MUSIC TALES LA RUBRICA MUSICALE
“Vorrei essere dietro il sipario della follia: mi occuperei dei fiori, dipingerei l’amore, il dolore, la tenerezza e riderei dell’idiozia degli altri e tutti direbbero: poverina è matta e soprattutto riderei di me.”
(Frida Kahlo)
Oggi si parla di un artista emergente e lo intervistiamo perchè ha un progetto meraviglioso al quale ho avuto la fortuna di partecipare attivamente.
D – Chi è Luca Breuza?
R – Nasce in provincia di Torino nel 1986 e si diploma in ragioneria nel 2005.
Quella di Luca per la musica è una passione cresciuta con lui; l’ha amata fin da piccolo e poi si è trasformata in un impegno costante, un interesse coltivato con grande serietà e determinazione.
Ha “dato voce” a diversi progetti tra cui la maratona Telethon, dove è stato più volte invitato a cantare nella serata benefica presso il palazzetto dello sport della sua città e, nel 2006 partecipa come ospite alla festa organizzata in occasione del Centenario del settimanale locale “L’Eco del Chisone”.
Ha partecipato a vari casting di concorsi canori e talent show tra i quali il Festival di Saint Vincent, Castrocaro Terme, X-Factor dai quali è uscito sempre incoraggiato a continuare a percorrere la strada della musica.
Si è dedicato all’intrattenimento musicale dal vivo per matrimoni e feste private, con un vasto repertorio di musica italiana ed internazionale.
Quel forte interesse per la musica, da hobby è poi sfociato in un vero e proprio lavoro e ora svolge l’attività di cantante, presso hotel e strutture nelle località turistiche.
A febbraio del 2021 è uscito il suo nuovo singolo “Unici Eroi” un inno al ringraziamento e alla devozione verso coloro che gli hanno dato la vita, i suoi genitori.
L’11 giugno viene pubblicato il brano “Mille Oceani” che anticipa l’uscita dell’EP in previsione per il 18 giugno 2021.
D – Da quanto canti e perchè proprio oggi hai deciso, alla tua età,
di uscire con questo EP?
R -Nonostante io canti già da diversi anni, credo che, come in amore, non ci sia un età per poter uscire con un EP. Non me lo so spiegare ma ho sentito che era questo il momento giusto e credo fermamente nel progetto.
D -Quale di queste canzoni del tuo EP ti rispecchia di più?
R – L’idea di questo progetto di inediti nasce qualche anno fa, dopo la fine di una storia d’amore durata molti anni. In quel momento ho sentito la necessità di dare sfogo ai miei pensieri anche “liberatori”. Non è tutto autobiografico ma in fondo, ogni storia di queste canzoni, racconta delle cose che sono successe anche a me. Beh, la canzone più autobiografica è “Mille Oceani” se dovessi scegliere la canzone che più mi rispecchia è “Che Ne Sanno Le Stelle” per il messaggio di positività. Parla di un amore molto passionale e viscerale “senza remore”. Amore che viene vissuto con molta intensità a tal punto da aver maturato la consapevolezza che, se e quando tutto questo finirà, “come una foglia che cade e da origine tutto fa vivere” si andrà avanti comunque con i ricordi più belli che rimarranno per sempre scolpiti nel cuore. Mi piace pensare questo.
D – Se devi ringraziare qualcuno, quel qualcuno chi è?
R – Ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutato con consigli e contribuito alla realizzazione di questo disco tra cui:
tutti gli autori dei testi e le musiche dei miei brani Luca Sala, Altair Donini e Gabriele Scarpelli.
La mia favolosa vocal coach, nonchè amica, Chiara De Carlo.
Tutti i tecnici ed i rispettivi studi di registrazione dove il progetto ha preso vita in particolare Marcello Sanfilippo del Music Hall e Alberto Macerata studio PLAY!.
La Daltrocanto Records per la produzione artistica dell’ep.
Wiz Graphics & Design per le belle idee e lo sviluppo della parte grafica del cd.
Mia mamma e mio papà, che mi supportano e “sopportano” e hanno reso possibile questo “piccolo grande progetto” .
D – Sappiamo che questi brani non sono tutti farina del tuo sacco, ma se tu avessi dovuto scrivere totalmente uno di questi, quale sarebbe stato?
R – Avrei voluto scrivere “Non è Follia”
motivo per il quale l’ho scelto anche come titolo del disco.
D – Qualche rimpianto?
R – No, ho raggiunto quella consapevolezza e maturità che mi permette di comprendere e di poter affermare di non aver rimpianti.
D – Quanto vale la determinazione? Quanto la caparbia e quanto vale il talento? Parliamo di percentuali.
R – Io penso che la determinazione sia alla base. È proprio quello che mi dà la spinta, quello stimolo a fare tutto. Beh in percentuale posso dire che il talento va commisurato con la determinazione e la caparbietà. Aggiungerei il fatto che è altrettanto importante circondarsi di persone che credano nel progetto e che ti diano la possibilità di esprimere e valorizzare il proprio talento.
D – Quando e dove troveremo il tuo disco?
R – Il disco sarà disponibile dal 18 giugno 2021 in digitale sulle piattaforme streaming e in cd presso il negozio di musica “Rocker-Dischi” a Pinerolo in Via Duca Degli Abruzzi, 4 in alternativa puoi richiedere la tua copia all’indirizzo mail lucabreuzaofficial@gmail.com
D – Dopo questo passo, veramente importante, cosa hai in serbo per il tuo pubblico?
R – Stiamo finendo di girare le riprese del videoclip di “Non È Follia” in uscita nel prossimo mese di luglio.
Sto programmando delle date entro fine anno di concerti in Torino.
Per tutte le info e news mi potete seguire su
Facebook LucaBreuza_Official, Instagram official_lucabreuza e sul mio Canale YouTube.
Ho scelto di segnalarvi “mille oceani” in attesa che esca “non è follia” e vi invito a venire a sentire Luca Venerdi 18 giugno 2021 in apertura del concerto dei The Slaves di cui sotto.
“È un posto così segreto, la terra delle lacrime.”
Meraviglia questo brano , ascoltatelo a cuore aperto, vi incanterà.
Ecco a voi gli eventi della settimana!
Mi raccomando prenotate perchè I posti sono contati
Chiara De Carlo
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