Informazione promozionale / Lo scrittore: “Ho risvegliato una parte di me stesso che davo per scontato assecondare ma che in realtà mi stavo solo illudendo di seguire. Ho capito l’importanza di me stesso prima ancora dell’importanza che possono avere gli altri nella mia vita. Ho capito che solamente la mia serenità interiore può essere il punto di partenza per la condivisione con chi mi sta attorno”
“Il mio percorso professionale passa attraverso posizioni e lavori di prestigio e di bassa manovalanza, sia come imprenditore che come dipendente. Sono stato addetto al bilanciamento aeromobili (responsabile operazioni sugli aerei a terra) – spiega Mauro Carniato – come pure addetto alle pulizie di un supermercato. Ho gestito un locale come pure ho venduto cartelle in una sala bingo. Ho lavorato in Italia e all’estero.”.
Prosegue lo scrittore: “nel mio essere adulto, a metà della decade tra i quaranta e i cinquanta anni, mi capita di riflettere sovente sul ruolo che ho in questa vita, nella vita degli altri e nella società della quale faccio parte. Fino a qualche anno fa consideravo il mio percorso come una strada che mi avrebbe fornito i punti di riferimento, le occasioni, le sfide e quei rischi che mi avrebbero potuto o dovuto portare al successo, al riconoscimento, alla felicità, e, infine, al benessere. Alcuni accadimenti negativi, e che ora paradossalmente ringrazio di aver vissuto, mi hanno permesso di aprire gli occhi su me stesso, su chi amo, sulla mia vita e dove realmente sarei voluto arrivare. É stato un lavoro personale, impegnativo ma molto prolifico.”
E conclude: “Ho risvegliato una parte di me stesso che davo per scontato assecondare ma che in realtà mi stavo solo illudendo di seguire. Ho capito l’importanza di me stesso prima ancora dell’importanza che possono avere gli altri nella mia vita. Ho capito che solamente la mia serenità interiore può essere il punto di partenza per la condivisione con chi mi sta attorno”.
I libri di Mauro Carniato
EARTHLAND – la casa tra le stelle
Scritto tra il 2000 e il 2010
Pubblicato a SETTEMBRE del 2019
Il nostro meraviglioso pianeta, la razza umana capace di grandi imprese e di colposa distruzione, la possibile razza extraterrestre non necessariamente ostile e il futuro che potremmo immaginare sono gli ingredienti che si mischiano e che ci potrebbero dare oggi una visione drammatica di ciò che ci aspetta ma anche ci potrebbero regalare l’occasione per riflettere su noi stessi. L’uomo è la malattia della Terra? Forse non è troppo tardi per renderci conto del deprecabile spreco che stiamo compiendo. La fantasia, l’immaginazione, la speranza per un meraviglioso mondo da non sprecare.
EARTHLAND 2 – così in cielo come in terra
Scritto tra il 2019 e il 2020
Pubblicato ad APRILE del 2020
Due mondi, due umanità, due visioni contrastanti di chi li vive e di chi vorrebbe liberarli. Due contesti spazio-temporali lontani tra loro sono i temi di questo secondo capitolo che non necessita di essere un seguito ma una nuova storia dove il futuro impara dal passato e il passato si libera per il suo futuro. Un pianeta che si svuota per rinascere ed un altro pianeta che, distante nel tempo e nello spazio, si riempie per il suo futuro di condivisione. Certezze, disillusioni, ammonizioni e insegnamenti, reali ed illusori che ci obbligano a sognare divertendoci ma anche a riflettere impegnandoci.
EARTHLAND 3 – tre mondi per tre umanità
In stesura
Filo conduttore ma storie indipendenti
I tre romanzi nascono dall’insensato e insano disprezzo con il quale l’umanità ringrazia Madre Natura. La sete di potere di tanti è l’espressione di quel germe che da sempre caratterizza l’uomo e che quando si sviluppa prende il sopravvento trasformando l’essere umano da incredibile creatore e amatore a terribile distruttore e sfruttatore, di tutto e di tutti. Lo stesso uomo che non riesce a comprendere l’infinito e, allo stesso tempo, si sente tanto potente da pensare di dominarlo. Non basterebbero né razze aliene né altre umanità né altri mondi per cambiare il suo atteggiamento nel futuro se, oggi stesso, non sa cambiarlo nemmeno nel nostro minuscolo ma grandioso pianeta Terra.