La Giunta Comunale, su proposta dell’assessora Maria Lapietra, ha approvato questa mattina il progetto esecutivo che porterà al completamento e alla manutenzione di alcuni tratti della rete ciclabile cittadina.
L’obiettivo dell’Amministrazione è di sviluppare, in questa fase, una rete per la pendolarità e ciclabilità, ovvero funzionale agli spostamenti sistematici legati a esigenze inerenti lavoro e/o studio. Per questa ragione il progetto prevede prioritariamente percorsi ciclabili su strada affiancati ai marciapiedi, con la definizione di banchine di protezione nei punti di conflitto con i principali incroci attraversati.
A tal fine la Città ha sviluppato un piano preliminare, nell’ambito della revisione del Biciplan (in corso di studio), in cui sono stati individuati tre livelli di intervento: uno che riguarda assi ciclabili di nuova realizzazione (sia interni, sia di connessione con i limitrofi Comuni della Città Metropolitana), uno relativo al proseguimento dei controviali velocità 20Km/h e uno appunto relativo al completamento e alla manutenzione delle piste che è l’oggetto del progetto appena approvato.
Nella sfera delle previsioni del Piano della Mobilità Ciclabile e in relazione sia al progetto Rete Ciclabile Emergenziale, sia agli elaborati grafici predisposti dal Servizio Mobilità Dolce, in collaborazione e su indicazione della Consulta della Mobilità Ciclistica e delle circoscrizioni, sono stati così individuati alcuni tratti degli itinerari ciclabili di distribuzione, di primo e secondo livello, che hanno presentato problematiche dal punto di vista della sicurezza, sia pedonale che ciclabile, e di cui quindi si è definito il completamento e il miglioramento, attraverso la realizzazione di nuovi tratti di percorso, ridefinendone la segnaletica e le tipologie, oltre che con opere di manutenzione e riqualificazione urbana, al fine di portare alla risoluzione di alcune situazioni critiche definite “punti neri” sull’intero territorio cittadino.
Tra i punti interessati dall’intervento di completamento previsto dal progetto troviamo: corso Svizzera, nel tratto compreso tra corso Regina Margherita e via Nole (corrispondente alla circolare 2 prevista dal Biciplan), che vedrà la realizzazione di due piste monodirezionali; via Nole, che accoglierà una pista bidirezionale tra corso Svizzera e il Parco Dora, parte quindi della Green Belt, utile collegamento al polo del Pier della Francesca e all’ospedale Amedeo di Savoia; corso Lecce, che sarà dotato di una pista monodirezionale sul controviale ovest nel tratto compreso tra corso Regina Margherita e piazza Rivoli; corso Stati Uniti si arricchirà con la sistemazione di 2 ciclabili monodirezionali nel tratto tra corso Re Umberto e via Sacchi, mentre nel tratto tra corso Re Umberto e corso Castelfidardo sarà creata una corsia ciclabile monodirezionale sul lato sud; via Giordano Bruno infine vedrà il completamento del tratto bidirezionale con annesso marciapiede, tra via Filadelfia e via Pio Settimo.
Per quanto riguarda gli interventi che interesseranno sia corso Svizzera che via Giordano Bruno, particolare attenzione sarà posta nella realizzazione dei restringimenti di carreggiata previsti, che avranno anche funzione di moderazione del traffico.
Il costo per la realizzazione del progetto “Decreto Ciclovie Urbane – Completamento e Manutenzione Piste Ciclabili”, ammonta a 1 milione di Euro, che saranno interamente finanziati mediante i fondi assegnati ai Comuni con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 12 agosto 2020, pubblicato in G.U. il 10 ottobre 2020, e destinati a interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina, per la quale alla Città di Torino sono stati assegnati complessivamente Euro 4.941.527,44.