Pian del Lot, iniziati i lavori per il restauro del Sacrario

Grazie alla cooperazione tra la Città di Torino, il CCR Centro Conservazione e Restauro ‘La Venaria Reale’ e l’Università degli Studi di Torinodal 28 febbraio al 31 marzo cinque studentesse del Corso di Laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (settore manufatti lapidei e derivati, dipinti murali e superfici decorate dell’architettura), coordinate dal docente restauratore Francesco Brigadeci, partecipano al cantiere di manutenzione straordinaria del Sacrario di Pian del Lot in strada Revigliasco.

Realizzato sul luogo dell’eccidio del 2 aprile 1944, dove 27 giovani vennero fucilati dai nazisti per rappresaglia e gettati in una fossa comune, il Sacrario giungerà quest’anno nel modo migliore all’evento di commemorazione del 2 aprile (che sarà eccezionalmente celebrato il 3 aprile).

Il monumento è ormai circondato da una fitta vegetazione e presenta patine biologiche estese su tutta la superficie, compresa la grande lapide in granito sormontata dalla lastra con l’epigrafe commemorativa.

L’intervento ha lo scopo di rimuovere la patina verde e di effettuare una pulitura puntuale dei materiali lapidei e metallici di cui è composto. I piccoli frammenti instabili verranno consolidati e in corrispondenza dei giunti degli elementi lapidei saranno revisionate le stuccature per evitare infiltrazioni di acqua e depositi di materiale organico che potrebbero favorire nuovamente la crescita di vegetazione.

Quando quest’estate ho visitato il Sacrario con il Presidente della Circoscrizione 8 mi sono resa conto che mancava la segnaletica e serviva un intervento di manutenzione speciale, in supporto al grande lavoro svolto dall’ANPI – dichiara l’assessora alla Cultura della Città, Rosanna Purchia -. Grazie alla mobilitazione dei nostri uffici e alla generosa disponibilità del Centro di Conservazione e Restauro ‘La Venaria Reale’ e dell’Università di Torino, siamo riusciti a ottemperare al dovere di cura della memoria e delle sue tracce materiali, affinché siano davvero accessibili e in grado di guidare il nostro presente”.

“Siamo lieti di poter offrire alla Città, con il supporto dell’Università di Torino, il recupero di questo importante monumento in memoria delle 27 vittime dell’eccidio di Pian del Lot e rinnovare il nostro sostegno al territorio nella conservazione del patrimonio e della memoria”, afferma Stefano Trucco, presidente del Centro Conservazione e Restauro ‘La Venaria Reale’.                    

“La partecipazione delle studentesse del Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali a questo intervento di manutenzione straordinaria rappresenta un’occasione preziosa di formazione volto a intervenire sulla vulnerabilità del nostro patrimonio culturale più recente, fondamentale per la conservazione della memoria”, confermano Daniele Castelli, direttore SUSCOR e Diego Elia, presidente del Corso di Laurea dell’Università degli Studi di Torino.

Il percorso di collaborazione con l’assessorato alla Cultura della Città di Torino sul recupero e la valorizzazione del Pian del Lot vede, dopo la posa dei cartelli indicatori in città, finalmente il restauro del Sacrari – sottolinea Augusto Montaruli, presidente ANPI sezione Nicola Grosa -. Era dovuto ma non scontato che si facesse, soprattutto con le tempistiche previste. Ringrazio, a nome della sezione e dei nostri iscritti, l’assessora e i suoi collaboratori”.

Il lungo e proficuo lavoro di condivisione e concertazione avvenuto tra l’assessorato alla Cultura, la Circoscrizione 8 e l’ANPI ‘Nicola Grosa’ ha riportato all’attenzione cittadina, e non solo, la memoria di un luogo simbolo legato ai tragici fatti accaduti durante la seconda guerra mondiale, il Pian Del Lot – commenta Massimiliano Miano, presidente della Circoscrizione 8 -. Sito a oltre 500 metri d’altezza, sulla collina torinese, l’eccidio del Pian del Lot è senza dubbio la più sanguinosa rappresaglia compiuta dai nazisti sul territorio torinese. Per non dimenticare, tra le numerose azioni concordate e avviate dall’assessora Rosanna Purchia, lo scorso anno è stata posizionata nei punti strategici e di interesse viario una nuova segnaletica idonea a indicare il raggiungimento del Sacrario dedicato alle Vittime del 1944, oggetto dell’importante intervento di manutenzione  a cura dell’Università di Torino e del ‘Centro Conservazione e Restauro ‘La Venaria Reale’. Azioni, queste ultime, riconducibili all’interesse di un’amministrazione, e in particolare di un assessorato alla Cultura, attenta alla salvaguardia di un’intera Comunità legata alla propria storia”.

Il recupero è stato possibile anche grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino.

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