Marengo, crocevia culturale dove non manca un premio dedicato alla pace e a chi la racconta e la valorizza. Non è un caso se è stato scelto il luogo identitario nazionale della storia napoleonica, dove la storia e la cultura si fondono grazie a un approccio nuovo e internazionale, per ospitare la premiazione della terza edizione di ‘Steli di pace’, premio ideato dall’Unione Giornalisti e Comunicatori Europei (Ujce) con il Gus (Giornalisti Uffici Stampa) del Piemonte.
Il riconoscimento, ricorda Ezio Ercole, Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, si prefigge «di valorizzare chi, attraverso la stampa o con altre forme di comunicazione, trasmette un messaggio di pace ed è quindi costruttore di pace». L’evento si svolgerà giovedì 15 luglio e sarà aperto, alle 17.30, dalla visita al Museo napoleonico. Seguirà, alle 18.15, l’accoglienza nella Marinco Curtis e la premiazione. Gli ‘Steli di pace’ saranno assegnati a Patrizia Foresto e Daniele Barale.
Patrizia Foresto, giornalista torinese, ha collaborato e collabora con varie testate locali e nazionali e si occupa di uffici stampa per Fondazioni ed enti privati. Fra i molti scritti, spiccano quelli dedicati all’Armenia e in uno di questi, pubblicato su ‘Il Mondo’ di Pannunzio racconta anche di Charles Aznavour, chansonnier e attore franco-armeno, uomo di pace e di condivisione, con un interesse costante ai tanti bisogni del popolo armeno profondamente ferito da secoli di guerre.
Daniele Barale, giornalista, ha scritto e scrive per diverse testate, tra cui Vita Diocesana Pinerolese, Il Laboratorio, Tempi, Il Foglio (recensioni libri) ed è stato promotore, in questi ultimi anni, di incontri e convegni con importanti intellettuali italiani e stranieri chiamati a Torino nel corso di numerosi eventi culturali. Ha già ottenuto una menzione speciale nell’ambito del premio ‘Finanza per il sociale’, indetto da Abi (Associazione bancaria italiana), Feduf (Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, nata su iniziativa della stessa Abi) e Fiaba (Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche) testimoniando come l’educazione finanziaria sia un tema capace di promuovere equilibri produttivi di pace.
Terzo momento di pace il Concordato fra Napoleone e Papa Pio VII del 1801, che regolamentando il rapporto Stato-Chiesa, rimise ordine in quegli anni burrascosi post Rivoluzione Francese.
La cerimonia di consegna sarà aperta e conclusa da due brani musicali per arpa che vedranno come protagonista Camillo Vespoli, docente del Liceo musicale, noto all’ambiente alessandrino per la sua intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
Seguirà la presentazione di un libro in memoria di Ermanno Eandi, torinese, poeta, giornalista e scrittore, scomparso nel maggio del 2020, e l’assemblea del Gus Piemonte
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