è rivolta alla formazione della comunità educante, attraverso workshop e eventi formativi innovativi, sviluppati e testati dall’Università di Torino in collaborazione con SCT Centre – Corep. L’obiettivo è fornire agli adulti gli strumenti necessari per identificare i segnali di disagio e collaborare con la rete di cura territoriale.

La seconda linea d’azione coinvolge direttamente i giovani, riconoscendoli come protagonisti del cambiamento. Attraverso i workshop e la creazione dello Young Board, gli adolescenti diventano co-creatori di eventi di sensibilizzazione e contribuiscono attivamente alla definizione di un format di formazione al benessere mentale per gli studenti.

 

#SPES: lo spettacolo

 

Nato dal progetto di ricerca SPES dell’Università di Torino, lo spettacolo #SPES offre un’esperienza unica dove emozioni e informazioni si intrecciano per aiutare gli adulti a comprendere e riconoscere i segnali di disagio nei giovani.

 

Il teatro da sempre è uno spazio artistico attraverso il quale è possibile nominare e rendere visibile i temi, anche più scuri, che abitano una società e che la muovono a livello profondo.

Il suicidio o il tentato suicidio di una persona giovane è una “cosa irraccontabile”, dice a un certo punto lo spettacolo.  E questo è vero, ma sono raccontabili le circostanze che possono creare quel disagio e quella sofferenza profonda che toglie speranza in un cambiamento e in una via d’uscita.

 

#SPES accoglie questa sfida partendo dai racconti, dalle suggestioni musicali e dai gesti raccolti  in un lungo percorso di laboratori teatrali condotti con adolescenti ricoverati nel reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita, con professionisti della salute mentale, pediatri, infermieri ed educatori e con insegnanti di scuola medie e medie superiori Le storie di vita raccontate nello spettacolo sono tutte vere, ma rievocate attraverso il linguaggio teatrale in modo diverso, a coglierne gli snodi fondamentali che hanno trasformato un contesto, una condizione, alcune circostanze anche casuali in un destino di volontà di morte. Le parole dello spettacolo sono quasi tutte, tranne poche, parole di adulti. Perché i ragazzi e le ragazze non parlano, se non dopo, in ospedale nei lunghi e difficili percorsi terapeutici di recupero

 

La partecipazione all’evento e gratuita, è gradita la prenotazione compilando il form: QUI

 

INFO: organizzazione@socialcommunitytheatre.com

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