Sono due i latitanti che lo scorso mercoledì pomeriggio sono stati rintracciati e tratti in arresto dalla Polizia di Torino. In entrambi i casi, l’attività di investigazione è stata condotta dal personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione, Sicurezza e Cautelari del Comm.to Barriera Nizza.
Ricevuto il provvedimento di custodia cautelare in carcere per un cittadino marocchino di 25 anni di fatto irreperibile, i poliziotti, essendo a conoscenza del fatto che lo stesso era solito gravitare nella zona dei portici di via Nizza, a seguito di un capillare pattugliamento della zona, lo hanno rintracciato in via Saluzzo angolo Galliari, arrestandolo; l’uomo si era reso responsabile di diversi reati contro il patrimonio, la persona, inerenti agli stupefacenti ed era recentemente stato arrestato per una rapina.
Nelle stesse ore, gli investigatori hanno convocato nei loro uffici un cittadino italiano di 43 anni: l’uomo, nei giorni precedenti, aveva sporto una denuncia di smarrimento dei documenti proprio in quel Commissariato; nei suoi confronti, successivamente, la Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino aveva emesso un ordine per la carcerazione, dovendo espiare una pena di due anni di reclusione per maltrattamenti e lesioni ai danni di familiari. Avendo lasciato un recapito telefonico, e convinto di rientrare in possesso dei documenti smarriti, il ricercato si è recato in Commissariato, dove con sua grande sorpresa, è stato invece arrestato in esecuzione dell’ordine di carcerazione.
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