Dopo la visita consiglieri regionali e comunali di sinistra al Cpr interrogazione parlamentare al governo e alla ministra Lamorgese
“Due giorni fa una delegazione di rappresentanti istituzionali della sinistra – il consigliere regionale piemontese di Liberi Uguali Verdi Marco Grimaldi e della segreteria nazionale di SI, le consigliere comunali Torinesi di Sinistra Ecologista Alice Ravinale e Sara Diena – hanno visitato il Cpr di Torino, in pieno degrado e smobilitazione, che deve essere chiuso al più presto.
Una realtà quella di tutti i Cpr (basti pensare a quello che è accaduto nelle settimane scorse a Roma con un ragazzo tunisino morto) ormai insostenibile.
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“A Torino non esistono forme di isolamento per ragioni sanitarie,- prosegue il leader di SI – almeno 60 episodi di autolesionismo in due mesi dopo la tragedia di Mussa Balde, molti trattenuti nel centro non sono vaccinati e vorrebbero esserlo ma nessuno se ne preoccupa, non è presente una struttura di assistenza sanitaria dell’Asl, una situazione peggiore delle carceri. In presenza peraltro di casi personali assurdi, e le condizioni in cui si trovano i trattenuti non sono ne’ dignitose ne’ vengono rispettati i diritti basilari, gli avvocati, i diplomatici o i parenti non dispongono di un numero diretto del Cpr:
Sono solo alcune delle segnalazioni che hanno raccolto i rappresentanti istituzionali della sinistra ma sono sufficienti per dire che questi centri umilianti, inefficaci e degradanti devono essere chiusi al più presto.”
“Presenteremo – conclude Fratoianni – un’interrogazione parlamentare al governo e alla ministra Lamorgese su quanto hanno denunciato Grimaldi, Ravinale e Diena, perchè siano presi provvedimenti immediati.”