Scoprire Torino attraverso i social… ma quelli “giusti”

SCOPRI-TO  ALLA SCOPERTA DI TORINO

I Social sono ormai utilizzati per tutto, anche per scoprire i ristoranti più rinomati delle città e prendere spunto per creare nuove ricette. Lo sa bene l’esperta di food Federica Rossi con 91mila follower sui social. Molto interessante e appassionata è stata l’intervista che mi ha concesso Federica che ha un profilo dove condivide tantissime ricette e locali per chi ama mangiare bene. Come tanti bambini, nella sua infanzia ha sempre odiato le verdure e non era una grande amante del cibo, con il tempo decise di punto in bianco di voler assaggiare tutto andando lei stessa a fare una spesa consapevole e provando a cucinare per i suoi amici, questo le ha permesso di innamorarsi dei gusti diversi e dell’abbinamento degli stessi, fino a diventare oggi un’esperta culinaria. Durante il periodo della pandemia Covid non potendo invitare la sua compagnia a casa ha iniziato a condividere i suoi piatti con il pubblico virtuale e ha riscosso un grande successo. Gli studi da autodidatta hanno reso Federica sempre più brava diventando un punto di riferimento per tutto il suo pubblico.
Tanti coloro che a casa provano a fare le sue ricette e poi la taggano sui social con i ringraziamenti. Oltre a preparare lei i piatti spesso viene chiamata anche nei ristoranti per condividere poi il pasto online, ci svela che ciò le piace molto, ma spesso deve fare i conti con i tempi tecnici ed è costretta a mangiare le pietanze ormai fredde.

“SCANNABUE” IL LOCALE CONSIGLIATO DALL’ESPERTA

Tra i locali preferiti di Federica Rossi vi è Scannabue e non posso che essere d’accordo avendolo poi provato; un locale nato 15 anni fa che deve il suo nome al critico letterario Giuseppe Baretti in arte Scannabue, un uomo che si ribellava alle regole del sistema e si distinse per il suo spirito fiero ed indipendente. Le ricette che propone il locale sono alcune di terra tipiche torinesi ed altre a base di pesce per le origini calabresi dello chef Roberto Solina. Ogni piatto è studiato nei minimi dettagli e deriva da attente sperimentazioni sulla base delle ricette originali. Protagonisti di molti piatti le carni piemontesi e il pesce del mar Ligure, ma non solo, tra gli antipasti troviamo le uova con il tartufo piemontese e tra i primi di terra i tajarin all’uovo con il ragù bianco. Per l’esperta culinaria Federica Rossi il loro piatto migliore sono gli agnolotti del Plin ai tre arrosti che troviamo nel menù completo con il Vitello Tonnato e la Guancia brasata e per finire il Bunet, tutti anche nella scelta alla carta. Dal 2008 Scannabue offre anche un reparto gastronomico per poter portare a casa tantissime prelibatezze e vini pregiati. Il ristorante ha oltre 12 mila follower sui social con tantissime foto dei loro piatti, articoli e menzioni d’onore da tanti personaggi.

“LA LIMONAIA” PER PALATI SOPRAFFINI

Federica Rossi, per tutti coloro che amano maggiormente la cucina stellata e raffinata, propone il locale “La Limonaia” dello Chef Cesare Grandi. Quest’ultimo nasce a Cuneo e studia a Torino, fin da bambino ha sempre voluto aiutare gli altri, finché un giorno decise di farlo attraverso il cibo. Con tanta passione e voglia di stupire; lo Chef si dedica interamente alla cucina di questo locale proponendo ogni giorno piatti raffinati. Le proposte culinarie sono molteplici nel menù; vari antipasti tra cui ostrice, seppie e finocchi, scampi e nervetti, coniglio e acciughe, al primo la zuppa di legumi in vescica, ai secondi con i trucioli e le trippe di rana pescatrice e le animelle e infine il dolce, la Tarta Tin di finocchio. Oppure specialità alla carta come il piccione nel suo intingolo, i tagliolini al caviale e il capretto allo spiedo. Anche “La Limonaia” ha una pagina social in cui pubblica le foto dei piatti, ma la loro forza è sicuramente ciò che si prova in prima persona nel loro locale.

LA FORZA DELLA CONDIVISIONE

Sono numerosi i locali consigliati dalla food influencer torinese Federica Rossi che rivela di aver sempre agito con sincerità verso il suo pubblico, se un locale non è di suo gradimento non lo indica consapevole magari di aver perso del lavoro ma di aver guadagnato ancor di più l’amore dei suoi follower.
I social spesso se mal utilizzati portano dipendenze e numerosi altri problemi, lo sa bene anche Federica laureata in psicologia che, proprio per questo, invita ad usarli con moderazione e a seguire i profili che ci danno consigli e ci permettono una crescita e una conoscenza personale in vari ambiti e con la possibilità della prova personale.
Ormai non siamo solo più la media delle cinque persone che frequentiamo, ma anche delle cinque pagine social che visualizziamo più frequentemente, sta a noi scegliere con consapevolezza…. grazie Federica.

 

Noemi Gariano

 

 

 

 

 

 

Ecco la video intervista:

 

 

 

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