Iannò: “Un fiorino da chi fotografa la Mole”

“Assessora Purchia siamo Su scherzi a parte? Capisco che le casse del Comune languono, ma non esageriamo. Torniamo ad un concetto medioevale come nel film “Non ci chi resta che piangere”, a chi utilizzerà la Mole come simbolo diremo Chi siete? Cosa fotografate? Dove lo utilizzate? Un fiorino! La Mole genera indotto da sola. I turisti vengono per ammirarla e genera introiti e posti di lavoro, se l’Assessora Purchia era in vena di scherzi è riuscita a farci sorridere, amaramente, ma ci è riuscita”

Pino IANNO’ Torino Libero Pensiero

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