Lo scorso venerdì, un inquilino di uno stabile di via Sacchi, uscendo di casa intorno alle 6,45, si
accorge della presenza sul pianerottolo di un bimbo che sta piangendo.
L’uomo insieme ad un’altra inquilina si prende cura del bambino e chiama la polizia.
Agli agenti del Commissariato San Secondo intervenuti viene indicato l’appartamento della
famiglia del bambino. I poliziotti riscontrano che la porta d’ingresso dell’alloggio risulta
semiaperta ed è legata dall’interno con delle stringhe, cosa che però non aveva impedito al
piccolo di uscire dall’abitazione, nella quale non era presente nessuno. I poliziotti riscontrano
che la casa presentava dei potenziali pericoli per il bambino, come sedie posizionate nei pressi
di finestre. La madre verrà rintracciata più tardi, quando giungerà nell’alloggio poco prima
delle 8.30, venendo poi denunciata per abbandono di minore o persona incapace.