CAPIRE I BITCOIN
Tratta un tema “bollente” l’ultimo libro di Gianluigi De Marchi (giornalista e scrittore con oltre 35 volumi sui principali argomenti di finanza) scritto in collaborazione con Federico Gozzi (esperto di informatica): le criptovalute.
Il titolo è significativo: Pinocchiocoin – Verità e bugie sulle criptovalute, e lo sviluppo del tema originale si lega, capitolo dopo capitolo, alle vicende del più famoso burattino del mondo, Pinocchio. Tanti sono gli spunti tratti dalla fiaba di Collodi, dalla “nascita” della marionetta ai colloqui con il Grillo saggio, dal Campo dei Miracoli al Paese dei balocchi, ad ognuno dei quali è abbinata la trattazione dei principali aspetti delle criptovalute.
Dopo una breve storia della nascita della più famosa di esse, il bitcoin, si analizzano brevemente le prime dieci “valute digitali” circolanti (fra le oltre 9.000 create!) e si offrono alcuni concetti chiave della blockchain, la geniale struttura che è alla base di ognuna di esse. Per rendere la lettura agevole (la materia è particolarmente complessa) l’argomento è esposto ricorrendo anche ad un glossario che illustra i principali aspetti tecnici del sistema, quasi tutti definiti in inglese e spesso con acronimi di non facile comprensione.
Particolare attenzione è data alle funzioni ed all’utilità delle criptovalute, agli aspetti contabili e fiscali ad esse connessi, ai controlli istituzionali sulla loro creazione e circolazione, al marketing che ne spinge in maniera pressante lo sviluppo, pervenendo ad una dettagliata analisi degli aspetti positivi e negativi delle criptovalute.
Un intero capitolo è dedicato ad un punto centrale delle criptovalute e cioè il loro valore, che per gli autori non va assolutamente confuso con il loro prezzo.
Il capitolo finale è destinato ad un utile “vademecum” con una serie di consigli a beneficio dei lettori che, con stile semplice e chiaro, offrono importanti suggerimenti per avvicinarsi a questo “nuovo mondo” delle valute digitali.
In chiusura un’appendice ricorda una “bolla” simile a quella delle criptovalute, quella dei tulipani, che nel 1600 fecero perdere la ragione a decine di migliaia di investitori; un chiaro monito rivolto a chi crede che la crescita delle quotazioni di bitcoin & c possa essere praticamente infinita…
Come scrivono gli autori nella premessa, “Pinocchio può ben rappresentare le criptovalute, questi oggetti misteriosi che hanno fatto la comparsa all’inizio del nuovo millennio, hanno avuto uno straordinario successo. Abbiamo quindi voluto cercare di fare chiarezza su alcuni argomenti che riguardano il fenomeno, e dare qualche utile suggerimento ai lettori; prendendo spunto da una fiaba per cercare di vivere sereni nel mondo reale (e non virtuale…)”.
DE MARCHI-GOZZI “PINOCCHIOCOIN, Tutte le verità e le bugie sulle criptovalute”, Amazon libri, pagg. 122, euro 10,40
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