Parole e musica per Giorgio Strehler e Vivaldi vs Piazzolla al ritmo delle Stagioni, nel Cortile di Palazzo Arsenale

Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura. Programma da sabato 10 a lunedì 12 luglio, in via dell’Arsenale 22

Il Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura ci ha permesso di scoprire una meraviglia in centro città, il Cortile di Palazzo Arsenale e di riassaporare, finalmente, la musica dal vivo, in una platea all’aperto di 1000 posti in totale sicurezza.

Il Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura ci ha permesso di scoprire una meraviglia in centro città, il Cortile di Palazzo Arsenale e di riassaporare, finalmente, la musica dal vivo, in una platea all’aperto di 1000 posti in totale sicurezza.

Dopo Madama Butterfly, continua la programmazione del
Regio Opera Festival

Proseguono gli appuntamenti gratuiti per offrire musica alla città e per condividere il lavoro dei nostri artisti. Il Regio propone la seconda prova musicale aperta a ingresso gratuito, che avrà luogo – in completa sicurezza –, nella Galleria Tamagno del Teatro Regio. Sabato 10 luglio dalle ore 16.30 alle 18.30 il Coro del Teatro Regio, istruito da Andrea Secchi, proverà il Concerto di mezza estate (in programma il 30 luglio) e l’opera Pagliacci di Ruggero Leoncavallo (in programma il 7, 10 e 12 agosto).

Sabato 10 luglio ore 21 Concerto Le 8 Stagioni. L’Orchestra d’Archi Teatro Regio Torino, con Sergey Galaktionov maestro concertatore e violino solista, propone un accostamento di grande successo delle Stagioni di Vivaldi con le Estaciones porteñas di Piazzolla. Di Antonio Vivaldi verranno eseguiti i quattro concerti per violino e orchestra tratti dall’op. 3, le celeberrime Quattro stagioni, capolavoro del barocco musicale italiano.

In alternanza si potranno ascoltare le Cuatro estaciones porteñas composte da Astor Piazzolla tra il 1964 e il 1970. Da Venezia a Buenos Aires il passo è, musicalmente, breve; sin dal titolo, il lavoro di Piazzolla richiama le Quattro stagioni di Vivaldi, che allora come oggi erano estremamente popolari, in Argentina come in Italia. Le Estaciones porteñas, composte per quintetto di bandoneón, violino, pianoforte, chitarra elettrica e basso, furono presto arrangiate per orchestra; ognuna di esse si svolge in un unico movimento che possiede tuttavia la stessa ricchezza di idee dei modelli vivaldiani. In collaborazione con Piemonte dal Vivo.

Nella foto: L’Orchestra d’Archi Teatro Regio Torino  © Teatro Regio Torino
Lunedì 12 luglio ore 21 Strehler 100. Parole e musica per Giorgio Strehler. Un concerto-spettacolo dedicato al grande regista che ha rivoluzionato il teatro di prosa e l’opera: un omaggio, a cent’anni dalla nascita (1921-1997), che ripercorre la sua vita e la sua poetica attraverso scritti autografi e brani teatrali. Con la partecipazione straordinaria delle attrici Marta Comerio, Margherita Di Rauso, Andrea Jonasson e Pamela Villoresi e con il Quartetto del Teatro Regio di Torino accompagnato al pianoforte da Carlo Caputo. La regia è di Lluís Pasqual. Tommaso Rossi Trak è regista collaboratore. Il concerto-spettacolo è una produzione Spoleto Festival dei Due Mondi in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Teatro Regio Torino, ed è realizzato grazie alla collaborazione di Piemonte dal Vivo.

«Sentiremo i suoi pensieri – commenta il regista Lluís Pasqual – e i suoi sentimenti attraverso voci da lui amate e brani di musica che facevano parte del suo respiro». In scena, Marta Comerio e Margherita Di Rauso, che fecero il loro debutto proprio alla corte di Strehler, Andrea Jonasson, moglie del Maestro e protagonista di molti dei suoi spettacoli – da Come tu mi vuoi a L’anima buona di Sezuan – e Pamela Villoresi, che a soli 18 anni approdò al Piccolo Teatro di Milano diretto da Strehler, interpretano alcuni degli scritti più significativi indirizzati dal Maestro alle sue attrici. «Si dice che Strehler, non abbia lasciato allievi, che non abbia trasmesso i suoi “segreti” ad altri. «Venite alle prove e rubate» diceva – aggiunge Pasqual – Tutti noi abbiamo ereditato non solo un modo di fare teatro, ma anche un modo di andare a teatro e di essere spettatore: Strehler con Paolo Grassi, Nina Vinchi, Giovanni Soresi, Rosanna Purchia e con tanti altri, ha fatto nascere nel cittadino il bisogno di esigere dal teatro qualcosa in più al di là dell’esperienza estetica».

A sottolineare le parole, le musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Fiorenzo Carpi e Franz Schubert eseguite dal Quartetto del Teatro Regio di Torino: Stefano Vagnarelli e Marco Polidori violini, Alessandro Cipolletta viola, Relja Lukic violoncello, con Carlo Caputo al pianoforte. Il programma prevede musiche sognanti e soavi di Wolfgang Amadeus Mozart: la Serenata in sol maggiore Eine kleine Nachtmusik, Soave sia il vento da Così fan tutte, le Ouverture da La nozze di Figaro e Don Giovanni e l’Adagio in do minore da K 546; di Fiorenzo Carpi (Suite di brani dalla Trilogia della villeggiatura e altri spettacoli) e di Franz Schubert: Quartettsatz in do minore e Trio in mi bemolle maggiore per violino, violoncello e pianoforte (Notturno).

I prossimi appuntamenti con il Regio Opera Festival

Sabato 17 luglio alle ore 21 (replica il 20 luglio ore 21) La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi, la “prima opera buffa” della storia che racconta del riscatto di una donna, capace di ribaltare la sua condizione con astuzia e determinazione.
Sabato 24 luglio alle ore 21 (con replica il 27 luglio ore 21) Pimpinone ovvero le nozze infelici di Georg Philipp Telemann, un piccolo capolavoro da scoprire, tra commedia dell’arte e opera buffa.

Il Regio Opera Festival. A Difesa della Cultura, che si svolge presso la sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, è realizzato dal Teatro Regio Torino con il patrocinio del Ministero della Difesa e del Ministero della Cultura, grazie al Main Partner Camera di commercio di Torino, in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, con il contributo di Reply, di Federfarma Torino con l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino e Farma Cares, e di Sipal.

BIGLIETTERIA
La Biglietteria è aperta dal lunedì al sabato ore 10-14 presso l’Info-Point di piazza Castello 215 (Ingresso Uffici) e un’ora prima degli spettacoli al Cortile di Palazzo Arsenale (via dell’Arsenale 22): acquisti esclusivamente con carta di credito, bancomat e Satispay.
Biglietti e Festival Card in vendita anche online su www.teatroregio.torino.it, su www.vivaticket.it e presso i Punti Vivaticket (v. elenco qui).

BIGLIETTI
Biglietti per il concerto “Le 8 Stagioni” e per il concerto-spettacolo “Strehler 100”: € 1015 a seconda del settore
Under 30: € 8 12 a seconda del settore

FESTIVAL CARD
Festival Card Giovani (under 30) 10 biglietti: € 100.
Festival Card 10 biglietti: € 200
Festival Card 6 biglietti: € 120

INFORMAZIONI
Info-Point:
ore 10-14 dal lunedì al venerdì presso l’Ingresso Uffici del Teatro Regio (piazza Castello 215), per informazioni e assistenza al pubblico; info@teatroregio.torino.it. Lo stesso servizio è attivo un’ora prima degli spettacoli al Cortile di Palazzo Arsenale (via dell’Arsenale 22).

Info-Tel. 011.8815.241: ore 10-18 dal lunedì al venerdì 10-18; sabato 10-13.
biglietteria@teatroregio.torino.it.

REGIO OPERA CAFÉ
All’interno del Cortile di Palazzo Arsenale, il Regio Opera Café vi aspetta a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Per tutte le informazioni: www.teatroregio.torino.it.

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