Edisu Piemonte, per il nuovo anno accademico 500 posti letto in più


Torino città italiana in cui sono aumentate di più le residenze per studenti secondo la classifica del Mur

Edisu Piemonte potenzia il diritto allo studio con 500 nuovi posti letto nell’anno accademico 2023/24, portando Torino in testa alla classifica stilata dal MUR (Ministero Università e Ricerca) delle città italiane in cui sono aumentate strutture residenziali per universitari e in cui maggiormente l’ente regionale per il diritto ha collaborato alla realizzazione di nuovi posti letto.

Grazie ai progetti legati al Pnrr è stato possibile nei primi mesi del 2023 inaugurare i 150 posti dell’ex Moi già in uso dalla scorsa primavera e i 164 (più 20 ad uso Foresteria) della residenza Lingotto in funzione da febbraio. 
A partire dai primi di ottobre, ed entro la metà del mese, saranno messi a disposizione ulteriori posti in due nuove strutture. Campus x, in via Belfiore, nel quartiere San Salvario dove dal 1 di ottobre entreranno gli studenti beneficiari dell’assegnazione dei 49 posti a disposizione di Edisu Piemonte. Mentre il 2 ottobre aprirà anche C Studio (Cottolengo Studio) in via Arosio, dove Edisu Piemonte ha opzionato 36 posti letto.
A questi si aggiungo poi quelli realizzati grazie a fondi regionali e del Bando 338: residenza Cavour (10), gli alloggi Atc di corso Farini (10) e il rinnovo dell’accordo con Campus San Paolo (40).
Infine, l’ampliamento delle strutture residenziali non riguarda solo Torino, in quanto 40 nuovi posti letto saranno a disposizione a Novara nella residenza Castalia.

“Già prima della protesta degli studenti nelle tende e in controtendenza a quanto sta accadendo altrove Edisu Piemonte ha lavorato per accrescere i posti letto messi a disposizione per chi ne fa richiesta attraverso il bando, anche grazie alla collaborazione con soggetti privati. Un impegno che ci fa piacere venga riconosciuto e confermato dai dati diffusi dal Ministero dell’Università e Ricerca che vede Torino prima in Italia per aumento dell’offerta per la residenzialità studentesca. Una crescita a cui Edisu continuerà a contribuire con l’obbiettivo di sostenere il diritto allo studio in Piemonte” dichiara Alessandro Ciro Sciretti, presidente di Edisu Piemonte.

L’assessore regionale all’Istruzione e al Diritto allo studio Elena Chiorino afferma: “La nostra Regione è da sempre in prima linea per incrementare i posti letto degli studenti universitari e questi numeri ne sono una prova tangibile. Il rilancio del profilo universitario del Piemonte passa anche dal tema delle residenze, su cui stiamo portando avanti un lavoro straordinario anche in termini di servizi, garantendo così di mantenere quel livello di eccellenza di cui il nostro sistema universitario, grazie anche al lavoro di docenti altamente qualificati, è ormai un riferimento internazionale conclamato. Per l’anno accademico 2023/2024 – ha ricordato l’assessore Chiorino – abbiamo riservato 40 milioni di euro, destinati alle borse di studio per gli studenti aventi diritto: un investimento importante che non va dimenticato o dato per scontato così come la massima attenzione che questa Giunta da sempre dedica alla tutela del diritto allo studio”.

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