La partenza del primo Freccia Rossa che collega Milano a Parigi e viceversa, sarebbe stata un bell’evento se Trenitalia si fosse ricordato che prima di entrare in Francia quel treno attraversa alcune località che hanno nel turismo la loro principale fonte di reddito. È il caso di Oulx, nell’Alta Valle di Susa. Considerata un polo importante del turismo invernale, gli abitanti di Oulx non vedranno mai scendere un milanese dal Freccia Rossa diretto a Parigi. Per la ragione che a Oulx non c’è fermata. I francesi, invece, possono tranquillamente raggiungere Oulx perché il TGV vi sosta.
A noi sembra un paradosso. Trenitalia non può costringere i turisti italiani a saltare in auto per raggiungere Oulx quando c’è un treno che l’attraversa. Mi chiedo se scelte come questa di Trenitalia non siano fatte per rinfocolare le proteste dei No-Tav e di quanti, con loro, sostengono l’inutilità dell’Alta velocità. Chiediamo formalmente all’amministratore delegato di Trenitalia di rivedere il percorso del Freccia Rossa e prevedere una sosta, almeno nella stagione turistica, alla stazione di Oulx.
On.Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino, deputati di Coraggio Italia
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