IL TORINESE… CON LA CODA
Se l’Epifania tutte le feste porta via, facciamo un riassunto di quelli che sono stati i principali problemi dei nostri amici a quattro zampe durante le feste.
Abbiamo parlato della paura dei botti e di come affrontarli, ma c’è un’altra problematica che ha riempito i pronto soccorso veterinari durante le vacanze natalizie: le gastroenteriti, ovvero l’infiammazione di stomaco e intestìno.
La principale causa è stata quella di aver mangiato cibo non appropriato. Qualcuno ha rubato il panettone, o il cotechino, qualcuno, peggio ancora il cioccolato.
Il fatto di mangiare cibo non adatto, e i nostri dolci lo sono, può provocare sintomi come vomito, diarrea e, nei casi più gravi, vere e proprie intossicazioni.
Se il cane, o il gatto, è un soggetto adulto, è vigile e reattivo, la terapia sarà molto probabilmente solo farmacologica, con farmaci che disinfiammano l’intestino, dieta e fermenti lattici.
Se invece, il soggetto è un cucciolo, o un animale anziano, e si presenta non reattivo e abbattuto, è facile che si prescriva il ricovero in una struttura veterinaria. Peggio ancora se l’animale risulta intossicato.
Ricordate sempre che il cioccolato a certe dosi infiamma, ma ad alte dosi può essere letale.
Le feste sono quasi finte e da lunedì saremo tutti a dieta, non sarebbe una cattiva idea far fare un po’ di detox anche ai nostri amici!
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESEAbbiamo parlato della paura dei botti e di come affrontarli, ma c’è un’altra problematica che ha riempito i pronto soccorso veterinari durante le vacanze natalizie: le gastroenteriti, ovvero l’infiammazione di stomaco e intestìno.
La principale causa è stata quella di aver mangiato cibo non appropriato. Qualcuno ha rubato il panettone, o il cotechino, qualcuno, peggio ancora il cioccolato.
Il fatto di mangiare cibo non adatto, e i nostri dolci lo sono, può provocare sintomi come vomito, diarrea e, nei casi più gravi, vere e proprie intossicazioni.
Se il cane, o il gatto, è un soggetto adulto, è vigile e reattivo, la terapia sarà molto probabilmente solo farmacologica, con farmaci che disinfiammano l’intestino, dieta e fermenti lattici.
Se invece, il soggetto è un cucciolo, o un animale anziano, e si presenta non reattivo e abbattuto, è facile che si prescriva il ricovero in una struttura veterinaria. Peggio ancora se l’animale risulta intossicato.
Ricordate sempre che il cioccolato a certe dosi infiamma, ma ad alte dosi può essere letale.
Le feste sono quasi finte e da lunedì saremo tutti a dieta, non sarebbe una cattiva idea far fare un po’ di detox anche ai nostri amici!