Ospedali di Comunità: partiranno ma non prima del 2026

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Per medici, infermieri e altri operatori da impiegare nei circa 400 ospedali di comunità su tutto il territorio nazionale, di cui 29 in Piemonte, serviranno non meno di 239 milioni risorse che non risultano aere copertura nel Pnrr. Secondo la programmazione territoriale, approvata lo scorso febbraio 2022 in Consiglio regionale rispetto alle strutture di prossimità ed intermedie nelle Aziende Sanitarie Locali, il Piemonte avrà 91 Case della Comunità29 Ospedali di comunità e 43 Centrali Operative Territoriali.Nel rispondere all’interrogazione l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi ha precisato che l’attivazione a regime degli Ospedali di Comunità prevista per il 2026 sia a livello nazionale che regionale. Per assicurare la piena funzionalità degli Ospedali di Comunità si dovranno attendere le indicazioni del Governo centrale, solo a quel punto saranno recepite dalle Regioni. Al momento, ha ancora precisato l’assessore, sono stati definiti gli elementi strutturali ed organizzativi e di sviluppo edilizio degli Ospedali di Comunità, ma non sono ancora state configurate, neanche a livello nazionale, le modalità di supporto dei diversi professionisti operativi nelle Strutture; gli stessi, in parte, potranno essere individuati tra quelli già presenti nelle Aziende sanitarie e, in parte, saranno da reclutare ex novo con le diverse forme contrattuali previste.

Senza certezze riguardo le risorse destinate al personale, ha sottolineato in aula il consigliere Pd firmatario del Question time, crolla tutto l’architrave della sanità territoriale. Gli oltre 200 milioni di euro previsti per medici, infermieri e altri operatori da impiegare, rappresentano una spesa annua che rischia di mettere in seria difficoltà il Bilancio di molte Regioni tra cui il Piemonte.

Gli Ospedali di comunità sono strutture sanitarie della rete di assistenza territoriale che svolgono una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero ponendosi, quindi, come pilastro per la presa in carico della crescente percentuale di popolazione anziana gravata da problematiche di salute non gravi ma comunque con significative ricadute sulla qualità della vita.

Durante i question time è stata data risposta anche alle interrogazioni del gruppo Pd sul Mancato adeguamento all’inflazione dei fondi regionali al Trasporto Pubblico Locale; su Interventi urgenti per la messa in sicurezza del canale della Filatura di Grignasco, affinché sia garantita la sicurezza di animali ed essere umani; di Luv su Applicazione della Legge 112 del 2016 del Dopo di noi; dei Moderati sulle aggressioni nei Pronto Soccorso sono un fenomeno preoccupante: come intende la Giunta garantire la sicurezza del personale medico e quella dei pazienti? del M5S su Nuovo inceneritore in Piemonte. Qual è la risposta della Giunta?; TPL: linea che collega Torino a Chivasso, passando lungo la strada che va da San Mauro fino a San Raffaele Cimena. Quale risposta agli amministratori e ai cittadini del territorio? del Gruppo misto – M4O Unione Popolare  Mobilitazione dei dipendenti in appalto presso il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, quali risposte intende dare la Regione ai lavoratori?

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