Crackers di Lino

I crackers gluten free ai semi di lino de La Cuoca Insolita

Articolo a cura de La Cuoca Insolita

Mi ricordo che la prima volta che ho aperto un libro di ricette senza glutine, non riuscivo a capire come fosse possibile fare dei prodotti da forno…senza usare la farina! Ho richiuso il libro, pensando che era una follia e che quei crackers, probabilmente, erano anche insulsi. Ero troppo abituata a considerare veramente buoni solo i gusti che la tradizione mi tramandava. Poi un giorno mi sono accorta che avevo da troppo tempo una busta intera di semi di lino a casa… Non volevo rischiare di buttarla, così mi sono ritrovata a sfogliare quel vecchio libro e questa volta ho deciso di fare una prova. Avevo tutto in casa e la ricetta richiedeva pochissime lavorazioni.
Quella sera c’erano a casa i miei suoceri:
– “Che profumino… Cos’hai preparato di buono oggi?”
– “Volete assaggiare?”.
– Sorriso soddisfatto, che voleva dire: “Sì, grazie!”
Finita tutta la teglia prima di cena.

Tempi: Ammollo semi (1h30); Preparazione (15 min); Cottura (2h30 min); 

Attrezzatura necessaria: Colino, robot da cucina tritatutto, coltello a lama liscia e tagliere, leccarda o teglia da forno 30 x 22 cm, carta da forno

Difficoltà (da 1 a 3): 1

Costo totale: 2,39 €

Ingredienti (per circa 300 g di crackers): 

  • Semi di lino – 100 g
  • Mandorle sgusciate – 50 g
  • Pomodori secchi reidratati – 50 g 
  • Capperi sotto sale – 15 g

Perché vi consiglio questa ricetta?

  • E’ adatta ai celiaci ed è senza farina.
  • Non fa alzare la glicemia (al contrario di pane, grissini o crackers).
  • a il 30% di calorie in meno rispetto ai crackers comuni!
  • I semi di lino in questa ricetta portano due benefici principali: l’elevato potere saziante e l’apporto di molti sali minerali (altre proprietà benefiche invece qui si perdono, per via della  cottura).
  • Le mandorle forniscono molto calcio e sono utilissime per lo sviluppo delle ossa nei bambini e per la prevenzione dell’osteoporosi nelle persone adulte.

Approfondimenti e i consigli per l’acquisto degli “ingredienti insoliti” a questo link.

In caso di allergie… Allergeni presenti: frutta a guscio.

Preparazione dei crackers

Fase 1: AMMOLLO DEI SEMI DI LINO

Mettete in ammollo i semi di lino per almeno 1h30 circa 750 ml di acqua. Al termine i semi saranno aumentati molto di volume e la loro consistenza sarà gelatinosa. Poneteli in un colino per eliminare tutta l’acqua in eccesso. 

Crackers di Lino

FASE 2: LA MISCELA DEGLI INGREDIENTI

Tritate grossolanamente le mandorle con il robot tritatutto (se non lo avete potete usate coltello e tagliere ma sarà un po’ meno veloce). Tritate invece più finemente i pomodori secchi insieme ai capperi, che avrete precedentemente risciacquato per togliere l’eccesso di sale. Unite tutti gli ingredienti ai semi di lino scolati. Disponete sulla leccarda o nella teglia, su carta da forno, formando uno strato che livellerete bene con il dorso di un cucchiaio fino ad uno spessore di 2-3 mm (deve essere sottile, altrimenti a fine cottura i crackers non saranno croccanti).

FASE 3: LA COTTURA

Accendete il forno a 100° C e una volta caldo infornate e cuocete per 2h. Sfornate e capovolgete lo strato sul lato opposto e fate cuocere ancora per 30 minuti, in modo che anche questo perda la sua umidità residua. A fine cottura la superficie dei crackers dovrà essere piuttosto dura al tatto. Spezzettate tutto lo strato in piccoli pezzetti della dimensione dei crackers e portate in tavola. 

Chi è La Cuoca Insolita?

La Cuoca Insolita (Elsa Panini) è nata e vive a Torino. E’ biologa, esperta in Igiene e Sicurezza Alimentare per la ristorazione, in cucina da sempre per passione. Qualche anno fa ha scoperto di avere il diabete insulino-dipendente e ha dovuto cambiare il suo modo di mangiare. Sentendo il desiderio di aiutare chi, come lei, vuole modificare qualche abitudine a tavola, ha creato un blog e organizza corsi di cucina. Il punto fermo è sempre questo: regalare la gioia di mangiare con gusto, anche quando si cerca qualcosa di più sano, si vuole perdere peso, tenere a bada glicemia e colesterolo alto o in caso di intolleranze o allergie alimentari.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

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